UZBEKISTAN
Il Regno e gli Splendori di Tamerlano
Uzbekistan:
UZBEKISTAN:
Nomi leggendari: Bukhara, Samarcanda, che ci evocano miti e leggende; che ci riportano a quando il nome di Tamerlano risuonava in tutta l’Asia Centrale; a quando la seta, quel filo sottile, legò l’Oriente all’Occidente. Sulla rete che collegava l’antica Ch’ang-an a Bisanzio dove per settecento anni, dal II sec. AC, si sono svolti i commerci della seta, l’Uzbekistan si annida nel cuore dell’Asia. Culla di civiltà vetustissime, sintesi di Oriente e Occidente, del mondo nomade delle steppe e di quello stanziale e colto dei grandi imperi, questa terra esercita uno straordinario fascino anche ora….
IL VIAGGIO:
Un itinerario nel cuore dell’Asia centrale alla scoperta di antiche città, steppe e altopiani. Oltre ai classici luoghi ricchi di testimonianze storiche e culturali, si potrà esplorare la mitica valle di Fergana, luogo di memoria dove passarono alcuni dei più grandi personaggi della storia antica, da Alessandro Magno a Gengis Khan.
Attraverso questo viaggio si potranno ammirare le tipiche architetture timuridi dalle meravigliose cupole smaltate di azzurro turchese, che rendono il paesaggio unico e autentico.
L’itinerario inizia a Khiva, antica capitale della Corasmia e in seguito del Khanato di Khiva. Un’antica cittadina circondata da mura di fango, particolarmente suggestiva, da visitare interamente a piedi.
Si attraversa il grande deserto del Kyzylkum fino a raggiungere Bukhara, città sacra all’Islam durante la dinastia Sasanide. Qui si trovano edifici millenari, antiche madrasse e un centro storico vivace, dove le arti, il commercio e le tradizioni vengono orgogliosamente tramandati.
Durante il viaggio si farà una sosta a Shakrisabz, piccola cittadina dell’Uzbekistan, nota in tutto il mondo per aver dato i natali al grande Tamerlano.
Successivamente ci sarà “lei”, la città che più di ogni altra racchiude il fascino glorioso dell’Uzbekistan: Samarcanda. Le maestose madrasse di piazza Registan sono di una bellezza sublime se non surreale. Qui le attrazioni sono dei veri gioielli storici: visitandoli, ci si accorge di trovarsi nella città più leggendaria e affascinante di tutta l’Asia centrale.
Il viaggio termina a Taskent, capitale dell’Uzbekistan, che si raggiungerà in treno da Samarcanda. Questa città, dal retaggio sovietico, è l’ultima tappa dell’itinerario. Durante il viaggio non mancheranno occasioni per incontrare i nativi, sedersi alle loro tavole e assaggiare piatti locali. Si visiteranno i centri di produzione di antichi manufatti, come carta e tappeti, per comprendere al meglio le tradizioni e le ricchezze dell’Uzbekistan.
Al termine del viaggio proponiamo l’estensione presso la Valle di Fergana, nota come la Sunny Valley per via del clima più mite rispetto al resto del Paese, ancor di più durante i ponti di primavera. Visitando quest’area, si avrà la possibilità di arricchire il viaggio dal punto di vista etnografico e paesaggistico. Inoltre, si potranno apprendere i processi di lavorazione del cotone e della seta: i prodotti territoriali di eccellenza.
Programma di viaggio
Partenza da Milano Malpensa con voli di linea diretto Uzbekistan Airways.
Arrivo all’aeroporto di Urgench al mattino presto. Disbrigo delle formalità d’ingresso e doganali, incontro con la guida locale e partenza per Khiva (circa 30 Km). All’arrivo sistemazione in hotel e tempo a disposizione per il riposo. Pranzo in ristorante locale. Inizio delle visite della città di Khiva, una cittadina medievale dal fascino uzbeko racchiusa all’interno di mura di fango. La Ichan Kala, la parte murata della città, è un sito di valore universale, protetto dall’Unesco, tanto da essere considerata una città-museo. Khiva è rimasta intatta dal XVI secolo e conserva edifici monumentali stupefacenti tra cui moschee, minareti, madrasse e antichi palazzi.
Passeggiando all’interno della città vecchia sembra di vivere in un passato così lontano dai nostri giorni che, se non fosse per il peregrinare di turisti lungo le vie del centro storico, stenteremmo a credere di vivere il nostro tempo.
Khiva, inoltre, vanta origine bibliche, secondo la leggenda, infatti, il fondatore della città su Sem, il figlio di Noè.
Visiteremo la Madrassa di Amin Khan e il minareto “Kalta Minor” (1852-1855), che colpisce soprattutto per le sue decorazioni e le sfumature azzurre e verde smeraldo.
Visita della residenza Kunya Arc, la “vecchia fortezza” costruita tra il X-XIX secolo, antica residenza dei sovrani di Khiva. Al suo interno si trovano l’harem, la zecca, una moschea e una prigione.
Visiteremo la Madrassa di Mukhamed Rakhim Khan II (1871) costruita su indicazione di Rakhim Khan, l’ultimo khan della città. Vista del Mausoleo di Pakhlavan Makhmud (filosofo poeta e patrono di Khiva) XIV-XIX secolo, dalle notevoli decorazioni, con il suo incantevole cortile, uno dei luoghi più belli della città. Visita della Madrassa e il minareto di Islam Khodja (1908-1910) i monumenti islamici più recenti di Khiva. Il minareto, decorato con mosaici turchesi, assomiglia ad un insolito e incantevole faro; con i suoi 56 metri di altezza, è il più alto dell’Uzbekistan.
Proseguimento delle visite con la Moschea Juma “moschea del venerdì” (X-XVIII secolo) dalle 218 colonne intarsiate in legno che sostengono il tetto succedendosi in armonia, seguendo una perfetta geometria.
Visita del Palazzo Tosh Houli (XIX secolo) il cui nome significa “casa di pietra” al cui interno si possono ammirare le decorazioni più sontuose di Khiva: piastrelle in ceramica, sculture in pietra e in legno. Infine, il Mausoleo di Seid Allaudin del XIV secolo, il monumento più antico della città e la nuova scuola russa risalente all’inizio del XX secolo. Cena in ristorante locale.
Prima colazione. Partenza per Bukhara che si raggiunge dopo circa 7 ore di viaggio (esclusa la sosta per il pranzo), attraverseremo il grande deserto del Kyzylkum che significa “le sabbie rosse”. Se disponibile e prenotabile effettueremo il trasferimento in treno. Arrivo a Bukhara nel pomeriggio. Sistemazione in hotel. Cena in ristorante locale.
Prima colazione in hotel. Bukhara rappresenta l’esempio più completo di città medioevale dell’Asia centrale. Le viuzze della città, i mercati coperti, ricordano gli antichi commerci di un tempo. È stata in passato il più grande centro della teologia musulmana. La vita, oggi, ruota intorno al complesso Lyabi Hauz: il punto di ritrovo di giovani uzbeki e turisti di ogni ove. Qui troviamo diversi caffè all’aperto e piccoli boutique hotel.
Visita del Mausoleo dei Samanidi (IX-X secolo.) uno degli edifici più antichi e meglio conservati della città, costruito appunto dai Samanidi per omaggiare il capostipite della loro dinastia, sepolto al suo interno insieme ad altri discendenti.
Visita del Mausoleo “Chashma Ayub” (XII-XVI sec.) costruito sopra una sorgente. Il nome significa “fonte di Giobbe”.
Vista della Moschea “Bolo Khauz” (1712-1713) e la fortezza dell’Ark (X-XX sec). Visita del sontuoso complesso Poi Kalon che include tre costruzioni: la Moschea Kalon “grande” (XVI sec); il Minareto Kalon (XII sec), si tratta di una struttura incredibile, alta 46 m e con fondamenta profonde 10 metri. Di fronte alla moschea, con le sue luminose cupole azzurre, che contrastano con il paesaggio circostante, sorge la Madrassa di Miri Arab del XVII secolo.
Pranzo in un ristorante locale. Visita dei mercati coperti di Bukhara risalenti al XVI secolo: il Toki-Zargaron (il mercato dei gioiellieri); il Toki- Telpak-Furushon (il mercato dei venditori di cappelli); il Toki-Sarrafon (i cambiavalute).
Visita della Madrassa di Ulugbek, risalente al 1417, una delle tre madrasse fatte costruire da Ulugbek, le altre si trovano a Gijduvan e a Samarcanda. Visita, inoltre, della Madrassa di Abdulazizkhan (1651- 1652) situata proprio di fronte alla madrassa di Ulugbek.
A seguire, visita della Moschea “Magokhi Attar”, che si trova nel centro storico della città nei pressi del Lyabi Hauz. La moschea è la più antica della regione, risale al XII secolo, e la sua valenza storica è avvalorata dai rinvenimenti di un antico tempio zoroastriano del V secolo, distrutto successivamente dagli arabi, i cui reperti sono stati portati alla luce dagli scavi archeologici degli anni trenta.
Visita, quindi, del complesso “Lyabi Hauz”, una piazza costruita intorno ad una vasca nel 1620 (Lyabi Hauz significa “vicino alla vasca”) e rappresenta indubbiamente il posto più tranquillo della città all’ombra di secolari alberi di gelso. Il complesso comprende La Madrassa, Il Khonako di Nadir Divan Begi (1620-1622) e la Madrassa Kukeldash. In serata si assisterà ad uno spettacolo folcloristico all’interno della madrassa. Cena in ristorante locale e pernottamento in hotel.
Prima colazione. Di primo mattino partenza per Samarcanda. Lungo il percorso si effettuerà una sosta a Sachri Sabz, città natale di Tamerlano (arrivo dopo circa 5 ore). Si visiteranno le rovine del Palazzo d’Estate, il Mausoleo di Jehangir, figlio prediletto di Tamerlano, e la Moschea Kok Gumbaz. Pranzo in ristorante locale e a seguire partenza per Samarcanda. Arrivo verso sera (dopo circa 3 ore), sistemazione in hotel. In serata cena tradizionale in famiglia a base di Plov, piatto nazionale, ove si potrà assistere alla preparazione. Pernottamento in hotel. Trattamento: pensione completa (prima colazione, pranzo e cena).
Prima colazione in hotel. Samarcanda è una città-leggenda. Da un timido sguardo sulla piazza Registan si resta attoniti dal grandioso fasto ancor oggi percettibile e dall’atmosfera, che solo in questo luogo dell’Uzbekistan, è semplicemente incantevole.
Visiteremo quindi la piazza Registan, circondata dalle madrasse di Ulugbek, Sher-Dor e Tilla-Kori. A seguire visiteremo il mausoleo di Gur-Emir, che ospita la tomba di Tamerlano e alla moschea Bibi-Khanum, dedicata alla moglie prediletta del re e sosta, infine, al colorato bazar. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita alla magnifica necropoli Shakhi-Zinda, un autentico tesoro architettonico. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel. Trattamento: pensione completa (prima colazione, pranzo e cena).
Prima colazione in hotel. Al mattino ultimazione delle visite della città. Nei pressi di Samarcanda, visiteremo una “fabbrica” di produzione della carta. Gli artigiani, qui impiegati, ci illustreranno le tecniche di lavorazione e alcuni degli strumenti, come ad esempio mulini ad acqua, utilizzati per la produzione di questo materiale così comune e altrettanto antico. Visiteremo infine una fabbrica di tappeti artigianali, prima del pranzo in ristorante locale. Trasferimento presso la stazione ferroviaria e partenza per Tashkent a bordo del treno “Afrosiab”. Arrivo in serata, sistemazione in hotel. Cena in ristorante locale e pernottamento.
Visite della città. Poco resta del passato di Tashkent a causa di un devastante terremoto nel 1966. L’attuale Tashkent si uniforma ai caratteri europei nello stile e nell’architettura. Diversi sono gli edifici che rimandano al periodo sovietico dai palazzi amministrativi ad alcuni grandi hotel. Visiteremo il complesso “Khast Imam”, che include: La Madrassa di Barak Khan; La Moschea del Venerdi’ (Juma); Il Museo “Moye Muborak” dei monoscritti arabi e il corano più antico (VII secolo.); Il Mausoleo di Abu Bakr Kafol Shoshi. Vista del “Chorsu Bazzar”, uno dei più grandi mercati orientali nell’Asia Centrale. Pranzo in ristorante locale. Check in hotel. Nel pomeriggio ultimazione delle visite della città con il Museo delle Arti Applicate, un magnifico edificio con vivaci decorazioni in stucco (ghanch) e in legno intagliato e visita di una fermata della metro di Tashkent. Cena in ristorante locale. Pernottamento.
Prima colazione. Al mattino presto partenza per la valle di Fergana (circa 350 Km), più che una valle, un esteso bacino pianeggiante circondato dalle catene del Tina Shan a nord e del Pamir a sud. Questa zona molto fertile è tra le più popolose e industrializzate dell’Uzbekistan. È noto per essere un importantissimo centro di produzione del cotone, sin dall’ epoca zarista, ed è conosciuta in tutto il mondo per la ricca produzione di ceramica e seta. L’artigianato, in questo luogo è padrone indiscusso e le creazioni dei produttori son tra le più belle e colorate al mondo. Il viaggio in auto da Tashkent è molto suggestivo la strada, seppur in pendenza e alquanto stretta, costeggia un vasto bacino idrico e attraversa un passo d’alta montagna prima di raggiungere Kokand.
All’arrivo visita di Kokand, la porta di accesso della regione. Questa città fu la capitale del Khanato di Kokand tra il XVIII e il XIX secolo, periodo in cui era un centro nevralgico dell’intera zona, secondo solo a Bhukhara, e contava oltre 30 madrasse ed un centinaio di moschee. Oggi la città ha un aspetto più “giovane” a seguito di vari interventi di ammodernamento che il governo a posto in essere nelle piazze e le vie del centro. Si visiteranno il palazzo del Khan, le tombe dei Re e la moschea del venerdì.
Pranzo in ristorante locale e a seguire sosta a Rishtan presso un laboratorio di ceramica, un’ abitazione di locali Uzbeki, in cui verranno spiegati i processi di lavorazione di questi manufatti originali. All’arrivo a Fergana cena in ristorante locale e sistemazione in hotel. Pernottamento.
Prima colazione. Visita orientativa di Fergana che assomiglia vagamente a Tashkent per via dell’arredo urbano zarista. Visita del bazaar di Fergana e partenza in auto per Marghilan dove si visita il laboratorio di seta Yodgorlik sarà possibile assistere all’intero processo di produzione di questa stoffa così antica e così pregiata. Pranzo in ristorante locale. trasferimento in stazione e partenza in treno per Tashkent. Arrivo in serata, cena e pernottamento in hotel.
In tempo utile trasferimento in aeroporto e imbarco su volo di linea di rientro per l’Italia.
Informazioni sul viaggio:
- Il viaggio in Uzbekistan richiede un buon spirito di adattamento dovuto ad alcuni lunghi trasferimenti su strade non sempre in ottime condizioni e alle sistemazioni talvolta al di sotto dei nostri standard.
- Per accedere ad alcuni siti e moschee viene richiesto di togliere scarpe e calze.
- L’ordine delle attività previste potrebbe subire variazioni, in base alle condizioni climatiche e delle strade, degli operativi dei treni, dei giorni di apertura/chiusura dei siti visitati.
- Le mance non sono obbligatorie, ma sono attese dagli autisti e dalle guide; vanno intese come gesto di gradimento e accrescimento motivazionale per il lavoro svolto. A puro titolo indicativo consigliamo di prevedere l’importo di € 5 a persona al giorno.
- Per partecipare a questo viaggio occorre passaporto con validità di sei mesi ed una pagina libera
- In fase di prenotazione i clienti sono invitati a fornire la copia dei passaporti. In assenza del documento non potremo garantire la prenotazione di alcuni servizi relativi al tour.
-
Le sistemazioni:
Khiva: Asia Khiva
Bukhara: Asia Bukhara
Samarcanda: Dilimah Premium
Tashkent: Mercure Tashkent
Fergana: Asia FerganaN.B.: Le sistemazioni previste potrebbero essere sostituite con altre similari di pari categoria.
Approfondimenti sul Paese:
Vuoi maggiori informazioni sull’Uzbekistan? CLICCA QUI
Prezzi e date:
11 Giorni – 09 notti
voli di linea dai principali aeroporti
viaggio di gruppo con guida locale parlante italiano, minimo 6/massimo 20 partecipanti
Quote per persona, a partire da *:
Partenza: | camera doppia | supplemento singola |
25 aprile 2024 | € 2.370 | € 340 |
Tasso di cambio: € 1,00 = USD 1,06
Variazioni dei cambi con oscillazioni maggiori del 3% comporteranno un adeguamento dei costi e verranno comunicati entro i 20 giorni dalla partenza.
Tasse aeroportuali: da circa € 315
Tourism tax: € 40 per persona, da corrispondere in loco direttamente alla guida accompagnatore
Quota individuale di gestione pratica: €95
Assicurazioni integrative: da calcolare in base al costo totale del viaggio
Terzo letto adulti/ragazzi: le camere triple non esistono. In linea di massima è possibile richiedere un letto aggiunto (letto pieghevole / divano letto). Questa soluzione, che non determina alcuna riduzione di prezzo, si rivela scomoda per gli adulti, e risulta più adatta per bambini/ragazzi. Inoltre, l’effettiva disponibilità del terzo letto deve essere verificata per ogni singola struttura e quindi potrà essere confermata solo in fase di prenotazione.
La quota comprende
- Volo intercontinentale Turkish Airlines in classe economica, tariffa soggetta a riconferma secondo disponibilità
- Sistemazione in camera doppia negli hotel menzionati o se non disponibili in altri della stessa categoria.
- Early check in a Khiva il giorno dell’arrivo
- Trattamento indicato nel programma: pensione completa.
- Trasferimenti in minivan/bus a seconda del numero di partecipanti (ad uso esclusivo) e visite come indicato nel programma. Ingressi ai siti menzionati.
- Trasferimento in treno come indicato nel programma
- Guida locale parlante italiano durante il viaggio
- L’assicurazione per l’assistenza medica, il rimpatrio sanitario ed il danneggiamento al bagaglio e assicurazione annullamento base (fino a € 2.000 per persona)
La quota non comprende:
- Tasse aeroportuali
- Tourism tax da pagare in loco
- Mance, bevande, escursioni facoltative
- Spese di carattere personale
- Incremento massimale “Annullamento”, obbligatorio per viaggi di importo superiore a € 2.000
- Assicurazione integrativa (raccomandata), da quotarsi
- Quota individuale di gestione pratica
- tutto quanto non incluso alla voce “La quota comprende”
Formalità d'ingresso:
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA ALL’INGRESSO NEL PAESE:
Passaporto necessario con validità residua di non meno di tre mesi alla data di ingresso nel Paese
Dal 1 febbraio 2019 è entrata in vigore per i cittadini di 45 Paesi, tra cui l’Italia, l’esenzione dal visto di ingresso.
Suggerimento: è importante portare con sé fotocopia del passaporto e del biglietto aereo internazionale da poter presentare in caso di smarrimento.
Per informazioni aggiornate, suggeriamo di consultare il sito VIAGGIARE SICURI