CANADA
Yukon, alla ricerca dell'Aurora Boreale
Il Viaggio
Lo Yukon è il territorio dell’estremo nord del Canada. Terra della corsa all’oro, dei fiumi tumultuosi, delle vaste terre selvagge, è un’avventura con la A maiuscola. Qui, più che altrove, godrete di paesaggi che vi lasceranno senza parole, sentendovi soli al mondo, privilegiati. Benvenuti in una comunità accogliente e sorprendentemente francofona, vi sentirete molto a vostro agio non appena arriverete! Dal comfort accogliente della piccola locanda situata in mezzo alla natura, nello splendido Kluane National Park, avrete la posizione ideale per godervi l’inverno dello Yukon nelle migliori condizioni: slitta trainata da cani in ambienti incontaminati da ogni traccia umana, pesca sul ghiaccio, ciaspole e soprattutto la possibilità di vedere qualche aurora boreale danzare nel cielo puro e lontano da qualsiasi inquinamento delle città.
I punti salienti:
– esperienza nel Grande Nord Canadese, immersi in paesaggi unici e maestosi …
– osservazione delle “Luci del Nord” …
– piccola locanda-boutique in mezzo alla natura nel Kluane National Park …
– numerose attività in loco e un’ottima tavola …
Programma di viaggio
Partenza dall’Italia con volo di linea per il Canada (non incluso in quota). Pasti a bordo. Arrivo a Vancouver, incontro con un rappresentante locale, trasferimento in hotel e sistemazione nelle camere riservate. Resto della giornata a disposizione. Pernottamento.
Godetevi la giornata alla scoperta di questa fantastica città. Visitate Canada Place, Stanley Park, Robson Street ed English Bay, area molto popolare di fronte all’Oceano Pacifico. Potreste cenare in un ristorante di fronte alla baia e godervi il tramonto assaporando un delizioso salmone del pacifico …
Trasferimento all’aeroporto di Vancouver in tempo per il volo per Whitehorse, capitale dello Yukon (non incluso in quota). All’arrivo, dopo un volo di circa 2 ore e un quarto, trasferimento libero in hotel e sistemazione nella camera riservata. Tempo a disposizione per esplorare la città. Pernottamento in hotel.
È giunto il momento di iniziare ad esplorare il mitico territorio dello Yukon. Vi dirigerete verso il Parco Nazionale di Kluane e le sue montagne vertiginose. È qui che troverete il Monte Logan, la vetta più alta del Canada che svetta orgogliosamente a 5.959 mt.
Godetevi un breve tour di Whitehorse dopo essere stati prelevati dal vostro hotel. Poi inizierete la vostra prima avventura nello Yukon: la slitta trainata da cani! Avrete anche la possibilità di scegliere se sistemarvi su una slitta condotta dalla guida oppure condurne una direttamente voi. Durante l’escursione verrà servito un pranzo. Al termine, è il momento di andare a riscaldarvi nel Lodge! Dopo il check-in in una delle incantevoli camere o baite, troverete in omaggio dei rinfreschi artigianali dello Yukon che potrete assaporare prima o dopo la cena di tre portate. Una delle tante cose fantastiche del soggiornare al Mount Logan Ecolodge durante l’inverno è l’opportunità di osservare l’aurora boreale direttamente dalla porta di casa. Avrete anche la possibilità di osservarla dal caldo comfort dell’interno, o all’esterno sulle comode sedie attorno a un falò.
La mattina del secondo giorno al Lodge, vi godrete una deliziosa colazione con caffè (da Firebean Yukon). Vi preparerete quindi per la vostra avventura di pesca sul ghiaccio con una delle guide locali. Vi preparerà un pranzo abbondante e vi porterà al lago per qualche ora di pesca e viste sulla natura selvaggia. Quando tornerete al Lodge, avrete tempo per riposarvi prima di un’altra cena fantastica.
Dopo un’altra abbondante prima colazione, verrete portato fuori per il viaggio su strada più panoramico della vostra vita. Preparatevi per la giornata “Kluane by Car”. Rientro al Lodge e relax. Cena. In serata, provate ad osservare qualche aurora boreale che potrebbe apparire nel cielo invernale dello Yukon. Pernottamento al Mount Logan Lodge.
Dopo una notte di riposo, preparatevi per una fantastica mezza giornata di avventure con le ciaspole con una delle guide locali. Mentre vi sfogherete e divertirete nella neve con le ciaspole, il Lodge vi preparerà un piatto di tapas gourmet e una varietà di rinfreschi da gustare nel pomeriggio. La cena vi aspetta di nuovo! Forse vorreste anche prenotare un massaggio? Pernottamento al Mount Logan Lodge.
Quest’ultimo giorno è un giorno di meritato riposo. La colazione a letto vi sembra una buona idea? È possibile organizzarla. Volete fare una breve escursione e scattare molte foto? Fatelo pure. Forse vi piacerebbe fare un giro del villaggio e scoprire di più su tutti gli artisti locali. Un pranzo al pub? Avete bisogno di un po’ di tempo per scrivere cartoline ad amici e parenti? Perché non programmate un massaggio così da essere completamente rilassati prima della tua cena finale di 3 portate?
Ultima mattina nel cuore della foresta boreale. Godetevi l’ultima colazione con la stufa a legna che vi riscalda prima del trasferimento all’aeroporto. Arrivo a Vancouver dopo 2 ore e 40 ore di volo. Benvenuto personalizzato e trasferimento all’hotel in centro. Notte in hotel a Vancouver.
C’è ancora tempo per un’altra passeggiata in città prima del trasferimento libero in aeroporto, in tempo utile per la partenza del volo di rientro in Italia, via scalo internazionale (non incluso in quota). Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo in Italia e termine del viaggio.
Informazioni sul viaggio:
ESTENSIONI
sono possibili estensioni individuali con aggiunta di pernottamenti a Vancouver e/o Whitehorse oppure con inserimento di ulteriori tappe: quotazioni su richiesta.
Note importanti:
- per guidare le motoslitte è necessario:
– avere più di 21 anni
– essere in possesso di patente di guida valida
– essere in possesso di una carta di credito internazionale per il deposito cauzionale
– passeggeri: possono sedere come passeggeri dietro ad un adulto solo persone oltre 18 anni di età e con un’altezza minima che consenta di poggiare agevolmente i piedi sul poggiapiedi del veicolo - escursioni: durata ed itinerari di tutte le attività ed escursioni possono variare in base al numero di partecipanti, alle condizioni climatiche o ad altri eventi non prevedibili
- luna: sarebbe consigliabile scegliere date di viaggio in cui non sia prevista luna piena, in modo da migliorare le possibilità di osservazione dell’aurora boreale
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L'USO DELLA MOTOSLITTA:
L’utilizzo della motoslitta è piuttosto semplice ed efficiente. Le manopole dei modelli più recenti sono riscaldate, per offrire il miglior comfort. La valvola a farfalla si trova sulla manopola di destra, mentre i freni si attivano dalla sinistra. Un pulsante di sicurezza può essere attivato per spegnere il motore in caso di necessità. I sentieri ben tracciati assicurano stabilità e si ha l’impressione di guidare uno scooter nella neve. Il motore delle motoslitte è generalmente situato nella parte anteriore del mezzo. Lungo i sentieri segnali molto simili a quelli stradali vi accompagnano e rendono facile la guida ed il proseguire del percorso.
La storia della Motoslitta
Il “Québecoise” Joseph-Armand Bombardier creò il primo prototipo di motoslitta nel 1933: si trattava di un veicolo a due posti alimentato da un propulsore. Continuò a migliorare le sue invenzioni fino al 1958 quando, finalmente, realizzò uno Ski-Doo, la soluzione ideale per spostarsi da un luogo all’altro sulla neve. Entro il 1998 la vendita di motoslitte di importanti aziende come Yamaha e Polaris superò le 250.000 unità. La distribuzione raggiunge diversi paesi inclusi gli Stati Uniti, la Scandinavia, l’Europa nord orientale e, ovviamente, il Canada. Oggigiorno un numero record di noleggiatori e proprietari di motoslitte (circa 250.000 tra turisti e cittadini canadesi) percorrono una vasta rete di sentieri. Tutti i percorsi in Canada vengono mantenuti in perfette condizioni da parte dei membri di svariati club di appassionati della motoslitta, sparsi in tutto il Paese. -
L'EQUIPAGGIAMENTO:
Un’escursione in motoslitta richiede un abbigliamento consono e molto caldo: in loco i partecipanti vengono forniti di abbigliamento termico, calzature, guanti e casco. E’ necessario avere una sciarpa per proteggere dal freddo collo e mento. E’ inoltre raccomandato di vestirsi a strati, con indumenti caldi; le nuove fibre sono ottime e vengono migliorate di anno in anno; maglioni a collo alto, calzamaglia e giacca a vento sono consigliati a chi soffre il freddo. Sconsigliati capi di cotone.
Esempio di abbigliamento termico fornito in loco:
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LE SISTEMAZIONI:
- VANCOUVER: hotel 3* centrale
- WHITEHORSE: hotel 3* centrale
- HAINES JUNCTION: Mount Logan Lodge 3*
N.B. Le sistemazioni previste potrebbero essere sostituite con altre similari di pari categoria.
Approfondimenti sul Paese:
Vuoi maggiori informazioni sul Canada? CLICCA QUI
Prezzi e date:
11 giorni – 9 notti
partenze giornaliere, minimo 2 partecipanti
Quote per persona:
.. a partire da € 5.290 (solo tour)
.. voli esclusi, verranno quotati alla miglior tariffa disponibile al momento della prenotazione
N.B. le quote sono sempre da verificarsi al momento della prenotazione
Quota individuale di gestione pratica: € 95
Assicurazione annullamento-medico-bagaglio: da quotarsi in base al costo totale del viaggio
La quota comprende:
- Trasferimenti:
- giorno 1 e 3: aeroporto-hotel + hotel-aeroporto in Vancouver
- giorno 4: hotel in Whitehorse-Mount Logan Lodge
- giorno 9: Mount Logan Lodge-aeroporto Whitehorse e aeroporto-hotel in Vancouver
- Sistemazione in camera doppia standard
- Tasse canadesi
- Helpline 24 ore su 24, 7 giorni su 7
- 3 pernottamenti a Vancouver
- 1 pernottamento a Whitehorse (Yukon)
- 5 pernottamenti al Mount Logan Lodge a Haines Junction
- Pensione completa durante il soggiorno presso il Lodge (5 colazioni, 5 pranzi-picnic, 5 cene)
- tour in auto in Kluane (6-8 ore circa)
- 1 escursione guidata in slitta trainata da cani, durata 1 ora e mezza circa
- 1 escursione guidata con le ciaspole, durata 3-4 ore
- 1 escursione guidata di pesca sul ghiaccio, durata 3-4 ore circa
La quota non comprende:
- voli da e per l’Italia e Vancouver/Whitehorse/Vancouver
- tasse aeroportuali
- pasti non menzionati ne “la quota comprende”
- bevande ai pasti, facchinaggi ed extra di carattere personale
- mance ad autisti e guide locali
- fee d’ingresso ai parchi nazionali
- noleggio abbigliamento termico invernale (consigliato)
- licenza di pesca locale CAD 10, pagabile in loco oppure online)
- attività e/o escursioni opzionali
- assicurazione annullamento-medico-bagaglio
- quota individuale di gestione pratica
- tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”
Formalità d'ingresso:
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA ALL’INGRESSO NEL PAESE
Passaporto: è richiesto il passaporto con validità pari almeno alla durata del soggiorno. Si suggerisce tuttavia che il passaporto abbia validità di almeno sei mesi dalla data di ingresso nel Paese.
Si consiglia comunque di contattare, prima di intraprendere il viaggio, gli Uffici diplomatici e Consolari del Canada in Italia e all’estero per acquisire informazioni aggiornate riguardo a possibili modifiche di tali termini.
Per informazioni aggiornate, suggeriamo di consultare il sito VIAGGIARE SICURI
Viaggi all’estero dei minori: si prega di consultare l’Approfondimento Prima di partire – Documenti per viaggi all’estero di minori.
La tipologia di documenti richiesti per il viaggio in Canada di un minore di anni 18 dipende anzitutto dalla circostanza se il minore viaggi accompagnato o meno da un adulto.
Nel caso in cui il minore viaggi da solo occorrerà il passaporto, una copia del certificato di nascita, nonché una lettera di autorizzazione -in inglese o francese- firmata da entrambe i genitori o dal tutore legale del minore. La lettera dovrà contenere l’indirizzo e il numero di telefono dei genitori (o del tutore legale), nonché il nome, l’indirizzo e il numero di telefono dell’adulto presso cui il minore alloggerà in Canada.
Nel caso in cui il minore viaggi con uno dei genitori occorrerà, oltre al passaporto e a una copia del certificato di nascita, una lettera di autorizzazione – in inglese o francese- firmata dal genitore che non partecipa al viaggio. Tale lettera dovrà includere l’indirizzo e il numero di telefono del genitore che non viaggia, unitamente alla fotocopia del passaporto o di altro documento di identità di quest’ultimo.
Nell’ipotesi di genitori separati o divorziati con affidamento congiunto è richiesta una copia dei documenti che attestano le modalità di custodia del minore. E’ altresì preferibile che uno dei genitori porti con sé una lettera con cui l’altro genitore autorizzi l’espatrio del minore. Nel caso di genitori separati o divorziati con affidamento esclusivo, la lettera di autorizzazione all’espatrio potrà essere firmata dal solo gentiore affidatario.
Laddove uno dei genitori fosse deceduto, l’altro genitore dovrebbe portare con sè una copia del certificato di morte.
Nell’ipotesi in cui un minore viaggi con il tutore legale o con i genitori adottivi è opportuno portare con sé, a seconda delle circostanze, la documentazione attestante la tutela o l’adozione.
Nel caso di un minore che viaggi con adulto diverso dai genitori o dal tutore legale sarà necessaria una autorizzazione scritta da parte dei genitori o del tutore. L’autorizzazione dovrà contenere i recapiti dei genitori o del tutore, e dovrà essere accompagnata da copia dei documenti di questi ultimi.
“Electronic Travel Authorization “ (eTA)
Dal 15 marzo 2016 gli stranieri esenti da visto, tra cui i cittadini italiani, diretti in Canada per via aerea dovranno munirsi prima dell’imbarco dell’”electronic Travel Authorization” (eTA), similmente a quanto avviene per l’ingresso negli Stati Uniti con l’ESTA. L’eTA è necessaria anche per il solo transito.
La richiesta dell’autorizzazione dovrà essere effettuata online. A tale fine saranno necessari un passaporto valido, una carta di credito e un indirizzo di posta elettronica.
L’eTA sarà collegata elettronicamente al passaporto del richiedente e sarà valida per cinque anni o fino alla scadenza del passaporto, se questa interviene prima.
Il relativo costo è di 7 dollari canadesi.
Le richieste potranno essere trasmesse da qualsiasi dispositivo connesso ad Internet, inclusi i cellulari e la risposta perverrà di regola dopo pochi minuti, salvo i casi in cui le competenti Autorità canadesi ritengano necessari ulteriori accertamenti.
Si attira l’attenzione sulla diffusione di siti internet non ufficiali ed il connesso rischio di truffe, si raccomanda pertanto di consultare la pagina web http://www.cic.gc.ca/english/visit/eta-facts-it.asp per maggiori informazioni, in lingua italiana, sulle corrette procedure da seguire.
L’autorizzazione ”eTA” non garantisce, tuttavia, l’automatica ammissione in territorio canadese, che è lasciata alla discrezionalità delle competenti Autorità doganali e di frontiera.
Le informazioni sull’esito della propria pratica di richiesta dell'”eTA” sono reperibili utilizzando uno degli strumenti offerti dalla seguente pagina web: http://www.cic.gc.ca/english/helpcentre/answer.asp?qnum=1085&top=16
Il soggiorno in Canada sulla base dell’”eTA“ non consente invece di:
rimanere sul territorio canadese oltre il periodo consentito;
svolgere attività retribuite.
Nei casi diversi dal breve soggiorno fino a sei mesi per motivi di turismo o di affari è necessario richiedere apposito visto d’ingresso presso l’Ambasciata del Canada a Roma. Per informazioni dal sito dell’Ambasciata del Canada a Roma si prega di consultare la
seguente pagina Internet
http://www.canadainternational.gc.ca/italy-italie/visa.aspx?lang=eng
Per informazioni sul visto d’ingresso in Canada si prega di consultare la seguente pagina Internet http://www.cic.gc.ca/english/visit/index.asp
Per informazioni dal sito dell’Ambasciata del Canada a Roma si prega di consultare la seguente pagina Internet http://www.canadainternational.gc.ca/italy-italie/visa.aspx?lang=eng
Informazioni sull’esito della propria pratica siano ottenibili al momento solo utilizzando uno degli strumenti offerti dalla seguente pagina web http://www.cic.gc.ca/english/helpcentre/answer.asp?qnum=1085&top=16
A decorrere dal 10 novembre 2016 i cittadini italiani in possesso anche della cittadinanza canadese dovranno munirsi del passaporto canadese per potersi imbarcare dall’estero sui voli diretti in Canada.
Visto d’ingresso: Per un soggiorno breve fino a sei mesi, esclusivamente per motivi di turismo o di affari, non vi è obbligo di visto ed è sufficiente esibire un passaporto valido per tutta la durata del soggiorno previsto. L’Ufficiale di polizia di frontiera può tuttavia discrezionalmente limitare la durata del soggiorno al periodo previsto per lo scopo del viaggio. Per lavorare o studiare in Canada è necessaria la previa concessione di un permesso di lavoro o di studio da parte delle competenti autorità canadesi.
L’ingresso può essere in particolare rifiutato quando la polizia di frontiera ritenga che il motivo effettivo del viaggio non corrisponda a quello dichiarato. Nel quadro dei controlli all’arrivo, gli agenti del Canada Border Service Agency (CBSA) possono richiedere ai viaggiatori di rivelare le password di accesso a laptop o smartphone al fine di raccogliere ulteriori elementi per verificare la corrispondenza tra il motivo dichiarato del viaggio e quello effettivo. E’ possibile rifiutare l’accesso ai propri dispositivi personali, ma ciò può contribuire al diniego dell’ingresso nel Paese.
Allo stesso modo, durante un soggiorno per motivi di turismo in Canada è tassativamente vietato:
• esercitare qualsiasi attività professionale (anche di baby sitter, cuoco, cameriere, commesso, ecc.);
• effettuare tirocini, retribuiti o non;
• seguire degli studi per un periodo di sei mesi.
Per ciascuna delle suddette attività occorre infatti essere muniti dei relativi visti di ingresso da richiedere presso l’Ambasciata del Canada a Roma.
Gli agenti della CBSA sono infatti molto rigorosi su questo punto e negano l’ingresso in Canada ai viaggiatori stranieri sprovvisti di apposito visto in caso di fondati dubbi sui motivi del loro soggiorno in Canada (per esempio in caso di mancanza di biglietto di ritorno o di insufficienza di risorse finanziarie), disponendone l’arresto e/o il rimpatrio immediato. La decisione dei funzionari di frontiera canadesi di negare, per qualsiasi motivo, l’ingresso di uno straniero sul territorio nazionale, si basa sul principio “who hears decides”, salvo il ricorso al superiore gerarchico del funzionario di frontiera che decide sull’ingresso. Qualora le autorità di frontiera lo ritengano opportuno, possono disporre che lo straniero cui è stata negata l’autorizzazione all’ingresso nel Paese trascorra in appositi “centri di detenzione” presso l’aeroporto il tempo di attesa per il primo volo disponibile per il rimpatrio.
Considerato il margine di discrezionalità lasciato ai funzionari di frontiera canadesi, si suggerisce, prima della partenza, un’attenta consultazione della seguente pagina del sito internet della CBSA www.cbsa-asfc.gc.ca/travel-voyage/ivc-rnc-eng.html.
Formalità valutarie: nessuna per importazione di somme inferiori a 10.000 dollari canadesi. Le somme superiori a 10.000 dollari canadesi devono invece essere dichiarate all’arrivo in Canada.