Viaggi e turismo
DATI DEL PAESE:
Capitale: TBILISI
Popolazione: 3.729.500
Superficie: 69.700 Km²
Fuso orario: +2 ore (o +3 quando in Italia vige l’ora legale) rispetto all’Italia
Lingue: lingua ufficiale: georgiano. Il russo e l’inglese sono le principali lingue veicolari con gli stranieri.
Religioni: Cristiana ortodossa, minoranze di musulmani e di altre fedi cristiane.
Moneta: Lari georgiano (GEL)
Prefisso per l’Italia: 0039
Prefisso dall’Italia: verso i telefoni fissi di Tbilisi: digitare 00995-32 e a seguire l’utenza urbana (che inizia sempre con 2); verso gli altri telefoni fissi: 00995 + (prefisso di città) + numero; verso i cellulari: digitare 00995 e a seguire il numero di cellulare (che inizia sempre con 5).
Telefonia: la rete cellulare è coperta dagli operatori Magti (http://www.magtigsm.ge/), Geocell (http://www.geocell.ge/) e Beeline (http://www.beeline.ge/). La copertura è ottima su tutto il territorio georgiano (per le zone di alta montagna dove non ci sono centri abitati è opportuno avere un telefono satellitare). È possibile utilizzare il cellulare italiano in roaming anche se la Georgia non rientra in nessun accordo commerciale e le tariffe in entrata e in uscita sono solitamente tra le più alte per tutti gli operatori italiani (è consigliato consultare i rispettivi servizi clienti prima di recarsi in Georgia o di acquistare una sim locale, che vengono di solito fornite gratis agli stranieri, con vantaggiosi pacchetti per i turisti).
Approfondimenti sul Paese:
Descritta, a seconda delle fonti, come un paese europeo, dell’Asia centrale o del Medio Oriente, la Georgia ha per lungo tempo rappresentato un luogo di contrasti culturali e geografici. Le condizioni climatiche e il paesaggio di questo paese rappresentano un punto di incontro tra l’Est e l’Ovest; la sua storia è una lunga successione di imperi, invasioni, schermaglie, guerre e massacri. Tuttavia, questa è anche una nazione caratterizzata dall’istinto di sopravvivenza e dal grande fascino paesaggistico, culturale e gastronomico. La Georgia si sta aprendo al mondo e, con il placarsi delle tensioni civili, il mondo comincia finalmente a prestarle attenzione. La Georgia ha raggiunto l’indipendenza soltanto pochi anni fa e, nonostante il miglioramento del livello di vita della popolazione, non sono ancora stati raggiunti gli standard europei auspicati dal governo. Le strutture turistiche, al di fuori della capitale Tbilisi, non sono molto sviluppate e molti dei beni e dei servizi dati per scontati in altri paesi non sono ancora disponibili. Nonostante ciò, e nonostante ci sia un’area nella parte settentrionale del paese che continua a essere off-limit a causa del controllo dei separatisti, delle attività terroristiche e della presenza di un gran numero di mine inesplose, la Georgia si presenta con orgoglio al mondo. La sua cultura ha radici antiche ed è formata da un gran numero di influenze diverse, mentre la sua popolazione presenta un insieme di aspetti tradizionali e allo stesso tempo molto moderni. La tradizione gastronomica del paese è estremamente ricca.
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Il clima:
Il clima della Georgia si può dividere in tre fasce:
1) Costa del Mar Nero, con un clima di tipo subtropicale, caratterizzato da notevole piovosità, soprattutto nella zona circostante la città di Batumi (confine turco), con inverni miti (rare nevicate), mentre in estate il clima è caldo-umido.
2) Zone di alta montagna del Grande e Piccolo Caucaso, con clima per molti versi analogo a quello dell’arco alpino europeo.
2) Restanti parti, pianeggianti o collinari, del Paese, inclusa la capitale Tbilisi, caratterizzate da un clima temperato. A volte può esservi caldo afoso in estate e temperature al di sotto lo zero in inverno. Rara la nebbia. -
Storia
Durante il I millennio a.C il territorio dell’attuale Georgia era occupato ad occidente, sul Mar Nero, dalla Colchide, la mitica terra del vello d’oro, e ad oriente dall’Iberia. Rinata come stato indipendente dal dissolvimento dall’Unione Sovietica il 9 aprile 1991, ha adottato il nome di Repubblica di Georgia nel 2004, poi modificato in Repubblica della Georgia.
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Geografia:
Situata nel Caucaso meridionale, bagnata ad ovest dal Mar Nero lungo una costa di 310 Km, ha un territorio prevalentemente montuoso, dominato dalla catena del Caucaso.
A Nord si staglia il Gran Caucaso che funge da confine con la Federazione russa per 723 Km; a Sud c’è il Caucaso minore le cui vette non superano i 3500 m e che fa da confine con la Turchia per 252 Km e l’Armenia per 164 Km.
Tra le due catene montuose si aprono due valli fluviali: quella del Kura, verso est, e del Rioni, che arriva fino alla costa del Mar Nero, dove la valle diventa la pianura costiera della Colchide (Kolkhet’is Dablobi), solcata da numerosi corsi d’acqua.
Il fiume pricipale è il Kura che nasce in Turchia, percorre 1.520 km e sfocia nel Mar Caspio, in Azerbaijan. Il monte più alto è il Shkhara, alto 5.204 metri.
Dal punto di vista storico-culturale la Georgia è considerato un paese europeo, più controverso è se lo sia anche da un punto di vista geografico. Se infatti si considerasse la depressione del Kuma-Manych come confine tra Europa ed Asia, tutto il territorio georgiano ricadrebbe nel continente asiatico, mentre nel caso si ponga tale confine sulla linea dei fiumi Kura e Rioni, allora molta parte del territorio georgiano ricadrebbe in Europa. -
Le località:
TBILISI
Tbilisi, città dai tetti rossi, dagli edifici bassi e disposti alla rinfusa, ha un’atmosfera cosmopolita molto caratteristica. Con una popolazione di 1.440.000 abitanti, nell’area metropolitana, è un importante centro economico e culturale. Tbilisi è rinomata per i suoi monumenti storici e per i begli esempi architettonici, tra cui spiccano la Cattedrale di Sioni, che risale al V secolo, e la Fortezza di Narikhala. I visitatori possono inoltre approfittare del vasto panorama teatrale della capitale; tre dei teatri più famosi e antichi si trovano in Viale Rustaveli, tra cui si ricorda il Teatro dell’Opera Paliashvili, fondato nel 1851.BATUMI
Batumi è una città subtropicale dall’aspetto esotico situata sul Mar Nero (Pontus Euxinus o ‘mare dell’ospitalità’, come veniva chiamato 2500 anni fa dai discendenti dei leggendari Argonauti). In questo emozionante luogo di confine crescono belle palme, cipressi, magnolie, oleandri, alberi di limoni e arance, alberi tuia e bossi, che profumano l’aria. Batumi è una città industriale e un antico centro commerciale che offre un gran numero di divertimenti, tra cui un acquario con delfini del quale la gente del posto è particolarmente orgogliosa. Nelle vicinanze troverete i giardini botanici, un luogo davvero piacevole. Situata nell’angolo sud-occidentale del territorio, Batumi è un buon punto d’ingresso se provenite dalla Turchia, ma fate attenzione alle guardie di confine, perché possono rivelarsi poco gentili, e non pagate neanche una lira per entrare nel paese. Batumi si trova a circa un’ora di volo da Tbilisi.KAKHETI
(conosciuta anche con il nome di Kahetia) è una sorprendente regione di terra ricca e fertile che circonda la città di Telavi. Di conseguenza è diventata la regione più importante del paese per i vigneti. La gente del posto ritiene che questa tradizione risalga a 8000 anni fa. Oggi i vigneti si estendono fino all’orizzonte lungo la strada statale principale di Kakheti. Uno studioso georgiano ha recentemente descritto le vigne come ‘il principio vivente che rinvigorisce l’economia, la vita di tutti i giorni, la fantasia e il carattere del popolo georgiano’. I vigneti di Kakheti producono circa due dozzine di tipi differenti di uva e offrono degustazioni e vendite nelle cantine. Facilmente raggiungibile con il treno o l’autobus, Kakheti è circa 20 km a nord-est di Tbilisi.