VIAGGIO in CAMBOGIA:: Capodanno nella terra dei Khmer

VIAGGIO in CAMBOGIA:

Capodanno nella terra dei Khmer

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10 giorni - 7 notti / viaggio di gruppo
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Il Viaggio:

Il piccolo territorio della Cambogia è uno scrigno che custodisce un patrimonio storico, culturale ed architettonico senza eguali, perfetto per essere visitato nelle brevi vacanze di capodanno quando anche il clima si presenta gradevolmente mite e secco.
Le eccellenze culturali ed architettoniche della civiltà angkoriana si intrecciano con le alterne vicende del periodo coloniale e con i più recenti drammatici accadimenti del regime di Pol Pot. Ogni fase storica ha lasciato tracce che è possibile scoprire lungo un suggestivo percorso di viaggio: non solo Siem Reap con l’imperdibile cittadella archeologica di Angkor, simbolo del Paese e raffigurata pure nel vessillo nazionale, ma anche la capitale Phnom Penh con le sue significative testimonianze degli orrori perpetrati dai Khmer Rossi, ma anche con i suoi sfavillanti simboli della casa reale regnante, le campagne ed i paesaggi rurali che circondano Oudong e Kampong Chhnang, le sfumature dal sapore coloniale di Battambang, l’immenso lago Tonle Sap con il suo ecosistema unico e fragile ed infine il sito pre-angkoriano di Sambor Preikuk, dove l’opera dell’uomo si armonizza delicatamente con quella della natura creando un connubio indissolubile nel tempo.

In evidenza
– Circuito comprensivo dei luoghi immancabili del Paese (Phnom Penh e Angkor) accanto a località meno note e frequentate (Oudong, Kampong Chhlang, Battambang e Sambor)
– Programma di viaggio a passo lento, tutto via strada, lungo un itinerario circolare da Phnom Penh a Phnom Penh
– Assistenza durante tutto il soggiorno di una guida locale parlante italiano e di personale italiano sul posto

Programma di viaggio

dal 27 dicembre 2025 al 05  gennaio 2026
Viaggio di gruppo, minimo 10 partecipanti
Partenza da Milano Malpensa (altri aeroporti su richiesta e con supplemento)

1° giorno, sabato 27 dicembre: Partenza da Milano Malpensa

Partenza da Milano Malpensa con volo di linea Singapore Airlines diretto a Singapore. Pasti e pernottamento a bordo.

2° giorno, domenica 28 dicembre: Arrivo a Phnom Penh

Arrivo all’aeroporto di Singapore e proseguimento per Phnom Penh con il volo di linea Singapore Airlines.
Arrivo all’aeroporto di Phnom Penh, disbrigo individuale delle formalità doganali, ritiro del bagaglio e incontro con l’organizzazione locale per il trasferimento privato in città. Sistemazione in Hotel e tempo a disposizione per breve riposo e per il pranzo libero.
Nel pomeriggio, inizio del giro introduttivo alla vivace capitale della Cambogia con visita al tempio che conferisce il nome alla città, il Wat Phnom: situato in cima ad una collinetta tra prati e alberi, rappresenta il più antico santuario della capitale (1434) e vi si accede da una scalinata ornata da leoni e “naga”. È spesso frequentato dai fedeli che qui si recano per pregare e farsi predire il futuro dagli indovini. Non lontano sorge il Wat Ounalom, sede del patriarcato buddista dal 1443, anno di fondazione: molti edifici sono stati ricostruiti in seguito alle distruzioni perpetuate dai Khmer Rossi, ricalcando l’architettura originaria.
Proseguimento con un passaggio tra i quartieri coloniali nei pressi del Monumento all’Indipendenza e passeggiata a piedi vicino alla zona dove confluiscono i tre fiumi della città, quasi dinnanzi al Palazzo Reale.
Al termine, rientro in Hotel.
Cena in Hotel e pernottamento.

3° giorno, lunedì 29 dicembre: Phnom Penh - Oudong - Kampong Chhnang - Battambang

Prima colazione in Hotel.
Partenza via strada in direzione di Battambang (circa 290 km).
Tappa alla cittadina di Oudong, già capitale del regno di Cambogia dal 1616 al 1866 ed oggi meta di pellegrinaggio buddista. In cima alla sua collina sorgono alcune antiche pagode raggiungibili con una scalinata e dall’altura si schiude una vista panoramica che spazia dalle pianure di campagna punteggiate di villaggi e risaie, fino a innumerevoli laghi e foreste verdeggianti.
Proseguimento per Kampong Chhnang, località che consentirà di vivere l’autentica ruralità cambogiana. Il punto di partenza dell’esplorazione nella campagna locale è Phnom San Touch, una piccola collina situata a 3 km dal capoluogo di provincia, dominante sulle bellissime risaie sottostanti e con il lago Tonle Sap visibile in lontananza. Si utilizzerà il tipico tuk-tuk per percorrere piccole strade sterrate attraverso sterminati campi di risaie per dirigersi verso villaggi locali conosciuti per le opere in ceramica: “Chhnang” significa ceramica in lingua Khmer e questo è il luogo dove vengono realizzate le tradizionali pentole. Si visiterà’ anche una casa locale dove si avrà modo di apprendere come si produce il vino di palma.
Si visiterà’ anche una casa locale dove si avrà modo di apprendere come si produce il vino di palma.
Proseguimento poi del viaggio in direzione di Battambang, la seconda città più grande della Cambogia, anche chiamata la Capitale dell’Ovest, con arrivo nel tardo pomeriggio. La città ha ancora una sua atmosfera molto provinciale ed è contraddistinta da un’architettura mista tra il coloniale ed il locale: qui è ancora possibile incontrare persone che vivono ancora secondo i costumi della tradizionale cultura contadina.
Cena in Hotel e pernottamento.

4° giorno, martedì 30 dicembre: Battambang - Bantey Chmar - Siem Reap

Prima colazione in Hotel.
Di buon mattino, inizio di un’escursione su sentieri poco battuti per ammirare la vita locale, tra abitazioni tradizionali, botteghe artigianali, orti e risaie, fino a raggiungere il piccolo tempio di Ek Phnom, un suggestivo santuario Khmer risalente alla prima metà del XI secolo.
Partenza poi in direzione del confine tra Cambogia e Thailandia e, nei pressi della cittadina di Sisophon, deviazione verso il tempio di Bantey Chmar, un complesso monastico poco conosciuto e poco visitato, non ancora toccato da alcuna forma di restauro. Risale ad un periodo compreso tra la fine del XII secolo e l’inizio del XIII e fu dedicato al figlio del re Yayavaraman VII che cadde combattendo contro i Champa. Tra i bassorilievi si può ammirare una rappresentazione di “Awalokiteshwar” o, in tibetano, “Cenresi”, divinità che rappresenta la compassione e contemporaneamente nume tutelare del Tibet: la sua presenza permette di fare dei collegamenti azzardati, ma probabilmente reali, tra due civiltà così lontane. Nella parte interna la vegetazione è cresciuta rigogliosa, pur senza prendere il totale sopravvento e la scarsità di visitatori fa rivivere l’esperienza degli esploratori del periodo coloniale.
Proseguimento del viaggio fino a Siem Reap e sistemazione in Hotel.
Cena in Hotel e pernottamento.

5° giorno, mercoledì 31 dicembre: Siem Reap (Angkor)

Prima colazione in Hotel.
Gli storici fanno risalire la formazione del regno di Angkor all’802 e la sua fine al 1431: si tratta di due date convenzionali che racchiudono comunque ben sei secoli, durante i quali la potenza dei Khmer raggiunse l’apice del suo splendore.
Il re Jayavarman II, originario dell’isola di Giava, unificò con le armi ciò che restava del regno di Chenla e fondò all’inizio del IX secolo un nuovo impero, fissandone la capitale nella zona dell’attuale Roulos, a 15 km circa da Siem Reap.
Inizio delle visite proprio da Roulos, dove i templi di Prae Ko, Bakong e Lolei rappresentano l’anello di congiunzione tra il regno di Chenla ed il nuovo regno di Angkor, segnando l’inizio dello sviluppo dell’arte Khmer verso l’eccellenza.
Pranzo in ristorante locale.
Nel pomeriggio visita alla città fortificata di Angkor Thom, passando attraverso la Porta Sud e proseguendo verso lo spettacolare tempio del Bayon che, con i suoi più di duecento enigmatici volti, rappresenta la costruzione centrale sia nell’ubicazione che nella concezione della cittadella stessa. Si tratta di un capolavoro dalla sorprendente struttura formata da 54 torri e che presenta splendidi bassorilievi rappresentanti la vita quotidiana ai tempi dei regni di Angkor e nei quali sono stati contate più di diecimila figure scolpite nella pietra.
Quindi si passa dinnanzi all’imponente Baphuon, eretto da Udayadityavarman II nel 1060 come rappresentazione del monte Meru (il centro dell’universo nell’esoterismo induista e buddista) e si raggiunge il tempio a forma di piramide legato alla leggenda del re ed il serpente, il Pimeanakas.
Proseguimento nella zona dove era situato il palazzo reale e visita alle splendide Terrazze degli Elefanti e del Re Lebbroso, da cui i re e la loro corte assistevano agli eventi che si svolgevano nella grande piazza antistante. Rientro in Hotel.
Cena in Hotel e tempo a disposizione a Siem Reap per festeggiare il nuovo anno tra la gente del posto.
Pernottamento.

6° giorno, giovedì 1 gennaio 2026: Siem Reap - Bantey Srey - Beng Mealea - Kampong Khleang (lago Tonle Sap) - Siem Reap

Prima colazione in Hotel.
Escursione alla scoperta del tempio di Bantey Srey, cioè la “cittadella delle donne”, famosa per gli splendidi bassorilievi scolpiti quasi tutti in arenaria rosa e, a detta di molti, superiori per delicatezza e precisione persino a quelli presenti all’interno di Angkor Wat. Il tempio è situato a circa 40 km da Siem Reap e viene raggiunto tra piacevoli paesaggi caratterizzati da risaie e villaggi.
A circa una cinquantina di chilometri da Bantey Srey, immerso nella giungla, sorge il grande complesso di Beng Mealea: un tempio con annesso monastero che copre un’area di oltre un chilometro quadrato. Costruito nello stesso stile e dallo stesso re che fece edificare Angkor Wat, a detta di molti potrebbe addirittura anche essere stato un prototipo del grande tempio. Essendo privo di bassorilievi, si ritiene possa essere stato tutto affrescato sia all’interno che all’esterno. Insieme al Ta Prohm, questo complesso offre le migliori inquadrature di vegetazione e grandi alberi integrati nel tempio.
Proseguimento poi per Kampong Khleang, un villaggio conosciuto per le sue case costruite su palafitte, per la sua atmosfera serena e per il caratteristico paesaggio di risaie, acqua e foresta che lo circonda. Attraversando il villaggio si avrà modo di conoscere gli usi degli abitanti specializzati anche nell’allevamento di coccodrilli.
Conclusione dell’escursione a bordo di una imbarcazione che, attraverso i canali, conduce verso il grande lago Tonle Sap, talmente ampio che non se ne scorgono le sponde. L’imbarcazione si ferma spegnendo il motore per meglio assaporare il silenzio di questo “mare”.
Sbarco e rientro poi in Hotel a Siem Reap.
Cena in Hotel e pernottamento.

7° giorno, venerdì 2 gennaio: Siem Reap (Angkor)

Prima colazione in Hotel.
Mattinata dedicata alla visita di Angkor Wat, il capolavoro di tutta l’arte Khmer, il tempio più celebre ed imponente, considerato una delle meraviglie del mondo.
Si tratta di una grandiosa struttura in pietra arenaria che affascina per la sua straordinaria armonia architettonica; fu decorata con sculture e bassorilievi estremamente raffinati, attraverso i quali vengono descritte in modo esemplare le principali scene dei poemi epici indiani. Il tempio è la rappresentazione del Monte Meru, la casa degli dei nella visione induista: le cinque torri centrali simboleggiano i cinque picchi della montagna, mentre le mura ed il fossato simboleggiano le montagne e l’oceano che lo circondano. Le zone più elevate erano le più esclusive, e dunque le persone appartenenti a classi sociali basse erano ammesse solo al livello inferiore. Il re Suryavarman II (1113-1150) ordinò che la gigantesca costruzione del “tempio-montagna” partisse da 4 lati contemporaneamente in modo da completarla più rapidamente, cosa che avvenne in meno di 40 anni. Al contrario della maggior parte dei templi Khmer, Angkor Wat è orientato ad ovest invece che ad est: ciò ha indotto molti studiosi a ritenere che Suryavarman II volesse servirsene come mausoleo funerario. L’importanza di Angkor Wat nella cultura e nell’economia turistica cambogiana è sancita dalla sua rappresentazione nella bandiera nazionale del Paese.
Pranzo in ristorante locale.
Nel pomeriggio, visita a parte del Gran Circuito di Angkor, iniziando con il vasto e maestoso tempio di Preah Khan, detto anche tempio della Sacra Spada, che aveva le funzioni di centro religioso, culturale e, per un periodo, anche di residenza reale. Nel momento del suo massimo sviluppo, vi risiedevano più di diecimila persone, tra le quali molti importanti insegnanti ed il corpo di ballo delle Apsara, le danzatrici celesti.
Proseguimento con la visita del Neak Pean, l’unico tempio a struttura circolare in memoria di un mitico lago dal quale nascono i quattro fiumi della mitologia Indù. Veniva ai tempi utilizzato come luogo di purificazione tramite le acque.
Quindi conclusione della giornata con uno dei templi più suggestivi e romantici, il Ta Prohm, totalmente immerso nella giungla e volutamente lasciato nelle condizioni in cui fu ritrovato dagli archeologi francesi intorno al 1860, parzialmente coperto dalla vegetazione, con le radici degli alberi secolari che avvolgono magicamente le sculture ed i blocchi di pietra delle gallerie, siglando un connubio tra la storia e la forza prorompente della natura stessa.
Rientro in Hotel.
Cena e serata libere, pernottamento in Hotel.

8° giorno, sabato 3 gennaio: Siem Reap - Sambor Preikuk - Phnom Penh

Prima colazione in Hotel.
Partenza verso la capitale, attraverso risaie, villaggi e paesaggi di campagna: questa via di comunicazione oggi rappresenta la strada principale della Cambogia, mentre un tempo era la cosiddetta “Via Reale” e presso Kampong Kdei si potrà proprio ammirare il ponte in pietra di Spean Praptos, fatto costruire dal re Khmer Jayavarman VII alla fine del XII secolo. Nonostante gli anni trascorsi, il ponte in pietra è talmente ben costruito e robusto che fino a pochi anni fa accoglieva il traffico motorizzato che scorreva lungo l’arteria nazionale nr. 6, quella che unisce Phnom Penh a Siem Reap. Oggigiorno solo pedoni, biciclette e motociclette possono attraversarlo e quindi ammirare da vicino le tecniche di costruzione del periodo Khmer e le decorazioni a forma di “naga” delle balaustre, tema ricorrente nell’architettura dell’epoca applicato a ponti e gradinate.
Proseguimento fino a Sambor Preikuk, il più importante complesso archeologico pre-angkoriano del Paese; nell’antica capitale del regno di Chenla, precursore di quello Khmer, si trovano oltre cento templi di grande suggestione e poco frquentati, suddivisi in tre complessi monasteriali: il gruppo meridionale del Prasat Yeay Poan, il gruppo centrale del Prasat Tor e il gruppo settentrionale del Prasat Sambor. Quest’ultimo comprende gli edifici più importanti ed è dedicato una incarnazione di Śhiva.
Breve sosta (facoltativa) al villaggio di Skhun, famoso per i suoi ragni giganti, serviti in piccoli sacchetti dai quali si prendono e gustano uno per uno, come le patatine fritte.
Arrivo a Phnom Penh nel tardo pomeriggio.
Cena in Hotel e pernottamento.

9° giorno, domenica 4 gennaio: Phnom Penh - partenza per l’Italia

Prima colazione in Hotel.
Conclusione delle visite alla capitale cambogiana con sosta al complesso del Palazzo Reale, un insieme di edifici e padiglioni circondato da giardini e fantasiose decorazioni, fatto erigere da re Norodom all’inizio del Novecento sulle ceneri del vecchio palazzo ottocentesco andato distrutto da un incendio. Architetti francesi e cambogiani donarono ciascuno il proprio tocco architettonico al Padiglione Chan Chaya, al Palazzo della sala del Trono, al Padiglione Reale e a quello della Regina, fino alla Palazzina di Ferro progettata da Gustave Eiffel nel 1857. All’interno del complesso sorge anche la Pagoda D’Argento, così chiamata per le oltre cinquemila mattonelle d’argento (del peso di 1 kg ciascuna) dalle quali è costituito il pavimento: fu edificata nel 1892 per volere del re Norodom, colpito dalla vista di una pagoda simile a Bangkok.
La struttura contiene svariati doni offerti alla famiglia reale provenienti da tutto il mondo e una statua di Buddha in smeraldo.
Pranzo in ristorante locale e proseguimento verso il Toul Sleng, tragico museo prigione testimonianza del sanguinario regime dei khmer rossi e del genocidio perpetrato ai danni della stessa popolazione cambogiana, colpevole di saper leggere e scrivere, portare occhiali, essere insegnanti, medici, professionisti, parlare lingue straniere: si stima che siano state torturate ed uccise circa tre milioni di persone su dodici nell’arco di quattro anni fino al 1979.
Al termine, trasferimento in aeroporto in tempo utile per la partenza del volo di linea Singapore Airlines diretto a Singapore; proseguimento con il volo di linea Singapore Airlines per Milano Malpensa.
Pasti e pernottamento a bordo.

10° giorno, lunedì 5 gennaio: Arrivo a Milano Malpensa

Arrivo all’aeroporto di Milano Malpensa alle ore 05.55 e termine del viaggio.

Informazioni sul viaggio:

Caratteristiche di viaggio

  • Tutti i servizi sono privati ed esclusivi per il gruppo (minimo e massimo 10 partecipanti)
  • I trasferimenti sono effettuati con veicoli climatizzati (auto, minibus o van a seconda del numero dei partecipanti) con autista parlante inglese
  • Le sistemazioni sono previste in Hotel 4 stelle con trattamento di mezza pensione (pranzi o cene in ristoranti locali/Hotel)
  • Assistenza di guide parlanti italiano per tutto il viaggio in Cambogia
  • Assistenza H24 per tutto il viaggio.
  • Le sistemazioni:

    Hotel previsti (o similari):

    • PHNOM PENH: Palace Gate Hotel & Resort
    • SIEM REAP: Sakmut Boutique Hotel
    • BATTAMBANG: Bambu Hotel

     

    N.B. gli hotel previsti potrebbero essere sostituiti da altri di pari categoria

  • Operativi aerei:

    (voli/orari sempre soggetti a riconferma)

    volo data da – a part – arr
    SQ 355 27 dic Milano Malpensa – Singapore 12.35 – 07.30 del 28 dic
    SQ 156 28 dic Singapore – Phnom Penh 12.45 – 13.45
    SQ 157 04 gen Phnom Penh – Singapore 19.40 – 22.40
    SQ 356 04 gen Singapore – Milano Malpensa 23.45 – 05.55 del 05 gen
  • NOTE IMPORTANTI:

    Durante il volo intercontinentale consigliamo di portare nel bagaglio a mano, l’occorrente di prima necessità e la giacca a vento per ovviare al disagio dell’eventuale smarrimento del bagaglio.

    L’ordine delle escursioni potrebbe variare. Garantiamo comunque tutte le escursioni indicate, salvo cause di forza maggiore imprevedibili.

    La categoria ufficiale degli Hotel in alcuni casi non riscontra gli standard internazionali e non sempre assicura le aspettative del cliente. Nelle città principali, dove la proposta ricettiva è più ampia, sono stati selezionati hotel che garantiscono un accurato servizio, un ambiente accogliente e una ubicazione privilegiata. Nelle altre località e nelle zone lontane dai circuiti turistici usuali, occorre invece adattarsi alle uniche strutture esistenti.

    Gli hotel menzionati sono indicativi della categoria alberghiera, ma possono variare in funzione dell’effettiva disponibilità dei servizi al momento della richiesta impegnativa di prenotazione. Anche la disponibilità sui voli internazionali ed interni e delle guide/autisti locali è soggetta a riconferma.

    Gli itinerari in Cambogia sono effettuati con mezzi confortevoli, ma che non sempre sono in grado di garantire uno standard adeguato alle aspettative occidentali. Raccomandiamo di limitare al minimo le dimensioni del bagaglio. Le strutture alberghiere garantiscono buoni standard qualitativi e di pulizia, seppure i parametri estetici delle strutture non siano comparabili a quelli occidentali di pari categoria. Il turismo asiatico è in forte crescita e affolla molti siti e luoghi di interesse.

    Il clima in Cambogia, è abbastanza uniforme e di tipo tropicale: caldo tutto l’anno, con una stagione piovosa da maggio a metà novembre, quando prevale il monsone di sud-ovest, e una stagione secca da metà novembre ad aprile. Il periodo che va da metà febbraio a maggio precede il monsone ed è il più caldo dell’anno.

    La gastronomia cambogiana è ricca di sapori, si basa sull’uso di ingredienti freschi ed è spesso influenzata dalla cucina francese che ne mitiga i gusti più esotici. Data la ricchezza e varietà di ristoranti locali di buon livello e grazie ai bassi costi del cibo, il programma di viaggio prevede appositamente il trattamento di pernottamento e prima colazione: i viaggiatori potranno perciò scegliere di volta in volta quale tra i numerosi ristoranti preferire e quali pietanze di proprio gradimento consumare (la guida è disponibile a dare consigli e suggerimenti).

    Il Sud Est Asiatico è in rapidissimo sviluppo economico-sociale e presenta soprattutto nelle grandi città aspetti tipici delle moderne società occidentali. A fronte di un costante miglioramento dei servizi turistici e del comfort, molti aspetti tradizionali che corredano l’immaginario su questi Paesi dei viaggiatori occidentali stanno perdendo fascino e genuinità in nome del progresso. È importante intraprendere il viaggio liberi da aspettative desunte da vecchi film o immagini che non hanno più corrispondenza con la realtà attuale.

    Affrontare questo straordinario viaggio significa vivere esperienze non abituali e sopportare alcuni disagi logistici, sicuramente accettabili, in cambio di realtà e paesaggi altrimenti non raggiungibili. Basta avere un sentito spirito di adattamento e collaborazione. Il resto viene da sé: il piacere di scoprire e conoscere, l’umiltà di imparare, di capire, di crescere.

  • INFORMIAMO CHE:

    Particolari condizioni di ritardi o cancellazioni dei voli interni, problemi di viabilità, danni meccanici ai mezzi di trasporto possono determinare variazioni nello svolgimento dei servizi previsti e possono essere modificati a discrezione dei vari fornitori locali con servizi di pari categoria o di categoria superiore.
    Il verificarsi di cause di forza maggiore quali scioperi, avverse condizioni atmosferiche, calamità naturali, disordini civili e militari, sommosse, atti di terrorismo ed altri fatti simili non sono imputabili all’organizzazione. Eventuali spese supplementari e prestazioni, che per tali cause dovessero venir meno, non potranno pertanto essere rimborsate. Inoltre l’organizzazione non è responsabile del mancato utilizzo di servizi dovuto a ritardi o cancellazioni dei vettori aerei.

Approfondimenti sul Paese:

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Prezzi e date:

dal 27 dicembre 2025 al 05  gennaio 2026
Viaggio di gruppo, minimo e massimo 10 partecipanti
Partenza da Milano Malpensa (altri aeroporti su richiesta e con supplemento)

Quote per persona a partire da *:

partenza in camera doppia suppl. singola
27 dicembre 2025 € 3.750 € 550

* N.B. le quote sono sempre soggette a riconferma alla prenotazione

Tasse aeroportuali: importo indicativo da € 380 (soggetto a riconferma al momento dell’emissione dei biglietti aerei)

Partenza da altri aeroporti: su richiesta

Quota individuale di gestione pratica: € 95

Polizze facoltative:
È possibile stipulare in aggiunta le seguenti polizze facoltative:
– Integrativa Rimborso Spese Mediche: per elevare il massimale fino a Euro 150.000,00, corrispondendo un premio supplementare di Euro 60,00 per persona
– Estensione zone remote: assistenza alla persona fino a un massimale di Euro 50.000,00, corrispondendo un premio supplementare di Euro 100,00 per persona

Pagamenti:
In deroga alle condizioni contrattuali, per questa partenza i pagamenti saranno da effettuarsi:
– Acconto del 40% + quota individuale gestione pratica all’atto della prenotazione
– Saldo entro il 10 novembre

La quota comprende:

  • Assistenza al check-in per partenza dall’aeroporto di Milano Malpensa
  • Voli di linea internazionali Singapore Airlines da Milano Malpensa a Phnom Penh, via Singapore e ritorno, in classe economica
  • Tutti i trasferimenti in Cambogia con veicolo privato climatizzato e autista di lingua locale
  • Tutte le navigazioni indicate in programma con imbarcazioni turistiche locali ad uso privato
  • Sistemazione in camera doppia standard negli Hotel indicati, o similari
  • Trattamento di mezza pensione con pasti a menù fisso o buffet, in ristorante locale o Hotel, come indicato in programma, bevande ai pasti escluse
  • Guida/accompagnatore locale parlante italiano per tutto il tour in Cambogia
  • Visite guidate compresi gli ingressi ai monumenti, ai musei e ai siti indicati in programma
  • Guida dell’Indocina (una per camera)
  • Assistenza Telefonica (servizio attivo H24)
  • Assistenza degli uffici corrispondenti in loco (servizio attivo H24)
  • Zainetto da viaggio
  • I Viaggiatori sono protetti con UnipolSai Assicurazioni, una copertura completa dal momento della prenotazione, durante il viaggio e anche dopo il rientro:
    • Assistenza alla persona: tramite Centrale Operativa H24 (costituita da medici, tecnici e operatori)
    • Rimborso Spese Mediche in viaggio: fino a € 30.000 per persona
    • Bagaglio: furto, rapina, scippo, incendio mancata riconsegna, fino a € 750. Spese di prima necessità per ritardata (12 H) o mancata riconsegna da parte del vettore, fino a € 250
    • Annullamento Viaggio: indennizzo della penale fino a € 10.000 per persona e € 50.000 per evento
    • Interruzione Viaggio: rimborso dei giorni non usufruiti, fino a € 5.000 per evento
    • Polizza “Viaggi Rischio Zero”: per la copertura delle maggiori spese e dei giorni non usufruiti a seguito di eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di viaggio, fino a € 2.700 per persona
    • Polizza Infortuni in viaggio: € 150.000 per invalidità permanente o decesso, compreso il rischio volo (esclusi voli privati)
    • Polizza “Cancellazioni voli”: per la copertura del maggior costo ragionevolmente sostenuto per l’organizzazione di servizi di trasporto alternativi a quelli previsti da contratto, nei limiti di € 500,00 a persona (Italia/Europa) e € 1.0

La quota non comprende:

  • Tasse aeroportuali e fuel surcharge (importo da riconfermare all’emissione del biglietto aereo)
  • Eventuali tasse aeroportuali locali: attualmente sono tutte inserite nei biglietti aerei; potrebbero essere richieste o modificate senza preavviso dalle autorità locali
  • Tasse d’Ingresso delle apparecchiature fotografiche nei luoghi turistici (da pagare in loco)
  • Early check-in (prima delle ore 16) e late check-out (dopo le ore 10) negli Hotel, eccetto dove specificato
  • Escursioni e visite facoltative, non previste in programma
  • Cena di Capodanno presso Hotel El Calafate Parque
  • Pasti non previsti in programma, menù à la carte, bevande, mance, facchinaggi, extra di carattere personale e tutto quanto non espressamente indicato
  • Polizze facoltative
  • Quota individuale di gestione pratica
  • Tutto ciò non evidenziato nella voce “la quota comprende”

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CAMBOGIA: Informazioni utili

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA ALL’INGRESSO NEL PAESE

Passaporto: necessario con validità residua di almeno sei mesi dalla data d’ingresso nel Paese. Durante il soggiorno è consigliato portare sempre con sé fotocopia del passaporto. Per limitare i rischi di furto o smarrimento del passaporto e del biglietto aereo  –  peraltro diffusi – si consiglia di lasciare gli originali e i documenti di viaggio in luogo sicuro.

Per informazioni aggiornate, suggeriamo di consultare il sito VIAGGIARE SICURI
Viaggi all’estero dei minori: 
si prega di consultare l’Approfondimento Prima di partire – Documenti per viaggi all’estero di minori.

Visto d’ingresso:  è necessario il visto d’ingresso che viene rilasciato dalle Rappresentanze diplomatico-consolari cambogiane all’estero o che può essere ottenuto, per brevi soggiorni turistici, anche alle frontiere terrestri o all’arrivo presso gli aeroporti internazionali.
Oltre che presso le Rappresentanze diplomatico-consolari cambogiane o in frontiera, il visto turistico puo’ essere richiesto prima della partenza con la procedura on-line. Il sito per richiedere l’E-visa e’ il seguente: www.evisa.gov.kh; il costo del visto on-line è di 36 USD. Per la procedura dell’E-Visa viene richiesta la scansione del passaporto e della fototessere, mentre il pagamento viene effettuato tramite carta di credito. La procedura richiede circa tre giorni. Sul sito www.evisa.gov.kh/evisatracking/VisaTracking.aspx e’ possibile verificare la validità dell’e-visa rilasciato. Si sono registrati alcuni casi di connazionali che, pur avendo seguito la procedura per l’ottenimento del visto on-line tramite il portale E-visa, hanno poi dovuto ripetere l’intera procedura all’arrivo alla frontiera.

Il visto di transito (Type “D”), che può essere richiesto anch’esso sul sito www.evisa.gov.kh  permette di transitare in Cambogia, entro tre mesi dal rilascio, per un massimo di tre giorni.

Per chiarimenti e per ogni ulteriore informazione sull’e-visa è necessario contattare le competenti Autorità cambogiane: “E-Visa Bureau of the Legal and Consular Department” del Ministero Affari Esteri cambogiano, +855 23 224 972 (fax +855 23 224 973), cambodiaevisa@evisa.gov.kh.

In linea generale, per la procedura non on-line, il costo del visto turistico (Type “T”) è di 30 dollari americani  (35 dollari americani in alcuni valichi di frontiera terrestre), dura 30 giorni ed è rinnovabile solamente per un altro mese.  Il visto per affari (business Type “E”) ha un costo di 35 dollari americani e può essere rinnovato più volte per uno, tre, sei o dodici mesi. Per richiedere un visto turistico in frontiera è consigliato avere a disposizione due fototessere con sfondo bianco (in caso contrario, potrebbe essere applicata una tariffa aggiuntiva per il visto).

VALICHI DI FRONTIERA PER ENTRARE IN CAMBOGIA E RILASCIO DEI VISTI TURISTICI
E’ possibile entrare in territorio cambogiano attraverso uno dei quattro areoporti internazionali (Phnom Penh International Airport, Siem Reap International Airport, Preah Sihanouk International Airport oppure da uno dei seguenti valichi di terra.
In arrivo dalla Thailandia:
Cham Yeam, nella provincia di Koh Kong
Chorm, nella provincia di Oddar Meanchey
Daung, nella provincia di Kamrieng Battambang
Poi Pet, nella provincia di Banteay Meanchey
Prom, nella provincia di Pailin
O Smach, nella provincia di Oddar Meanchey

In arrivo dal Vietnam:
Bavet, nella provincia di Svay Rieng
Kaoam Samnor, nella provincia di Kandal Mekong
Phnom Den, nella provincia di Takeo
Trapaing Sre, nella provincia di Kratie

In arrivo dal Laos:
Dong Kralo, nella provincia di Stung Treng

In tutti gli aeroporti internazionali e in tutti i valichi di terra è possibile ottenere un visto turistico di ingresso valido 30 giorni.

Formalità valutarie
I dollari americani sono la valuta straniera di normale circolazione (si usano solo banconote e non monete). In caso di acquisto con dollari americani, il resto viene in parte generalmente reso in valuta locale (Riel cambogiano). Si consiglia di munirsi di banconote di piccolo taglio, sebbene gli sportelli ATM (Bancomat) per Visa e Mastercard stiano diventando sempre più diffusi nelle principali città.

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Per qualsiasi informazione o necessità, puoi contattarci al numero di telefono o alla email, oppure compilare il form: ti ricontatteremo quanto prima.

 

Telefono: +39 030 8922696
Email: atacama@atacama.it

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