ARGENTINA e CILE:
la Patagonia in Fuoristrada
Il Viaggio
Dalla costa dell’Atlantico a quella del Pacifico, spaziando tra due Paesi e le loro immense distese, dalla pampa sconfinata del Sud dell’Argentina al paesaggio antartico, dalle torri granitiche del Parco Los Glaciares ai ghiacciai spettacolari del Lago Argentino, sino al Parco Torri del Paine nella Patagonia cilena. Un territorio di una vastità che lascia allibiti, dove si può procedere per giorni accompagnati solo dal volo di un condor e dal movimento rapido dei cirri bianchi. Per molti è il luogo abitato più selvaggio della terra, fatto di distese, fiumi, laghi, vulcani e montagne, poderosi ghiacciai.
Un viaggio che affascina chi della natura vuole scoprirne la grandezza e la maestosità. Fino alla fine del mondo. Una fuga dove lo spazio è senza confini. La natura sovrana. L’uomo silenziosa minoranza, in balia del vento e dello scorrere dei chilometri e del tempo scandito dall’orologio vitale della natura. Qualcuno ha detto che la Patagonia è un viaggio di meditazione … “la nostra mente davanti alla bellezza delle sue montagne, delle sue coste, delle sue estensioni immense, popolate solo dal vento, dai guanachi e dai condor, non potrà fare a meno di lasciarsi andare a pensieri che la nostra quotidianità non ci permette più”.
Atacama: nuvole di fenicotteri rosa colorano la laguna Chaxa, al centro dell’arido Salar di Atacama e sedimentazioni multicolore rendono vunerabile la Cordigliera del Sale agli agenti erosivi, creando scenari, come la Valle della Luna, che invitano al silenzio interiore. Verso le cime delle Ande, attraversando la pampa e i suggestivi paesaggi dell’altopiano, si scoprono i famosi geyser di El Tatio, un immenso terreno geotermico attorniato da alte cime dove all’alba, sotto i primi raggi del sole, si sprigionano alti getti di acqua calda creando un gioco di luci molto suggestivo.
Patagonia: un nome fatto di storie vere e di leggende che popolavano la nostra mente fin da piccoli; che vive del fascino della pampa, delle Ande e delle immense Cordigliere, di mari e di venti burrascosi che hanno impregnato la letteratura, di animali fantastici come il puma, ma anche di cormorani, leoni di mare e pinguini. Di valli profonde che scendono dalle Ande portando i ghiacciai fino all’Oceano. La terra dove il nome Terra del Fuoco non è solo una denominazione di fantasia, perchè dire “fine del mondo” significa proprio essere nell’estremo limite della terra. Un “grande” viaggio, non solo uno dei miti dei viaggiatori; in un Paese che difende strenuamente la poesia dei suoi spazi brulli battuti dal vento, dei suoi monti, della sua gente. Un Paese che permette ai viaggiatori di trovare, laggiù tra Cile e Argentina, in fondo alle Ande, in un ambiente forte, la Terra e l’Uomo.
Programma di viaggio
Partenza con volo di linea per Santiago del Cile. Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo e proseguimento per Calama. Noleggio fuoristrada. Trasferimento a carico dei passeggeri con fuoristrada noleggiato per San Pedro de Atacama e sistemazione in hotel. Pernottamento.
Prima colazione in hotel. Giornata libera. Auto a noleggio. Pernottamento in hotel.
Prima colazione in hotel. Giornata libera. Auto a noleggio. Trasferimento libero in aeroporto a Calma e partenza per Santiago. Arrivo, trasferimento in hotel. Pernottamento in hotel.
Dopo la prima colazione, trasferimento in aeroporto e partenza per Coyaique/Balmaceda. Arrivo e incontro con l’assistente locale. Si passa dal Cile all’Argentina, con una lunga tappa molto spettacolare, attraversando il passo La Llave circondando il secondo lago più grande del Sudamerica. Continuando dal lato argentino che diventa Lago Buenos Aires, arrivo al villaggio Los Antiguos. Pernottamento in hotel.
Al mattino, si parte per la valle del Rio Pinturas dove ci fermeremo per visitare la grotta de las Manos Pintadas. Questa grotta, considerata la Cappella Sistina dell’arte preistorica di queste latitudini, si trova nello stupendo canyon di Rio Pinturas. Qui centinaia di impronte di mani in negativo, riprodotte in moltissimi colori, si sovrappongono le une alle altre. Secondo gli studiosi le pitture corrispondono a quattro periodi o stili differenti: il più antico risale a circa diecimila anni e si caratterizza per le scene di caccia nelle quali si vedono gruppi di cacciatori che inseguono greggi di guanacos in colori rosso, viola ed ocra. Nel secondo gruppo stilistico, tra i cinque e i settemila anni fa, il tema centrale sono gruppi di guanacos più statici. Si vedono rappresentati con i cuccioli e la figura umana non è vincolata agli animali, bensì viene disegnata di fronte, stilizzata, con gambe corte e un solo braccio. Queste stupende pitture, considerate le più antiche del Sud-America, furono eseguite molto probabilmente da cacciatori paleolitici che arrivarono dall’Europa attraverso lo stretto di Bering. Arrivo al villaggio di Lago Posadas nel tardo pomeriggio e pernottamento in hotel.
Dopo la prima colazione si effettua un trekking di circa 1,30 ore, accompagnati dalla nostra guida, dedicato all’esplorazione del fiume Oro Canyon, includendo una passeggiata alla vista panoramica del lato Nord del Monte San Lorenzo (3.770 mt). Pernottamento
Ci dirigiamo ancora in direzione sud verso la zona dei ghiacciai, in un paesaggio caratterizzato dalle sterminate distese di cespugli tipici della “pampa patagonica”. Sullo sfondo ci accompagna lo spettacolo maestoso della catena montuosa da cui svettano il Cerro Torre e il Fitz Roy. Arrivo nel pomeriggio a Chalten, piccolo villaggio ai piedi di queste due cime colossali. Sistemazione in hotel.
Una facile escursione a piedi di circa 3 ore conduce al Mirador del Fitzroy, di fronte alla famosa e spettacolare montagna, meta ambita da tutti gli scalatori. Tra le ardue vette della terra questa montagna non è tra le più alte ma certamente fra le più temibili. Battuta da piogge e venti della pampa, irta di guglie ribelli e di torrioni ghiacciati, ha sempre ispirato agli uomini un riverente senso di terrore. Nel pomeriggio escursione in auto allo scenografico Lago del Deserto, passando per il Glaciar Los Huemules. Possibilità a scelta di trascorrere la giornata con trekking di circa 7 ore a/r, accompagnati da una guida di montagna, alla Laguna Torre. Qui sorge il campo base “Cesare Maestri”, costruito dal celebre scalatore italiano, il primo alpinista a completare l’escursione della imponente cima del Cerro Torre (3.128 metri). Ritorno a Chalten e pernottamento in hotel.
Costeggiando i laghi Viedma e Argentino ci si trasferisce ancora verso sud. I laghi si aprono tra alte montagne, piccole vallate, fiordi che si insinuano tra foreste e ghiacciai e baie piene di fascino, Ai piedi della “mesa” di Miguens si trova il piccolo paese di Calafate (1700 abitanti) che si affaccia sulle acque turchesi del lago Argentino, Da lì si prosegue per il Parque Nacional Los Glaciares. Incorporato nel 1981 nella lista del patrimonio mondiale dall’UNESCO per le sue caratteristiche estetiche e naturali uniche al mondo. Dall’immensa massa di ghiaccio della calotta dello “hielo continental”, si distaccano 47 formazioni glaciali fra le quali figurano i ghiacciai Viedma, Uppsala, Onelli e il Perito Moreno. Nel pomeriggio visita al Perito Moreno, che è uno dei pochi ghiacciai esistenti sulla terra ad avanzare e non retrocedere, come avviene per la maggior parte di essi: si allunga di circa 100 metri all’anno. Situato fra il Brazo Rico e il Canal de los Tempanos, ha un fronte di 5 km ed un’altezza di 60 metri sopra il livello dell’acqua del braccio meridionale del Lago Argentino. Dopo la visita al ghiacciaio, ritorno a Calafate. Pernottamento in hotel.
Giornata a disposizione. Possibilità di effettuare, se le condizioni meteorologiche lo permettono, l’escursione facoltativa in barca lungo il Brazo Norte, per la visita al vasto fronte dei ghiacciai Uppsala e Onelli, meno spettacolari del Moreno ma resi suggestivi dagli iceberg che ne incorniciano le sponde. La navigazione nel Brazo Norte è particolarmente avventurosa e affascinante perché si ha la vista migliore sul ghiacciaio e s’incontrano tanti iceberg galleggianti alla deriva. Il Lago Argentino è il terzo del Sudamerica per dimensioni dopo il Titicaca ed il Buenos Aires, con una superficie complessiva di circa 1560 Km quadrati. Ritorno all’hotel di Calafate.
Dopo la prima colazione si parte in direzione del territorio cileno, fino a raggiungere il Parco Nazionale di Torres del Paine. La strada scorre su colline ed estese pampas, in un susseguirsi di affascinanti paesaggi, nella regione patagonica. Successivamente si entra nella più spettacolare “Riserva della Biosfera Mondiale”: il Parco Nazionale delle Torres del Paine, in cui coesistono le più disparate specie animali: puma, volpi, , protetti dalla variegata vegetazione, in cui predominano l’erica ed i licheni. Il lago Nordenskjold, dalle acque color smeraldo, lambisce la base delle colline ed è sorgente delle spettacolari e roboanti acque del Salto Grande, che precipita verso il lago Pehoe, sullo sfondo degli imponenti picchi del Paine. Pernottamento in hotel.
Prima colazione in hotel. Il viaggio continua lungo le sponde del lago, per osservare il bel Salto Chico. Sull’altro versante del lago, potremo osservare il lento scorrere delle imponenti pareti del ghiacciaio. Sulla via del ritorno, il giro continua attraverso la Laguna Amarga, con un’eccezionale veduta sulle impressionanti Torri del Paine. In serata arrivo in hotel, a Puerto Natales, e pernottamento.
Prima colazione in albergo. Trasferimento in aeroporto e partenza con volo per Santiago. Arrivo, trasferimento e sistemazione in albergo. Pernottamento.
Prima colazione. Trasferimento in tempo utile in aeroporto e partenza con volo per l’Italia. Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo in Italia in mattinata e termine del viaggio.
Estensione alla
ISOLA DI PASQUA
E’ possibile abbinare al viaggio un’estensione facoltativa di 5 giorni / 4 notti all’Isola di Pasqua con il seguente programma:
Prima colazione in albergo. Trasferimento in aeroporto e partenza con volo per l’Isola di Pasqua. Snack a bordo. Arrivo, trasferimento e sistemazione in hotel.
Prima colazione in albergo. Cena e Pernottamento in albergo. Intera giornata di escursione per visitare siti Orongo e Akivi.
Dopo la prima colazione, escursione dell’intera giornata al Vulcano Rano Raraku, dove furono costruiti la quasi totalità dei Moai, le misteriose statue che si trovano un po’ dappertutto sull’isola. Visita ai siti archeologici di Tongoriki, Te Pito Kura e alla spiaggia di Anakena e escursione con visita al vulcano Rano Kau, e dei Templi Vinapu, dove si è riscontrato nella lavorazione della pietra una singolare somiglianza con i metodi utilizzati in Perù. Box lunch. Pernottamento in albergo.
Prima colazione in albergo. Giornata libera. Pernottamento in albergo
Prima colazione in hotel. In tempo utile trasferimento in aeroporto e partenza per Santiago. Snack a bordo. Arrivo trasferimento in hotel. Pernottamento.
Prima colazione. Mattinata libera. Trasferimento in tempo utile in aeroporto e partenza con volo per l’Italia. Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo in Italia in mattinata e termine del viaggio.
Informazioni sul viaggio:
NOTA SUL NOLEGGIO AUTO: Per guidare la vettura noleggiata a Calama occorre avere almeno 24 anni ed essere in possesso di patente internazionale. Viene richiesto un numero di carta di credito a garanzia.
SISTEMAZIONI: la categoria alberghiera verrà scelta in base alle preferenze
Approfondimenti sui Paesi:
Vuoi maggiori informazioni sul Cile? CLICCA QUI
Vuoi maggiori informazioni sull’Argentina? CLICCA QUI
Prezzi e date:
16 giorni – 13 notti oppure 21 giorni – 18 notti
partenze individuali giornaliere tutto l’anno
Quota per persona: data la particolarità del viaggio, la quotazione verrà fornita “su richiesta”
Quota individuale di gestione pratica: € 95
Assicurazione annullamento-medico-bagaglio: da quotarsi in base al costo totale del viaggio
La quota comprende:
- Volo intercontinentale in classe economica
- Voli interni in classe economica
- Sistemazione negli hotels in camere con servizi privati
- Trattamento di pernottamento e prima colazione
- Noleggio auto 4×4 a Calama (tipo Mitsubishi Katana) con chilometraggio illimitato e CWD
- Ingressi ove previsti
- Tour in fuoristrada in Patagonia
- Trasferimenti, visite ed escursioni private con guida locale
- Assicurazione medico-bagaglio
La quota non comprende:
- Tasse aeroportuali
- Bevande, mance, pasti non menzionati, extra in genere
- Tasse aeroportuali e/o di uscita da pagare in loco
- Estensione all’Isola di Pasqua
- Quota individuale di gestione pratica
- Tutto quanto non specificato in “La quota comprende”
Formalità d'ingresso:
Documentazione necessaria all’ingresso nel Paese
Passaporto: necessario, con validità residua di almeno 6 mesi al momento dell’arrivo nel Paese. Per le eventuali modifiche a tale norma, si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di viaggio.
Per informazioni aggiornate, suggeriamo di consultare il sito VIAGGIARE SICURI
Viaggi all’estero dei minori: si prega di consultare l’Approfondimento “Documenti di viaggio – documenti per viaggi all’estero di minori”.
Visto d’ingresso: non necessario, per turismo fino a tre mesi (90 giorni) di permanenza nel Paese.
Si raccomanda di fare attenzione a non smarrire la copia del foglietto di immigrazione compilato all’atto di ingresso nel Paese, necessario per l’uscita dal Cile. In caso di furto occorre denunciarlo immediatamente.
Formalità valutarie: nessuna. Non è possibile fare ingresso in Cile con importi in contanti non dichiarati superiori ai 10.000 USD.
La valuta straniera in Cile può essere liberamente cambiata nel Paese. Il Peso è convertibile in tutte le monete. Le Società commerciali sono, sotto il profilo giuridico, simili a quelle italiane.
Ulteriori informazioni sono reperibili consultando i seguenti siti: http://www.ambsantiago.esteri.it ;
http://www.infomercatiesteri.it/paese.php?id_paesi=40#slider-2
Controlli fitosanitari alle frontiere: al momento dell’ingresso nel Paese viene richiesto ai viaggiatori di compilare un modulo nel quale si dichiara l’eventuale presenza di frutta, miele, prodotti di origine vegetale (tra cui manufatti in legno) o animale (formaggi, insaccati, ecc.) ed altro.
Si invitano i viaggiatori a prestare particolare attenzione nella compilazione di tale dichiarazione, poiché vengono realizzati controlli capillari presso tutte le frontiere di ingresso (terrestri, portuali ed aeroportuali) da parte del SAG (Servicio Agricola y Ganadero), che provvede all’attento esame dei veicoli e di tutti i bagagli, anche tramite apparecchiature a raggi X.
Nel caso di rinvenimento di prodotti il cui ingresso e’ vietato nel Paese, essi vengono sequestrati e distrutti. Nel caso in cui non si sia provveduto a dichiararne il possesso, vengono applicate sanzioni pecuniarie anche rilevanti.
Onde evitare inconvenienti, si suggerisce di visionare preventivamente il sito web del SAG (www.sag.cl) nella sezione ingreso/salida de Chile/pasajeros, dove sono elencati i prodotti autorizzati e quelli vietati.
In caso di dubbio sul contenuto del proprio bagaglio o su specifici oggetti, si consiglia di dare risposta affermativa nella dichiarazione circa la possibile presenza di prodotti di origine animale o vegetale, lasciando ai funzionari del SAG la facoltà di identificare l’eventuale presenza di prodotti effettivamente vietati: in tal caso, i prodotti che dovessero essere rinvenuti verrebbero sequestrati, senza incorrere in sanzione alcuna.
Documentazione necessaria all’ingresso nel Paese
Passaporto: necessario, in corso di validità. Le competenti autorità locali non richiedono che il passaporto abbia una durata residua minima. Considerato tuttavia che il limite per i soggiorni turistici è di 3 mesi, con possibilità di chiedere una proroga fino a sei mesi, si consiglia di viaggiare con un passaporto che abbia una durata residua di almeno 6 mesi.
Per informazioni aggiornate, suggeriamo di consultare il sito VIAGGIARE SICURI
Viaggio all’estero di minori: si prega di consultare l’Approfondimento “Documenti di viaggio – Documenti per viaggi all’estero di minori”.
Visto d’ingresso: non necessario per soggiorni turistici inferiori a tre mesi.
Si consiglia in ogni caso di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di viaggio.
Formalità valutarie: All’arrivo, i viaggiatori maggiori di 16 anni devono presentare una dichiarazione scritta alle Autorità doganali se in possesso di denaro contante o strumenti monetari in valuta straniera o locale per valori uguali o superiori a 10.000 dollari USA (5.000 dollari USA per minori di 16 anni).
E’ consentito uscire dal Paese con valuta straniera in contanti o metalli preziosi per un valore inferiore alla soglia di 10.000 dollari USA (5.000 dollari USA per minori di 16 anni).
Il possesso di valuta locale per importi equivalenti o superiori deve essere dichiarato all’autorità doganale.
Per quanto riguarda le operazioni di cambio all’Aeroporto, è possibile acquistare pesos all’arrivo per un totale non superiore all’equivalente di 500 dollari USA al tasso di cambio ufficiale del giorno.
Sulla base di disposizioni interne del Banco Nación Argentina, unico ente che è rimasto abilitato alle operazioni di cambio all’Aeroporto di Ezeiza dal 26/07/12, in uscita è possibile cambiare pesos in valuta straniera soltanto se si può dimostrare di aver acquisito pesos presso lo stesso sportello al momento dell’ingresso al Paese.
In tutte le grandi città del Paese, esiste una rete molto diffusa di sportelli bancari automatici per il prelievo di moneta locale con carta bancomat o di credito anche straniera, entro i limiti giornalieri prestabiliti dalla locale rete bancomat e dalla banca italiana d’origine.