CILE
Atacama, Patagonia e Isola di Pasqua
Il Viaggio
Un tour magnifico, che permette di conoscere le zone più belle e affascinanti del Cile. Dalla capitale Santiago, al Deserto di Atacama, dalla maestosa Patagonia Cilena alla misteriosa Isola di Pasqua.
Il Cile è il paese più lungo del mondo e combina contrastanti paesaggi naturali incredibili che vi ruberanno il cuore. Vi potrete perdere nella grandezza della Patagonia con le sue montagne e i suoi ghiacciai o guardando le stelle nel deserto più secco del mondo. Ma il Cile non è solo Patagonia e il Deserto di Atacama, possiede anche una grande tradizione vinicola, una capitale vivace e moderna, e la leggendaria Isola di Pasqua piena di misteri e leggende. La gente del posto e le comunità indigene saranno parte di questa avventura indimenticabile.
Luoghi visitati: Santiago del Cile, Calama, San Pedro de Atacama, Punta Arenas, Puerto Natales, Isola di Pasqua
Tour di gruppo:
– minimo 2 / massimo 16 partecipanti
– servizi privati a partire da 4 passeggeri
Programma di viaggio
Partenza da Milano Malpensa per Santiago del Cile (via San Paolo). Pernottamento e pasti a bordo.
Arrivo a Santiago poco dopo la mezzanotte, disbrigo delle formalità doganali, incontro con la guida e trasferimento in hotel. Sistemazione nelle camere riservate e pernottamento. In tarda mattinata partenza per la visita della città con pranzo in corso d’escursione. La visita della capitale cilena, che da sola accoglie più di un terzo della popolazione di tutto il paese, prevede una passeggiata per le vie del centro storico, dove si possono ammirare la Cattedrale, “la Moneda” (il Palazzo del Governo) e la zona pedonale di Paseo Ahumada, una via ricca di negozi e attività commerciali. Si proseguirà per la zona bohemien di Bellavista, caratterizzata da edifici multicolore e bar all’aperto, per raggiungere in fine il Cerro San Cristobal, da dove si gode di una spettacolare vista della città e della cordigliera delle Ande. Al termine della visita trasferimento in hotel. Cena libera e pernottamento.
Trasferimento in aeroporto e imbarco sul volo diretto a Calama, accoglienza e partenza per San Pedro de Atacama (1h30m). Il tragitto ci offrirà un assaggio del paesaggio surreale che domina questa zona. Nel tardo pomeriggio visita della cordigliera del sale e di una delle aree che compongono la Valle della Luna. Il tour terminerà con la spettacolare vista del tramonto da un punto panoramico che permette di apprezzare questo paesaggio “lunare”. Pasti liberi e pernottamento.
Prima colazione in hotel. Giornata di visita alle lagune Miñiques e Miscanti, due piccoli laghi d’altura che si trovano all’interno della Reserva Nacional de los Flamencos. Durante l’escursione si percorreranno circa 350 km. e si salirà a un’altitudine di circa 4.500 mt. sul livello del mare. Le lagune, circondate da imponenti vulcani (Licancabur e Lascar) che svettano all’orizzonte, ospitano numerose varietà di uccelli e alcuni branchi di vigogne. Sosta al villaggio di Socaire, caratterizzato dalla presenza di una piccola chiesa di epoca coloniale. Successiva sosta per la visita di Toconao, un piccolo “pueblo” coloniale interamente costruito in “liparita” (pietra di origine vulcanica) dove si potrà osservare la chiesa di San Lucas e il suo campanile, dichiarato monumento nazionale. L’agricoltura e l’artigianato (con prodotti ricavati dalla pietra vulcanica) sono la principale fonte di lavoro e sostentamento per gli abitanti di questo piccolo villaggio. Proseguimento per il Salar de Atacama, distesa di sale di rara bellezza che si estende per circa 300.000 ettari con una larghezza di 100 chilometri. All’interno del Salar si potrà ammirare la Laguna Chaxa, habitat di numerosi esemplari di fenicotteri rosa e fenicotteri andini. Pranzo in corso d’escursione. Rientro in hotel, cena libera e pernottamento.
Partenza prima dell’alba per i Geyser del Tatio. Visita guidata del campo geotermico che si trova a un’altitudine di circa 4.300 metri sul livello del mare. Qui sarà possibile osservare imponenti fumarole che possono raggiungere anche i 50 metri di altezza. Questo campo geotermico ha origine dal magma della Terra: le acque che si sciolgono dai ghiacciai della Cordigliera penetrano nelle fessure della crosta terrestre, raggiungono zone profonde e dalle altissime temperature e una volta a contatto con il magma, generano potenti getti di vapore e acqua bollente, dando origine alle fumarole che è possibile osservare in superficie. Prima colazione al sacco di fronte ai Geyser e rientro a San Pedro d’Atacama. Lungo il percorso si godrà della spettacolare vista dei Vulcani Tocorpuri e Sairecabur. In tempo utile trasferimento in aeroporto e volo per Santiago. All’arrivo accoglienza e trasferimento in hotel. Pasti liberi e pernottamento.
*LATE CHECK OUT INCLUSO: al fine di garantire un maggiore comfort – e non dover lasciare le camere all’alba prima della partenza per l’escursione – è stato incluso il late check-out, così che la camera sia a disposizione fino all’ora del trasferimento in aeroporto.
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e imbarco sul volo diretto a Punta Arenas. Accoglienza e trasferimento in hotel. Pasti liberi e pernottamento.
Prima colazione. Mattinata a disposizione per visitare liberamente la città di Punta Arenas, capitale della Regione di Magellano del Cile. Nel pomeriggio trasferimento con bus di linea a Puerto Natales. Pasti liberi e pernottamento.
OPZIONALE NON INCLUSA: Suggeriamo per questa mattinata di non perdervi la spettacolare navigazione all’Isla Magdalena.
Prima colazione e partenza in direzione del Parco Nazionale Torres del Paine, con sosta lungo il tragitto presso la Cueva de Milodón, una grotta dove sono stati scoperti i resti di un animale preistorico noto come Milodonte, di cui si potrà ammirare una ricostruzione a dimensioni naturali. Proseguimento in direzione del parco, lungo un tragitto che consente di ammirare il paesaggio tipico della steppa patagonica, dove vivono guanacos, volpi, nandu, cervi e condor andini. Raggiunto il parco, dichiarato Riserva Mondiale della Biosfera dall’UNESCO, si inizierà un percorso che attraverso il Salto Grande del fiume Paine, il Lago Peohe e il Lago Grey – dove è prevista la spettacolare navigazione per ammirare il ghiacciaio omonimo – permetterà di apprezzare lo stupefacente paesaggio dominato dai pinnacoli noti come “Cuernos del Paine”. Pranzo in corso d’escursione. Rientro a Puerto Natales nel tardo pomeriggio, cena libera e Pernottamento.
PLUS DELLA GIORNATA: NAVIGAZIONE LAGO GREY
Prima colazione. In tempo utile trasferimento in aeroporto e volo per Santiago. All’arrivo trasferimento in hotel. Pomeriggio a disposizione per approfondire – in autonomia – la conoscenza della città. Pasti liberi e pernottamento.
Di buon mattino trasferimento in aeroporto e volo per l’Isola di Pasqua. All’arrivo trasferimento in hotel, pasti liberi e pernottamento.
Prima colazione. Mattinata dedicata alla visita di Anakena. Il tour inizia nella città di Hanga Roa, lungo la costa dell’isola di Pasqua. Si arriverà a Ahu Akahanga, una piattaforma cerimoniale con una larghezza di 18 metri, mai restaurata. Si proseguirà verso uno dei siti archeologici più interessante della zona: il Rano Raraku, un cratere vulcanico con una laguna all’interno. Nelle sue vicinanze si potranno osservare 396 moais. A 2 chilometri si trova Ahu Tongariki, un’altra impressionante piattaforma cerimoniale larga 220 metri, dove si potranno contemplare 15 statue gigantesche di varie forme e misure. Rientro al villaggio per il pranzo al sacco. Nel pomeriggio, partenza verso Ahu Te Pito Kura che presenta il Moai più grande dell’isola con 10 metri di altezza e 90 tonnellate. Questo sito archeologico è anche conosciuto come l’ombelico del mondo. Si proseguirà verso la spiaggia di Anakena: una leggenda narra che Hotu Matua, il primo re dell’isola, approdò su questa spiaggia e iniziò una delle sculture megalitiche più sorprendenti che il mondo abbia mai conosciuto. Tempo a disposizione per riposare e godere della sabbia bianca e delle acque cristalline di Anakena. Il rientro a Hanga Roa si effettuerà percorrendo la costa sud dell’isola. Rientro in hotel, cena libera e pernottamento.
Prima colazione. Mattinata dedicata alla visita di Ahu Akivi. Partenza da Hanga Roa percorrendo la strada che porta ad Anakena fino ad arrivare ad AhuHuri, una delle 25 piattaforme cerimoniali erette all’interno dell’isola. Il suo Moai è stato restaurato dal Dr. William Mulloy nel 1976 e ha la particolarità di avere 2 paia di mani. La visita continuerà ad AhuAkivi, il centro archeologico del settore Roihi e il primo sito restaurato negli anni 1960. È un luogo particolarmente interessante, non solo per la sua posizione (centro dell’isola), ma anche per le leggende esistenti attorno ai suoi sette Moai. Si proseguirà con la visita al sito archeologico di AhuVaiTeka, che presenta una grande concentrazione di grotte e pozzi che furono importanti rifornimenti d’acqua per l’antica popolazione di Rapa Nui. L’ultima tappa sarà Puna Pau, un sito situato a est della città di Hanga Roa, in un piccolo cratere di scorie vulcaniche rosse. Rientro ad Hanga Roa. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita della Città Cerimoniale di Orongo. La visita inizierà a Vinapu e proseguirà verso RanoKau, un vulcano alto 310 metri con un cratere di 1,6 km di diametro e una laguna di acqua fresca profonda 11 metri. Accanto al cratere di questo vulcano si trova l’antica città cerimoniale di Orongo, con la più grande concentrazione di petroglifi dell’isola. Rientro in hotel cena libera e pernottamento.
Trasferimento in aeroporto e partenza in volo per Santiago. All’arrivo accoglienza e sistemazione in hotel adiacente all’aeroporto. Pasti liberi e pernottamento.
Incontro con l’assistente all’ora convenuta e trasferimento al Terminal, per realizzare le operazioni di check-in sul volo di rientro in Italia (via San Paolo). Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo all’aeroporto di destinazione E TERMINE DEL VIAGGIO
Informazioni sul viaggio:
DETTAGLI OPERATIVI DEL TOUR
Il Tour è garantito con minimo 2 partecipanti iscritti ed è operato come segue:
Con 2/3 passeggeri iscritti:
– Santiago: Trasferimenti e visita città con servizio privato in italiano.
– San Pedro de Atacama: trasferimento solo autista Calama/San Pedro e v.v. e visite collettive con guide multilingue parlanti anche italiano.
– Patagonia: Trasferimenti privati solo autista (parlante spagnolo) e servizi privati con guida in italiano per l’intera giornata di visita del Parco Nazionale Torres del Paine.
– Isola di Pasqua: servizi collettivi e guida inglese/spagnolo
Da 4 passeggeri iscritti:
– Servizi privati con guida in italiano per tutto il viaggio ad eccezione dei trasferimenti Calama/San Pedro/Calama (solo autista); dei trasferimenti Hotel stazione dei bus e vv a Punta Arenas e Puerto Natales (solo autista fino ad un minimo di 6 passeggeri); del trasferimento con bus di linea (senza guida) da Punta Arenas a Puerto Natales.
Note importanti:
– Eventuali Navigazioni previste dal programma sono sempre previste con guida inglese/spagnolo; sono sempre soggette a riconferma in base alle condizioni atmosferiche, in condizioni di vento forte l’escursione può essere cancellata per tutelare la sicurezza dei passeggeri. Si tratta di un evento raro ma che nel corso della stagione si può verificare. In queste occasioni il rappresentante locale avviserà i passeggeri e valuterà con loro eventuali alternative.
– La guida in italiano all’Isola di Pasqua è sempre soggetta a disponibilità, in quanto seppur prevista e prenotata anticipatamente, a causa della ridotta quantità di guide parlanti italiano questo servizio non è garantito.
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le sistemazioni:
Hotel di categoria standard:
- Santiago del Cile: Novotel Providencia 4*
- San Pedro de Atacama: Casa de Don Tomas 3*sup
- Punta Arenas: Hotel Cabo de Hornos 4*sup
- Puerto Natales: Hotel Costaustralis 4*
- Isola di Pasqua ^: hotel Otai 3*
- Santiago del Cile aeroporto: Holiday Inn Santiago Airport 4*sup
^ Hotel ISOLA DI PASQUA
Le strutture alberghiere all’isola di Pasqua sono in generale molto semplici, si tratta per lo più di Hotel caratteristici che soddisfano a nostro avviso i requisiti di comfort necessari; suggeriamo a chi desiderasse alloggiare in Hotels di categoria superiore di segnalarlo al momento della richiesta di preventivo o di prenotazione.N.B. le sistemazioni previste potrebbero essere sostituite con altre similari di pari categoria.
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LE LOCALITÁ CILENE:
SANTIAGO
Santiago, la capitale, adagiata nella valle centrale del Paese e circondata dalle montagne della cordigliera delle Ande è il centro politico, amministrativo e culturale del Cile. A causa dei numerosi terremoti la città ha subito nel corso degli anni notevoli cambiamenti e oggi edifici storici lasciano spazio a grattacieli e moderni centri commerciali. Il cuore del centro storico si sviluppa intorno alla vivace Plaza de Armas, dove si affacciano la Cattedrale, il Correo Central, il Palazzo della Real Audencia, in passato utilizzato come governo e il Municipio. Nelle vicinanze si trovano il Paseo Ahumada, la via commerciale pedonale piena di negozi, bar e ristoranti, il Palacio de la Moneda, in stile neoclassico progettato nel 1785, il Palazzo Cousiño appartenente alla famiglia Cousiño-Goyenechea, tra le più facoltose dell’epoca e il Teatro Municipale, un vero gioiello architettonico. Da non perdere la visita del Mercado Central, costruito alla fine dell’800, in bella struttura di ferro importata dall’Inghilterra che oggi ospita il pittoresco mercato del pesce dove si trovano ristoranti che offrono ottimi piatti. A nord, al di là del Rio Mapocho, si può raggiungere il Cerro San Cristóbal, che offre una strepitosa vista della città. Ai suoi piedi, il Barrio Bellavista è pieno di caffè, ristoranti, bar e club alla moda e ospita La Chascona, la casa-museo del poeta Pablo Neruda. Il frizzante e mondano quartiere di Lastarria è un’oasi nascosta nel centro della città, con ristoranti, teatri, gallerie d’arte e boutique di designer emergenti. Nel quartiere di Barrio Italia dove si stabilirono gli artigiani immigrati nel 19° secolo, è un susseguirsi di negozi di antiquariato con bei mobili e simpatici oggetti, gallerie d’arte, bar e ristoranti tradizionali. Per gli amanti della storia e della cultura imperdibile è il Museo della Memoria e dei Diritti Umani, dedicato ai fatti accaduti durante la dittatura di Pinochet, il Museo Nazionale de Bellas Artes, che espone opere di artisti cileni tra i quali Roberto Matta e Claudio Bravo e il MAC (Museo di Arte Contemporanea) che espone fotografie, sculture e opere di artisti cileni e non solo. Negli ultimi anni, Santiago ha avuto una grande rinascita nel campo delle arti, della cultura e della vita sociale, con la comparsa di nuove gallerie d’arte dove espongono artisti emergenti, musei e ristoranti trendy, trasformandosi in una delle capitali più attraenti e vive dell’America Latina.SAN PEDRO DE ATACAMA
Il pittoresco villaggio di San Pedro de Atacama si trova a 2440 m.s.l.m e si è trasformato nel corso degli ultimi anni da cittadina mineraria in zona turistica, con viali alberati, case di adobe, un’antica piazza dove si affacciano l’edificio municipale e la chiesa di San Pedro risalente al 1774, bar e ristoranti, negozi di artigianato e l’imperdibile Museo Arqueológico R. P. Gustavo Le Paige che raccoglie più di 380.000 reperti provenienti dalla regione e risalenti alla cultura atacameña. Il paese è un ottimo punto di partenza per visitare le bellezze naturalistiche della zona.PUERTO NATALES
La terra dei fiordi, di selvaggia bellezza. Così Pablo Neruda parlava delle regioni patagoniche del Cile, allora autentica “frontiera”: “La prima cosa che vidi furono alberi, dirupi decorati con fiori di selvaggia bellezza, terreni umidi, boschi che bruciavano e, dietro il mondo, l’inverno straripato”.
I freddi venti patagonici spazzano le coste ripide dei fiordi, come quello di Ultima speranza, sulle cui sponde sorge il paese di pescatori di Puerto Natales, che sembra fatto apposta per ristorare il corpo e lo spirito con l’ottimo pesce dei suoi ristoranti dell’area portuale.PUNTA ARENAS
Fondata nel 1847, come principale tappa lungo la rotta tra Europa e l’Oceano Pacifico, che passava, allora come oggi, lungo lo Stretto di Magellano, Punta Arenas è oggi una delle più moderne città dell’estremo Sud del Continente Sudamericano. -
l'Isola di Pasqua:
L’Isola di Pasqua, uno dei luoghi più enigmatici, intriganti, magici e isolati della terra, è come un bellissimo museo all’aperto. Situata nel mezzo del Pacifico, a metà strada tra il Cile e la Polinesia, il fascino dell’isola ruota attorno alle misteriose statue di pietra: i Moai. Fu scoperta dall’esploratore Olandese Jacob Roggeveen nella domenica di Pasqua del 1722 e da allora diventò l’isola di Pasqua. Alcuni pescatori polinesiani le diedero il nome di Rapa Nui o “Te Pito o Te Henua” (ombelico del mondo) nome utilizzato ancora oggi dagli abitanti dell’isola. Grazie all’isolamento e alla lontananza dal resto del mondo, la cultura Rapanui è rimasta praticamente intatta e, insieme alle bellezze naturali e archeologiche la rendono irresistibile. Il Parco Nazionale, dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Unesco, racchiude grandi ricchezze naturali con vulcani spenti, tunnel di lava, grotte vulcaniche, una frastagliata costa e baie segrete. Hanga Roa è il centro abitato dell’isola dove si trovano hotel, ristoranti, negozi, una bella chiesa e l’interessante Museo Antropológico Padre Sebastián Englert che ospita un’importante collezione di arte, costumi e tradizioni indigene. Il parco protegge circa 300 Ahu – piattaforme cerimoniali –, vari siti archeologici utilizzati per rituali, per scopi abitativi e agricoli e quasi 900 statue sparse in diverse zone dell’Isola. La maggior parte dei Moai provengono dalle pendici del vulcano Rano Raraku dove lavorarono centinaia di scultori tra il 1000 e il 1680 e solo qui se ne trovano circa 397, molti dei quali con il corpo sepolto. Solo il cappello (pukao) e gli occhi provenivano da una cava vicino ad Hanga Roa. Ad Ahu Te Pito Kura, che significa ombelico di luce, si trova la statua, abbattuta, più grande del parco con 10 metri di altezza e con un peso che si stima superi le 70 tonnellate. Invece Tongariki è l’Ahu più maestoso di tutta l’isola e comprende 15 sculture gigantesche incorniciate da un mare turchese e dal suono delle onde che si infrangono sulle scogliere. Ogni statua è diversa, alcune più alte, altre con il corpo più grosso e con differenze nel viso. Anakena è la spiaggia più conosciuta dell’isola ed è la sede dei siti di Ahu Ature Huki e di Ahu Nau Nau con i sette moai che danno le spalle al mare. Il Centro cerimoniale Orongo, rivestiva un’importanza fondamentale durante il periodo moais, infatti qui si praticavano i riti di iniziazione e l’ingresso dei bambini all’età adulta. Da qui partivano gli uomini-uccelli, durante la competizione del Manutara, che richiedeva ai partecipanti di scendere dalla scogliera, nuotare fino all’Isola di Motu Nui, cercare il primo uovo e portarlo intatto a Orongo per consegnarlo al re. Il vincitore diventava Tangata Manu (uomo-uccello) e acquistava privilegi speciali nella società. A Vinapu si trovano i resti di 3 piattaforme e si possono osservare le tecniche di lavorazione e costruzione degli Ahus che assomigliano a quelle utilizzate dagli Inca in Peru. Ahu Akivi si trova nell’entroterra, si differenza dalla maggior parte delle altre piattaforme ed è caratterizzato da 7 Moai alti circa 4 metri e molto simili tra loro, allineati con i punti dove sorge il sole durante gli equinozi di primavera e autunno. A fine gennaio si svolge la festa di Tapati, un celebrazione della cultura Rapanui. Nell’isola si possono inoltre organizzare varie attività come trekking, immersioni, passeggiate a cavallo e percorsi in mountain bike.
Approfondimenti sul Paese:
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Prezzi e date:
15 giorni – 12 notti
Minimo 2 persone, massimo 16 persone
trattamento come da programma
Quote per persona a partire da *:
Partenze | in camera doppia/tripla | in camera singola |
21 ottobre 2024 | € 6.923 | € 8.286 |
04 novembre | € 6.954 | € 8.348 |
18 novembre | € 6.880 | € 8.236 |
12 gennaio 2025 | € 6.410 | € 7.685 |
26 gennaio | € 6.475 | € 7.792 |
09 e 23 febbraio | € 6.410 | € 7.685 |
09 e 23 marzo | € 6.410 | € 7.685 |
06 aprile | € 6.410 | € 7.685 |
* le quote in tabella sono da considerarsi “indicative” e sempre soggette a riverifica al momento della prenotazione
Tasse aeroportuali: importo indicativo da € 250 (soggetto a riconferma al momento dell’emissione dei biglietti aerei)
Tassa d’Ingresso all’Isola di Pasqua: € 90 (da pagare prima della partenza)
Quota individuale di gestione pratica: € 95
Assicurazione:
.. medico-bagaglio base: inclusa
.. annullamento e integrativa medico (aumento massimali): da quotarsi
La quota comprende:
- I voli intercontinentali ed i voli domestici in classe economica (franchigia bagaglio 1 bagaglio – 23kg*)
- Tutti trasferimenti da e per gli aeroporti
- I pernottamenti negli hotel indicati in programma (o similari)
- Servizi e visite come da programma
- Pasti indicati nel programma. Bevande escluse
- Assicurazione medico/bagaglio
- Kit da Viaggio
* In base alle classi di prenotazione disponibili, le quote e la franchigia bagaglio potrebbero variare.
La quota non comprende:
- Tasse aeroportuali da riconfermarsi al momento della prenotazione
- Tassa d’Ingresso all’Isola di Pasqua
- Le bevande ed i pasti eventualmente non previsti
- Spese di carattere personale
- Mance (autisti/guide)
- Assicurazione Medico integrativa ed Annullamento
- Quota individuale di gestione pratica
- Tutto ciò non evidenziato nella voce “la quota comprende”
Formalità d'ingresso:
Documentazione necessaria all’ingresso nel Paese
Passaporto: necessario, con validità residua di almeno 6 mesi al momento dell’arrivo nel Paese. Per le eventuali modifiche a tale norma, si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di viaggio.
Per informazioni aggiornate, suggeriamo di consultare il sito VIAGGIARE SICURI
Viaggi all’estero dei minori: si prega di consultare l’Approfondimento “Documenti di viaggio – documenti per viaggi all’estero di minori”.
Visto d’ingresso: non necessario, per turismo fino a tre mesi (90 giorni) di permanenza nel Paese.
Si raccomanda di fare attenzione a non smarrire la copia del foglietto di immigrazione compilato all’atto di ingresso nel Paese, necessario per l’uscita dal Cile. In caso di furto occorre denunciarlo immediatamente.
Formalità valutarie: nessuna. Non è possibile fare ingresso in Cile con importi in contanti non dichiarati superiori ai 10.000 USD.
La valuta straniera in Cile può essere liberamente cambiata nel Paese. Il Peso è convertibile in tutte le monete. Le Società commerciali sono, sotto il profilo giuridico, simili a quelle italiane.
Ulteriori informazioni sono reperibili consultando i seguenti siti: http://www.ambsantiago.esteri.it ;
http://www.infomercatiesteri.it/paese.php?id_paesi=40#slider-2
Controlli fitosanitari alle frontiere: al momento dell’ingresso nel Paese viene richiesto ai viaggiatori di compilare un modulo nel quale si dichiara l’eventuale presenza di frutta, miele, prodotti di origine vegetale (tra cui manufatti in legno) o animale (formaggi, insaccati, ecc.) ed altro.
Si invitano i viaggiatori a prestare particolare attenzione nella compilazione di tale dichiarazione, poiché vengono realizzati controlli capillari presso tutte le frontiere di ingresso (terrestri, portuali ed aeroportuali) da parte del SAG (Servicio Agricola y Ganadero), che provvede all’attento esame dei veicoli e di tutti i bagagli, anche tramite apparecchiature a raggi X.
Nel caso di rinvenimento di prodotti il cui ingresso e’ vietato nel Paese, essi vengono sequestrati e distrutti. Nel caso in cui non si sia provveduto a dichiararne il possesso, vengono applicate sanzioni pecuniarie anche rilevanti.
Onde evitare inconvenienti, si suggerisce di visionare preventivamente il sito web del SAG (www.sag.cl) nella sezione ingreso/salida de Chile/pasajeros, dove sono elencati i prodotti autorizzati e quelli vietati.
In caso di dubbio sul contenuto del proprio bagaglio o su specifici oggetti, si consiglia di dare risposta affermativa nella dichiarazione circa la possibile presenza di prodotti di origine animale o vegetale, lasciando ai funzionari del SAG la facoltà di identificare l’eventuale presenza di prodotti effettivamente vietati: in tal caso, i prodotti che dovessero essere rinvenuti verrebbero sequestrati, senza incorrere in sanzione alcuna.