CANADA
Da Calgary a Vancouver
Il Viaggio
La grandezza e la bellezza di Alberta e British Columbia sono evidenti dal momento in cui si arriva. Con cascate pittoresche nelle Montagne Rocciose, migliaia di ettari di terreni agricoli in British Columbia e vasti cieli azzurri, resterete sbalorditi da questo paesaggio così variegato.
Programma di viaggio
Arrivo, incontro con l’autista locale e trasferimento all’hotel. Cena libera e pernottamento.
Visita orientativa della città capitale del petrolio e quindi partenza per il Banff National Park, il più antico del Canada. Seconda colazione stile ranch.
Proseguimento per Lake Louise, il Moraine Lake e i famosi Wenchemntka Peaks.
Nel pomeriggio arrivo a Banff e visita orientativa tra cui la Tunnel Mountain, le Bow Falls e le sorgenti sulfuree.
Cena libera e pernottamento.
Dopo la prima colazione in un ristorante vicino all’hotel, partenza per il Jasper National Park lungo la mitica Icefield Parkway, il più celebre itinerario naturalistico del Canada. Sosta sul ghiacciaio Athabaska per un’escursione a bordo del gatto delle nevi. Al rientro sosta al Peyto e Bow Lake per ammirare il ghiacciaio Crowfoot.
Rientro a Banff, cena libera e pernottamento.
Dopo la prima colazione, partenza per la provincia del British Columbia.
Si attraversano ben 4 parchi nazionali. Stop per una camminata nella foresta pluviale del Mount Revelstoke National Park. Proseguimento per Kamloops.
Cena e pernottamento.
Partenza lungo la Coquihalla Highway fino al Pacifico. Imbarco sul traghetto per l’Isola di Vancouver.
Sbarco e sosta per visitare i Butchart Gardens; proseguimento per Victoria e visita orientativa della città dalla riva vagamente vittoriana: dalla zona del porticciolo a Chinatown, l’iconico hotel Fairmont, il km zero della Transcanada Highway.
Cena libera e pernottamento.
In mattinata partenza per Tsawassen e imbarco sul traghetto per la terraferma.
Nel pomeriggio visita orientativa di Vancouver, una delle più affascinanti metropoli della costa pacifica.
Cena libera e pernottamento.
Trasferimento in tempo utile all’aeroporto.
Informazioni sul viaggio:
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le sistemazioni:
HOTEL PREVISTI (o similari):
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- Calgary: Delta Calgary Downtown ****
- Banff: hotel Charltons Banff ***
- Kamloops: Thompson Inn ****
- Victoria: hotel Marriott Victoria Inner Harbour ****
- Vancouver: hotel Century Plaza ***S
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N.B. Le sistemazioni previste potrebbero essere sostituite con altre similari di pari categoria
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Approfondimenti sul Paese:
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Prezzi e date:
07 Giorni – 06 notti
Trasferimenti inclusi
Tour in autopullman + battelli
Il tour è effettuato con guida locale in lingua italiana e spagnola
Quote per persona a partire da, voli NON inclusi *:
partenze | in doppia |
suppl. singola |
3° letto adulto |
4° letto adulto |
bambini ** |
02, 09, 23 e 30 giugno 2024 | € 2.290 | € 990 | € 2.100 | € 2.000 | € 1.690 |
21 e 28 luglio | € 2.340 | € 990 | € 2.150 | € 2.050 | € 1.750 |
04, 11, 18 e 25 agosto | € 2.340 | € 990 | € 2.150 | € 2.050 | € 1.750 |
01 e 15 settembre | € 2.290 | € 990 | € 2.100 | € 2.000 | € 1.690 |
** bambini: minimo 5 anni. Quota valida fino a 11 anni compiuti in camera con 2 adulti paganti
* N.B:
– Voli da/per l’Italia: verranno quotati alla miglior tariffa disponibile al momento della prenotazione
– I prezzi sono da intendersi “indicativi”: si prega contattarci per verificarne l’aggiornamento e la disponibilità
Notte extra a Vancouver inclusa di prima colazione (per persona in Euro):
– in camera doppia: € 350
– in camera tripla: € 270
– in camera quadrupla: € 240
– in camera singola: € 630
Quota individuale di gestione pratica: € 95
Assicurazione annullamento-medico-bagaglio: da quotarsi in base al prezzo totale del viaggio
La quota comprende:
- Trasferimento in arrivo e partenza
- 6 pernottamenti negli hotel indicati in programma o similari
- 6 prime colazioni americane
- 1 seconda colazione ed una cena
- Visite, escursioni e minicrociere come da programma
- Accompagnatore in loco multilingue parlante italiano
La quota non comprende:
- Voli intercontinentali e tasse aeroportuali (da quotarsi al momento della richiesta)
- Pasti non inclusi in programma, bevande ed extra in genere
- Mance (facoltative, consigliati CAD 4 al giorno per persona per l’autista e CAD 5 al giorno per persona per la guida/accompagnatore);
- Facchinaggio negli hotel
- Assicurazione medico-bagaglio e annullamento
- Quota individuale di gestione pratica
- Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”
Formalità d'ingresso:
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA ALL’INGRESSO NEL PAESE
Passaporto: è richiesto il passaporto con validità pari almeno alla durata del soggiorno. Si suggerisce tuttavia che il passaporto abbia validità di almeno sei mesi dalla data di ingresso nel Paese.
Si consiglia comunque di contattare, prima di intraprendere il viaggio, gli Uffici diplomatici e Consolari del Canada in Italia e all’estero per acquisire informazioni aggiornate riguardo a possibili modifiche di tali termini.
Per informazioni aggiornate, suggeriamo di consultare il sito VIAGGIARE SICURI
Viaggi all’estero dei minori: si prega di consultare l’Approfondimento Prima di partire – Documenti per viaggi all’estero di minori.
La tipologia di documenti richiesti per il viaggio in Canada di un minore di anni 18 dipende anzitutto dalla circostanza se il minore viaggi accompagnato o meno da un adulto.
Nel caso in cui il minore viaggi da solo occorrerà il passaporto, una copia del certificato di nascita, nonché una lettera di autorizzazione -in inglese o francese- firmata da entrambe i genitori o dal tutore legale del minore. La lettera dovrà contenere l’indirizzo e il numero di telefono dei genitori (o del tutore legale), nonché il nome, l’indirizzo e il numero di telefono dell’adulto presso cui il minore alloggerà in Canada.
Nel caso in cui il minore viaggi con uno dei genitori occorrerà, oltre al passaporto e a una copia del certificato di nascita, una lettera di autorizzazione – in inglese o francese- firmata dal genitore che non partecipa al viaggio. Tale lettera dovrà includere l’indirizzo e il numero di telefono del genitore che non viaggia, unitamente alla fotocopia del passaporto o di altro documento di identità di quest’ultimo.
Nell’ipotesi di genitori separati o divorziati con affidamento congiunto è richiesta una copia dei documenti che attestano le modalità di custodia del minore. E’ altresì preferibile che uno dei genitori porti con sé una lettera con cui l’altro genitore autorizzi l’espatrio del minore. Nel caso di genitori separati o divorziati con affidamento esclusivo, la lettera di autorizzazione all’espatrio potrà essere firmata dal solo gentiore affidatario.
Laddove uno dei genitori fosse deceduto, l’altro genitore dovrebbe portare con sè una copia del certificato di morte.
Nell’ipotesi in cui un minore viaggi con il tutore legale o con i genitori adottivi è opportuno portare con sé, a seconda delle circostanze, la documentazione attestante la tutela o l’adozione.
Nel caso di un minore che viaggi con adulto diverso dai genitori o dal tutore legale sarà necessaria una autorizzazione scritta da parte dei genitori o del tutore. L’autorizzazione dovrà contenere i recapiti dei genitori o del tutore, e dovrà essere accompagnata da copia dei documenti di questi ultimi.
“Electronic Travel Authorization “ (eTA)
Dal 15 marzo 2016 gli stranieri esenti da visto, tra cui i cittadini italiani, diretti in Canada per via aerea dovranno munirsi prima dell’imbarco dell’”electronic Travel Authorization” (eTA), similmente a quanto avviene per l’ingresso negli Stati Uniti con l’ESTA. L’eTA è necessaria anche per il solo transito.
La richiesta dell’autorizzazione dovrà essere effettuata online. A tale fine saranno necessari un passaporto valido, una carta di credito e un indirizzo di posta elettronica.
L’eTA sarà collegata elettronicamente al passaporto del richiedente e sarà valida per cinque anni o fino alla scadenza del passaporto, se questa interviene prima.
Il relativo costo è di 7 dollari canadesi.
Le richieste potranno essere trasmesse da qualsiasi dispositivo connesso ad Internet, inclusi i cellulari e la risposta perverrà di regola dopo pochi minuti, salvo i casi in cui le competenti Autorità canadesi ritengano necessari ulteriori accertamenti.
Si attira l’attenzione sulla diffusione di siti internet non ufficiali ed il connesso rischio di truffe, si raccomanda pertanto di consultare la pagina web http://www.cic.gc.ca/english/visit/eta-facts-it.asp per maggiori informazioni, in lingua italiana, sulle corrette procedure da seguire.
L’autorizzazione ”eTA” non garantisce, tuttavia, l’automatica ammissione in territorio canadese, che è lasciata alla discrezionalità delle competenti Autorità doganali e di frontiera.
Le informazioni sull’esito della propria pratica di richiesta dell'”eTA” sono reperibili utilizzando uno degli strumenti offerti dalla seguente pagina web: http://www.cic.gc.ca/english/helpcentre/answer.asp?qnum=1085&top=16
Il soggiorno in Canada sulla base dell’”eTA“ non consente invece di:
rimanere sul territorio canadese oltre il periodo consentito;
svolgere attività retribuite.
Nei casi diversi dal breve soggiorno fino a sei mesi per motivi di turismo o di affari è necessario richiedere apposito visto d’ingresso presso l’Ambasciata del Canada a Roma. Per informazioni dal sito dell’Ambasciata del Canada a Roma si prega di consultare la
seguente pagina Internet
http://www.canadainternational.gc.ca/italy-italie/visa.aspx?lang=eng
Per informazioni sul visto d’ingresso in Canada si prega di consultare la seguente pagina Internet http://www.cic.gc.ca/english/visit/index.asp
Per informazioni dal sito dell’Ambasciata del Canada a Roma si prega di consultare la seguente pagina Internet http://www.canadainternational.gc.ca/italy-italie/visa.aspx?lang=eng
Informazioni sull’esito della propria pratica siano ottenibili al momento solo utilizzando uno degli strumenti offerti dalla seguente pagina web http://www.cic.gc.ca/english/helpcentre/answer.asp?qnum=1085&top=16
A decorrere dal 10 novembre 2016 i cittadini italiani in possesso anche della cittadinanza canadese dovranno munirsi del passaporto canadese per potersi imbarcare dall’estero sui voli diretti in Canada.
Visto d’ingresso: Per un soggiorno breve fino a sei mesi, esclusivamente per motivi di turismo o di affari, non vi è obbligo di visto ed è sufficiente esibire un passaporto valido per tutta la durata del soggiorno previsto. L’Ufficiale di polizia di frontiera può tuttavia discrezionalmente limitare la durata del soggiorno al periodo previsto per lo scopo del viaggio. Per lavorare o studiare in Canada è necessaria la previa concessione di un permesso di lavoro o di studio da parte delle competenti autorità canadesi.
L’ingresso può essere in particolare rifiutato quando la polizia di frontiera ritenga che il motivo effettivo del viaggio non corrisponda a quello dichiarato. Nel quadro dei controlli all’arrivo, gli agenti del Canada Border Service Agency (CBSA) possono richiedere ai viaggiatori di rivelare le password di accesso a laptop o smartphone al fine di raccogliere ulteriori elementi per verificare la corrispondenza tra il motivo dichiarato del viaggio e quello effettivo. E’ possibile rifiutare l’accesso ai propri dispositivi personali, ma ciò può contribuire al diniego dell’ingresso nel Paese.
Allo stesso modo, durante un soggiorno per motivi di turismo in Canada è tassativamente vietato:
• esercitare qualsiasi attività professionale (anche di baby sitter, cuoco, cameriere, commesso, ecc.);
• effettuare tirocini, retribuiti o non;
• seguire degli studi per un periodo di sei mesi.
Per ciascuna delle suddette attività occorre infatti essere muniti dei relativi visti di ingresso da richiedere presso l’Ambasciata del Canada a Roma.
Gli agenti della CBSA sono infatti molto rigorosi su questo punto e negano l’ingresso in Canada ai viaggiatori stranieri sprovvisti di apposito visto in caso di fondati dubbi sui motivi del loro soggiorno in Canada (per esempio in caso di mancanza di biglietto di ritorno o di insufficienza di risorse finanziarie), disponendone l’arresto e/o il rimpatrio immediato. La decisione dei funzionari di frontiera canadesi di negare, per qualsiasi motivo, l’ingresso di uno straniero sul territorio nazionale, si basa sul principio “who hears decides”, salvo il ricorso al superiore gerarchico del funzionario di frontiera che decide sull’ingresso. Qualora le autorità di frontiera lo ritengano opportuno, possono disporre che lo straniero cui è stata negata l’autorizzazione all’ingresso nel Paese trascorra in appositi “centri di detenzione” presso l’aeroporto il tempo di attesa per il primo volo disponibile per il rimpatrio.
Considerato il margine di discrezionalità lasciato ai funzionari di frontiera canadesi, si suggerisce, prima della partenza, un’attenta consultazione della seguente pagina del sito internet della CBSA www.cbsa-asfc.gc.ca/travel-voyage/ivc-rnc-eng.html.
Formalità valutarie: nessuna per importazione di somme inferiori a 10.000 dollari canadesi. Le somme superiori a 10.000 dollari canadesi devono invece essere dichiarate all’arrivo in Canada.