ARGENTINA
la Puna: deserto, vulcani e lagune colorate
Il Viaggio
Esplorare in 4×4 la Puna Argentina, un deserto costellato di montagne, vulcani, pianure di sale, lagune colorate. Una distesa immensa, pressoché disabitata, un vuoto da riempire con il pensiero, un luogo unico e poco conosciuto tra le Provincie di Salta e Catamarca, uno degli itinerari più belli al mondo per gli amanti dei deserti, degli spazi infiniti e delle emozioni forti. Qui, su un altopiano tra i 3.400 e i 4.600 metri, si trovano più di 200 vulcani dai coni geometrici, picchi che sfiorano i settemila metri, depressioni, dune candide di pietra pomice, lagune colorate, distese nere di basalto, laghi salati dalle mille sfumature di blu …
Caratteristiche del Viaggio:
– Ammirare scenari naturalistici unici, all’interno delle zone più remote, misteriose ed incontaminate dell’Argentina.
– Conoscere Salta e visita del MAAM il museo archeologico di alta montagna
– Visitare Mina de la Casualidad, una miniera di zolfo abbondonata a 5000 m slm
– Osservare il tramonto da Tolar Grande sul Cerro Sacro Macon
– Ammirare il Cono di Arita, un vulcano nero dalla forma perfetta che contrasta con il bianco del salar
Programma di viaggio
Partenza per Buenos Aires con volo di linea. Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo e proseguimento con volo per Salta. Arrivo. Trasferimento e sistemazione in hotel. Pomeriggio dedicato alla visita del centro storico di Salta e del Museo MAAM che espone importanti reperti archeologici di origine inca. Pernottamento.
SALTA
Fondata nel 1582, Salta si trova nel cuore del nord-ovest dell’Argentina, base ideale per scoprire le bellezze naturali e la cultura delle Ande. Incorniciata da colline e fertili valli, Salta vanta inoltre un invidiabile clima primaverile. La Piazza 9 de Julio è il centro della città, dove si affacciano belle case e palazzi coloniali dai colori pastello tra i quali il Cabildo che ospita il Museo Storico, Il centro culturale America, il teatro, la Cattedrale che custodisce un bell’altare barocco e l’interessante MAAM (Museo Archeologico di Alta Montagna). Il museo espone reperti archeologici inca e le mummie dei bambini ritrovate intatte in cima al vulcano Llullaillaco a 6.700 m.s.l.m che si ipotizza siano stati offerti in sacrificio rituale insieme ad argento, oro e tessuti. Nelle vicinanze si trovano inoltre la Chiesa di San Francisco che possiede una bella facciata riccamente decorata ed il Convento di San Bernardo con la porta di legno finemente intagliata. Salta offre per di più una vivace vita notturna con le famose peñas dove ascoltare musica folcloristica, provare i piatti tipici della regione e le famose empanadas che sono assolutamente da assaggiare.
Partenza verso la Quebrada del Toro, una profonda insenatura della Coridigliera Orientale. Percorrendo la strada che fiancheggia la ferrovia del Tren a Las Nubes si arriva ai 4.000 metri dell’Abra Blanca, porta d’entrata al deserto d’altura e da qui a San Antonio de Los Cobres. Pranzo in ristorante. Si prosegue per raggiungere Tolar Grande nel cuore de La Puna, un viaggio entusiasmante tra vulcani, alti passi andini, vigogne e i primi grandi salares. D’improvviso si apre alla vista il Deserto del Labirinto con le sue migliaia di picchi d’argilla e cristalli di gesso, uno scenario unico al mondo. Questa è la terra di grandi vulcani che superano i 6.000 metri di altezza tra i quali il Llullaillaco, dove una spedizione del National Geographic nel 1999 ha scoperto i Niños del Llullaillaco, i corpi di bambini eccezionalmente conservati per 500 anni, custoditi oggi nel Museo Maam di Salta. Arrivo a Tolar Grande, villaggio nato grazie alla costruzione della ferrovia che collegava Salta alla costa del Pacifico in Cile attraverso il Passo di Socompa, uno dei luoghi più remoti al mondo con una natura incontaminata e unica. Pernottamento presso il semplice hotel Casandina o in case del villaggio. Cena in ristorante locale. Pernottamento.
Pasti inclusi: prima colazione, pranzo, cena
Scelta tra due diversi itinerari:
1) Un itinerario spettacolare e unico, impegnativo, con lunghi tratti di strada fuori pista per raggiungere un’altezza di oltre 5.000 m.s.l.m
Escursione della giornata intera per esplorare uno degli angoli più incredibili e inaccessibili del pianeta. Da Caipe si visita il Salar di Arizaro il secondo salar piu grande al Mondo dopo quello di Uyuni in Bolivia. Si prosegue per la città fantasma di Casualidad, una antica miniera di zolfo ora abbandonata dove la storia del luogo si unisce all’incomparabile bellezza dei paesaggi circostanti, per arrivare attraverso una pista di 30 km sino ai 5.200 metri di Mina Julia. Pranzo box-lunch in corso di escursione. Ritorno a Tolar Grande al tramonto con la migliore luce per le vedute sul Salar de Rio Grande, Arizaro e sul Cerro sacro Macon. Cena in ristorante a Tolar Grande. Pernottamento.
Distanza: 130 km strada asfaltata e 180 km sale e terra.
Altitudine massima raggiunta: 5.200 m.s.l.m.
Tempo di percorrenza in auto: 7 ore
2) Un itinerario per conoscere i dintorni di Tolar Grande con possibilità di facili camminate per vivere appieno la natura di luoghi straordinari
Prima colazione in ristorante locale. Mattina dedicata alla visita degli Ojos del Mar degli specchi d’acqua nel mezzo di un piccolo bianchissimo salar. Visita del villaggio di Tolar Grande a piedi, incluso la vecchia stazione ferroviaria. Camminata fino alla cima della Duna Escondida, con viste spettacolari sulle Ande e i salares circostanti. Pranzo box-lunch in corso di escursione. Nel pomeriggio escursione alla stazione di Caipe, un museo a cielo aperto, con viste panoramiche sul Salar de Arizaro Ritorno a Tolar Grande per ammirare il tramonto sul Cerro Sacro Macon. Aperitivo nel Bar de Dona Valentina, un luogo storico nella vita di questo piccolo villaggio. Cena in ristorante a Tolar Grande. Pernottamento.
Distanza: 140 km strada di terra.
Altitudine massima raggiunta: 4.000 m.s.l.m.
Tempo di percorrenza in auto: 2 ore
Pasti inclusi: prima colazione, pranzo, cena
Durante la giornata si attraversa il cuore desertico delle Ande, sulla rotte degli antichi arrieros, i capimandria che conducevano grandi mandrie di bovini dalle pianure argentine alle città minerarie cilene, lungo viaggi epici e spesso drammatici. Lasciata Tolar Grande, si parte in direzione Sud, attraversando il salar de Arizaro per arrivare al Cono de Arita, una straordinaria piramide naturale nera di origine vulcanica che si staglia nel mezzo del bianco del Salar. Proseguimento verso la regione del Antofalla attraverso salar, montagne colorate, oasi nel deserto, lama e vigogne, un paesaggio mutevole e inimmaginabile. Pranzo box-lunch in corso di escursione. Arrivo ad Antofagasta de la Sierra, nella Provincia di Catamarca e proseguimento fino a El Penon. Sistemazione nella semplice Hosteria El Penon. Cena e pernottamento.
Pasti inclusi: prima colazione, pranzo, cena
L’itinerario estivo include visite a campo di pietra pomice e alla Laguna Grande.
Partenza in direzione del Vulcano Galan e visita della Laguna Grande a 4.200 m.s.l.m dove si trova una delle colonie di fenicotteri più grande delle Ande. Rientro a El Penon per il pranzo in hotel. Nel pomeriggio escursione al campo Piedra Pomes, formato dai depositi di una nube di ceneri bianchissime a seguito di una esplosione del Vulcano Blanco. Il risultato è una pianura di 70 km di larghezza e 50 di lunghezza formata da pietra bianca erosa dal vento che ha creato formazioni incredibili che raggiungono anche i 10 metri di altezza. In questo scenario unico al mondo si aspetterà il tramonto. Rientro a El Penon. Cena e pernottamento in hotel.
L’itinerario invernale si concentra maggiormente nella visita del campo di pietra pomice.
In Inverno le lagune si ghiacciano ed i fenicotteri migrano a quote più basse, per questo l’itinerario invernale sarà focalizzato sulla regione di campo Piedra Pomes insieme ad altri luoghi di straordinaria bellezza come le dune bianche giganti e la laguna di Carachi Pampa. Partenza al mattino per raggiungere il Vulcano Nero di Carachi Pampa, dove ancora oggi si trovano le fincas (fattorie) dei pastori di El Penon. Visita dei pascoli di lama e della laguna che spesso si colora di rosso a causa delle vicine montagne d’argilla. Da Carachi proseguimento in 4×4 attraversando canyon di sabbia fino alla base delle dune bianche. Possibilità di salita in attesa dello spettacolare tramonto sul campo Piedra Pomes. Rientro a El Penon. Cena e pernottamento.
Distanza: 130 km + 200 km pista di sabbia, terra e sale.
Altitudine massima raggiunta: 4.200 m.s.l.m.
Tempo di percorrenza in auto: 3-6 ore
Pasti inclusi: prima colazione, pranzo, cena
Rientro a Salta lasciando alle spalle i fantastici deserti de La Puna e l’ultima duna gigante. Raggiunta la mitica Ruta40 si prosegue per Cafayate, famosa per i suoi vigneti e da qui attraverso la Quebarada de Las Conchas, (un canyon formato da montagne multicolori) e la Valle di Lerma si arriva Salta. Pranzo in corso di trasferimento. Sistemazione in hotel. Pernottamento.
Distanza: 440 km + 50 km pista di terra
Altitudine massima raggiunta: 4.100 m.s.l.m.
Tempo di percorrenza in auto: 7ore
Pasti inclusi: prima colazione, pranzo
Trasferimento in aeroporto. Partenza con volo per Buenos Aires. Arrivo. Trasferimento dall’aeroporto all’hotel. In serata, cena e spettacolo di Tango in uno dei tipici locali della città con ballerini e musicisti professionisti. Pernottamento.
Pasti inclusi: prima colazione, cena
Mattinata dedicata alla visita della città di Buenos Aires con la Plaza de Mayo, la Cattedrale, il Cabildo, la Casa Rosada, sede della Presidenza, il quartiere del tango di San Telmo, dove ogni domenica si svolge il famoso mercato dell’antiquariato e il variopinto Caminito de La Boca. Trasferimento in aeroporto.
BUENOS AIRES
Buenos Aires: dinamica, elegante, cosmopolita, nostalgica, è la città più Europea del continente senza perdere l’estro sudamericano con le sue piazze in stile coloniale, viali ombrosi, originali fiere di antiquariato, teatri di fama mondiale ed interessanti musei. Famosa per l’affascinante quartiere del porto di La Boca, con strade lastricate, case dipinte dai colori vivaci dove si stabilirono i primi immigranti genovesi e siciliani e dove si consiglia la visita dello stadio “la Bombonera”, meta di pellegrinaggio degli amanti del calcio. Qui nel XIX secolo è nato il tango, la musica nostalgica simbolo dell’Argentina, grazie all’unione di diversi ritmi musicali. Il centro della città è sede di edifici coloniali governativi come La Casa Rosada, El Cabildo e la Cattedrale Metropolitana che circondano la Plaza de Mayo. A pochi passi dalla piazza si trova lo storico “Cafe Tortoni”, luogo di incontro di artisti e frequentato da Borges, Carlos Cardel o Benito Quinquela Martin. Nelle vicinanze il quartiere bohemio di San Telmo è pieno di pittoresche case intervallate da negozi di antiquariato, bar, ristoranti, “milongas” dove gli argentini ballano il tango. Ogni domenica nella Piazza Dorrego si svolge il famoso mercato dell’antiquariato. Fuori dal centro storico, nell’elegante quartiere de La Recoleta si trova il Cimitero del Norte dove fu sepolta Evita Peron ed è caratterizzato da magnifici edifici dalla forte influenza francese e italiana, ottimi ristoranti, raffinati bar e negozi trendy. Si consiglia inoltre la visita del frizzante quartiere di Palermo suddiviso in Soho e Hollywood, dalle caratteristiche strade lastricate e case in stile Italiano che negli ultimi anni si è trasformato in una delle zone più mondane di Buenos Aires con ristoranti, gallerie d’arte e boutique di designer emergenti. Per gli amanti della cultura imperdibile è la visita del Teatro Colon costruito nel 1908, un imponente edificio in stile italo francese, del Museo MALBA che raccoglie una grande collezione di arte moderna Latinoamericana e del Museo Evita che racconta la figura di Evita attraverso oggetti, filmati e fotografie.
Arrivo a destinazione e termine del viaggio.
Informazioni sul viaggio:
Come comportarsi:
- prima di intraprendere un viaggio ne La Puna, è consigliabile consultare il proprio medico per chi ha problemi di alta pressione
- è necessario almeno un giorno di riposo a Salta all’arrivo (come da itinerario) per riposarsi prima di iniziare il viaggio
- idratare continuamente il corpo durante il viaggio
- evitare di mangiare o di bere in eccesso, prima e durante il viaggio
- seguire sempre le istruzioni e le indicazioni dalla nostra guida
-
Cosa portare
- Scarpe da trekking
- una borraccia termica di alluminio o acciaio da 750 ml o da 1 lt per il trasporto di acqua
- un cappello per ripararsi dal sole
- guanti e calze calde
- un paio di occhiali da sole con alta protezione raggi UV
- crema solare con protezione 30 (minimo)
- una confezione di crema idratante
- medicine di uso personale
- kit da viaggio per igiene personale
- Giacca a vento pesante (tipo Gorotex)
- Felpa a maniche lunghe
- Maglie di materiale tecnico e/o camicie termiche
- Giacca leggera antivento tipo K-way
- un paio di pantaloni comodi in tessuto tecnico (meglio se modulabili con possibilità di farli diventare corti tramite zip)
- una calzamaglia di lana (consigliabile durante l’inverno australe)
- salviettine igieniche multiuso e fazzoletti di carta
- materiale per fotografie (cellulare e/o macchina fotografica)
- power-bank per ricaricare il telefono e/o la macchina fotografica
-
le sistemazioni:
- Salta: Del Antiguo Convento ***
- Tolar Grande: Hosteria Casa Andina
- El Penon: Hosteria El Penon
- Buenos Aires: Gran Brizo ****Sup
N.B. Le sistemazioni previste potrebbero essere sostituite con altre similari di pari categoria.
Approfondimenti sui Paesi:
Vuoi maggiori informazioni sull’Argentina? CLICCA QUI
Vuoi maggiori informazioni sul Cile? CLICCA QUI
Prezzi e date:
10 giorni – 07 notti
partenze individuali giornaliere tutto l’anno
Quote per persona a partire da, voli NON inclusi*:
partenze | in camera doppia | supplemento singola |
dal 01 gennaio al 31 dicembre 2024 | € 3.490 | su richiesta |
* NOTE:
– VOLI NON INCLUSI: verranno quotati alla miglior tariffa disponibile al momento della prenotazione
– Le quote sono sempre soggette a riconferma al momento della prenotazione
Quota individuale di gestione pratica: € 95
Assicurazione annullamento-medico-bagaglio: da quotarsi in base al costo totale del viaggio
Garanzia “Prezzo Sicuro”: € 90 per persona
La garanzia consente di bloccare con anticipo il prezzo del pacchetto turistico ed evitare rialzi dovuti ad eventuali adeguamenti valutari.
La quota comprende:
- Hotel menzionati o se non disponibili altri della stessa categoria su base camera doppia standard
- Trattamento indicato nel programma
- Trasferimenti, visite ed escursioni con servizio privato e guide in Italiano
- Equipaggiamento speciale per viaggi 4×4 sulla Puna e sterrati (comunicazione satellitare, kit di pronto soccorso, doppia ruota scorta, carburante diesel extra, attrezzature per emergenze)
- Polizza Viaggi rischio Zero
- Gadget previsti e documentazione informativa
- Assistenza h24
La quota non comprende:
- Voli intercontinentali e interni e tasse aeroportuali
- Franchigia bagaglio 23 kg. in stiva e bagaglio a mano
- Garanzia Prezzo Sicuro
- Bevande, extra di carattere personale, eccedenza bagaglio.
- Eventuali tasse di soggiorno da pagare in loco
- Assicurazione annullamento-medico-bagaglio
- Quota individuale di gestione pratica
- Tutto quanto non espressamente menzionato in “La quota comprende”
Formalità d'ingresso:
Documentazione necessaria all’ingresso nel Paese
Passaporto: necessario, in corso di validità. Le competenti autorità locali non richiedono che il passaporto abbia una durata residua minima. Considerato tuttavia che il limite per i soggiorni turistici è di 3 mesi, con possibilità di chiedere una proroga fino a sei mesi, si consiglia di viaggiare con un passaporto che abbia una durata residua di almeno 6 mesi.
Per informazioni aggiornate, suggeriamo di consultare il sito VIAGGIARE SICURI
Viaggio all’estero di minori: si prega di consultare l’Approfondimento “Documenti di viaggio – Documenti per viaggi all’estero di minori”.
Visto d’ingresso: non necessario per soggiorni turistici inferiori a tre mesi.
Si consiglia in ogni caso di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di viaggio.
Formalità valutarie: All’arrivo, i viaggiatori maggiori di 16 anni devono presentare una dichiarazione scritta alle Autorità doganali se in possesso di denaro contante o strumenti monetari in valuta straniera o locale per valori uguali o superiori a 10.000 dollari USA (5.000 dollari USA per minori di 16 anni).
E’ consentito uscire dal Paese con valuta straniera in contanti o metalli preziosi per un valore inferiore alla soglia di 10.000 dollari USA (5.000 dollari USA per minori di 16 anni).
Il possesso di valuta locale per importi equivalenti o superiori deve essere dichiarato all’autorità doganale.
Per quanto riguarda le operazioni di cambio all’Aeroporto, è possibile acquistare pesos all’arrivo per un totale non superiore all’equivalente di 500 dollari USA al tasso di cambio ufficiale del giorno.
Sulla base di disposizioni interne del Banco Nación Argentina, unico ente che è rimasto abilitato alle operazioni di cambio all’Aeroporto di Ezeiza dal 26/07/12, in uscita è possibile cambiare pesos in valuta straniera soltanto se si può dimostrare di aver acquisito pesos presso lo stesso sportello al momento dell’ingresso al Paese.
In tutte le grandi città del Paese, esiste una rete molto diffusa di sportelli bancari automatici per il prelievo di moneta locale con carta bancomat o di credito anche straniera, entro i limiti giornalieri prestabiliti dalla locale rete bancomat e dalla banca italiana d’origine.
Documentazione necessaria all’ingresso nel Paese
Passaporto: necessario, con validità residua di almeno 6 mesi al momento dell’arrivo nel Paese. Per le eventuali modifiche a tale norma, si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di viaggio.
Per informazioni aggiornate, suggeriamo di consultare il sito VIAGGIARE SICURI
Viaggi all’estero dei minori: si prega di consultare l’Approfondimento “Documenti di viaggio – documenti per viaggi all’estero di minori”.
Visto d’ingresso: non necessario, per turismo fino a tre mesi (90 giorni) di permanenza nel Paese.
Si raccomanda di fare attenzione a non smarrire la copia del foglietto di immigrazione compilato all’atto di ingresso nel Paese, necessario per l’uscita dal Cile. In caso di furto occorre denunciarlo immediatamente.
Formalità valutarie: nessuna. Non è possibile fare ingresso in Cile con importi in contanti non dichiarati superiori ai 10.000 USD.
La valuta straniera in Cile può essere liberamente cambiata nel Paese. Il Peso è convertibile in tutte le monete. Le Società commerciali sono, sotto il profilo giuridico, simili a quelle italiane.
Ulteriori informazioni sono reperibili consultando i seguenti siti: http://www.ambsantiago.esteri.it ;
http://www.infomercatiesteri.it/paese.php?id_paesi=40#slider-2
Controlli fitosanitari alle frontiere: al momento dell’ingresso nel Paese viene richiesto ai viaggiatori di compilare un modulo nel quale si dichiara l’eventuale presenza di frutta, miele, prodotti di origine vegetale (tra cui manufatti in legno) o animale (formaggi, insaccati, ecc.) ed altro.
Si invitano i viaggiatori a prestare particolare attenzione nella compilazione di tale dichiarazione, poiché vengono realizzati controlli capillari presso tutte le frontiere di ingresso (terrestri, portuali ed aeroportuali) da parte del SAG (Servicio Agricola y Ganadero), che provvede all’attento esame dei veicoli e di tutti i bagagli, anche tramite apparecchiature a raggi X.
Nel caso di rinvenimento di prodotti il cui ingresso e’ vietato nel Paese, essi vengono sequestrati e distrutti. Nel caso in cui non si sia provveduto a dichiararne il possesso, vengono applicate sanzioni pecuniarie anche rilevanti.
Onde evitare inconvenienti, si suggerisce di visionare preventivamente il sito web del SAG (www.sag.cl) nella sezione ingreso/salida de Chile/pasajeros, dove sono elencati i prodotti autorizzati e quelli vietati.
In caso di dubbio sul contenuto del proprio bagaglio o su specifici oggetti, si consiglia di dare risposta affermativa nella dichiarazione circa la possibile presenza di prodotti di origine animale o vegetale, lasciando ai funzionari del SAG la facoltà di identificare l’eventuale presenza di prodotti effettivamente vietati: in tal caso, i prodotti che dovessero essere rinvenuti verrebbero sequestrati, senza incorrere in sanzione alcuna.