Viaggi e turismo

MALESIA:

DATI DEL PAESE:

Capitale: KUALA LUMPUR
Popolazione: 33.357.000 (anno 2021)
Superficie: 329.750 kmq
Fuso orario: In inverno +7 ore con l’ora solare; in estate +6 ore con l’ora legale.
Lingue: bahasa malaysia (lingua ufficiale), inglese, dialetti cinesi (cantonese, mandarino, hokkien, hakka, hainan, foochow), tamil, telugu, malajalam, panjabi, thai, iban, kazadan
Religioni: musulmana, buddhista, taoista, cristiana, induista, sikh, animista, sciamanica
Moneta: Ringgit (MYR o RM)
Prefisso per l’Italia: 0039
Prefisso dall’Italia: 00603
Elettricità: La tensione è 220 volt a 50 hertz. Le prese sono di tipo inglese quindi è necessario avere un adattatore

 

Approfondimenti sul Paese:

  • clima - quando andare:

    Il clima è generalmente tropicale, caldo-umido, e le temperature variano tra i 21°-32° (tranne che  nelle regioni montuose). Tra novembre e febbraio si manifestano piogge nella zona orientale, mentre tra agosto e settembre in quella occidentale.

  • Abbigliamento:

    Si consigliano capi leggeri, possibilmente di cotone. Per entrare nelle moschee le donne devono indossare maniche lunghe e pantaloni o gonne lunghe.

  • informazioni sanitarie:

    Vaccinazioni: febbre gialla, obbligatoria per tutti i viaggiatori di età superiore a 1 anno provenienti da Paesi a rischio di trasmissione della malattia, nonché per i viaggiatori che abbiano anche solo transitato per più di 12 ore nell’aeroporto di un Paese a rischio di trasmissione della malattia.
    Per ulteriori consigli in merito a vaccinazioni raccomandate ma non obbligatorie, quali epatiti, la profilassi anti-malarica e la vaccinazione contro il colera, si raccomanda di consultare il proprio medico.

  • la cucina:

    La cucina malaysiana (makanan di Malaysia) riflette molto bene la società multiculturale caratteristica della nazione. La popolazione è formata in prevalenza da malaysiani di fede musulmana, da cinesi buddisti o taoisti e da indiani di religione indu.

    Il panorama gastronomico malese è quindi molto vario, ricco di sapori, spezie e profumi; per un quadro completo non si può allora parlare della sola cucina malaysiana tradizionale senza affiancare la cucina cinese, la cucina indiana, la cucina nonya, la cucina eurasiatica, la cucina indigena del Sabah e Sarawak.

    Menzione particolare per la cosiddetta cucina hawker (ambulante) dove con pochi soldi è possibile mangiare piatti presi dalle varie tradizioni culinarie e rielaborati sia per seguire i precetti della religione islamica sia per poterli mangiare tranquillamente per strada.

    La cucina malaysiana tradizionale è decisamente piccante, avvicinandosi alla cucina indonesiana.

    La principale caratteristiche di questa cucina è rappresentata dall’uso abbondante di erbe e spezie e in particolare dalla presenza quasi costante del peperoncino nei vari piatti come conferma, ad esempio, il rojak, un’insalata a base di frutta, verdure e spezie. Comune l’utilizzo della citronella, della centinodia, delle foglie di Pandan e del lime Cafra, mentre le spezie tradizionali come il cumino e coriandolo sono oramai associate a spezie indiane e cinesi quali pepe, cardamomo, anice stellato, e fieno greco.

    Una giornata tipo prevede almeno tre pasti principali: la colazione, il pranzo e la cena, più innumerevoli snack consumati per lo più in strada come, ad esempio, il cendol: un dolce ghiacciato a base di latte di cocco e farina di riso. L’elemento comune di tutti i pasti è la presenza del riso, a colazione accompagnato da tè o caffè zuccherati e a piacere macchiati con latte condensato, a pranzo o cena servito con 4 o 5 piatti principali fritti o in umido e da stuzzichini vari, sambal e peperoncino.

    La cucina del Kelantan, a nord del paese, è più simile a quella thailandese, in particolare i sapori sono dolci legati all’ampio uso del latte di cocco e dello zucchero. La cucina del Kedah a est è invece più speziata per i contatti avuti in passato con l’India durante il periodo del commercio delle spezie.

  • Cultura:

    Essendo stata parte della via delle spezie, la Malesia è diventata nei secoli un variopinto mosaico di diverse culture: il suo spiccato multiculturalismo si riflette tuttora sul suo patrimonio architettonico, artigianale, artistico, musicale e letterario.  Le comunità etniche più numerose sono quelle malese, cinese e indiana. il è infatti l’aspetto che contraddistingue le diverse espressioni della civiltà malese.

    Tra le ricorrenze popolari principali spiccano senza dubbio quelle legate all’Islam. Molto sentite anche le festività di matrice agricola: le più importanti sono il Gawai Dayak, la Festa di metà autunno e Chingay, che celebra l’arrivo della primavera. Tra le ricorrenze istituzionali, vanno invece ricordate, il compleanno di Sua Maestà,  il Merdeka Day Celebration (giorno dell’Indipendenza) e il Capodanno cinese.

    Sul territorio malese sono attualmente presenti ben quattro siti dichiarati patrimonio dell’umanità dall’UNESCO: il Parco nazionale di Gunung Mulu, il Parco di Kinabalu, le Città storiche di Malacca e George Town nello Stretto di Malacca e il Patrimonio archeologico della Valle di Lenggong.