VIAGGIO in CINA:
Atmosfere d'Inverno
Il Viaggio:
La Cina d’inverno: una proposta nuova e insolita ma ricca di fascino e di possibilità. Un viaggio breve e intenso, in cui potrete scegliere se fermarvi a Pechino per un’intera settimana, e scoprirne le meraviglie più nascoste, oppure fare “un salto” nelle più belle località comodamente raggiungibili in treno veloce:
– Xi’an: città dalle straordinarie testimonianze archeologiche, uniche al mondo, ci cui il celebre Esercito di Terracotta rappresenta l’esempio più famoso, ma certamente non l’unico.
– Pingyao: la città delle lanterne rosse, un vero gioiello nascosto dove la Cina più tradizionale è riuscita a sfuggire alla furia modernizzatrice e si offre a noi in tutta la sua bellezza.
– Chengde, l’antica residenza estiva degli imperatori Qing, resa immortale dal meraviglioso Palazzo imperiale e dai suoi spettacolari templi tibetani (tra cui il Piccolo Potala)
Programma di viaggio
Partenza per Pechino con vettore di linea IATA. Volo notturno. Pasti e films a bordo.
Pratiche doganali e trasferimento in hotel. Per i voli in arrivo in prima mattinata, le camere saranno già disponibili. Poche città al mondo possono vantare una storia tanto ricca e affascinante quanto Pechino. Disegnata a tavolino 600 anni fa secondo i dettami della geomanzia cinese, la città fu abbellita oltre ogni immaginazione di palazzi, templi, monasteri, giardini dal fascino fiabesco. Ancora all’inizio di questo secolo, Pechino si presentava suddivisa in tre città concentriche, separate fra loro da alte mura: nel centro, la Città Proibita, impenetrabile e misteriosa dimora del ‘Figlio del Cielo’; attorno, la città tartara, dove risiedeva la nobiltà imperiale; all’esterno, la città cinese, dove vivevano i cittadini e dove sorgeva il Tempio del Cielo, sede ufficiale del culto imperiale. Dopo l’avvento della Repubblica Popolare, Pechino subì un forte sconvolgimento urbanistico che, senza toccare alcuno dei monumenti, ha comunque modificato profondamente l’aspetto della città, rendendola una capitale moderna ed elegante. Ma il cuore di Pechino, la straordinaria Città Proibita, resiste impermeabile al tempo a testimoniare la gloria e i fasti del ‘Figlio del Cielo’.
Intera giornata di visite: la celebre Piazza Tienamen, il palazzo imperiale all’interno della Città Proibita, la mitica dimora del Figlio del Cielo, ed il Palazzo Imperiale d’Estate, fatto costruire alle porte di Pechino dall’imperatrice madre Cixi a fine ‘800 sulle rive del lago Kunming. Pranzo libero. In serata, banchetto speciale in ristorante con menu a base di anatra laccata.
Intera giornata dedicata all’escursione alla Grande Muraglia (il sito può variare di volta in volta, a seconda delle condizioni del traffico) e, sulla via del ritorno, la Via Sacra e le tombe della dinastia Ming. Pranzo in corso di escursione. Cena libera.
combinazione PECHINO:
Intera giornata libera a disposizione per shopping, relax, visite individuali.
TEMPIO DEL CIELO E TEMPIO DEI LAMA: giornata facoltativa di visite del Tempio del Cielo e del tempio dei Lama con guida in italiano. Pasti liberi.
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combinazione PECHINO E XI’AN:
Pechino – Xi’an
Trasferimento (con autista) in stazione ferroviaria e treno per Xi’an. All’arrivo, visite dell’esercito di terracotta a Lintong. Pasti liberi.
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combinazione PECHINO E PYNGYAO:
Pechino – Pingyao
Trasferimento in stazione ferroviaria e partenza per Pingyao. Intera giornata dedicata alle visite della città, racchiusa nelle sue antiche mura e miracolosamente sfuggita alla furia modernizzatrice del XX secolo: è la più bella testimonianza della Cina dei mandarini e delle tradizioni confuciane. La città antica di Pingyao è una delle città murate meglio conservate della Cina, riconosciuta come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Durante la visita si possono ammirare le antiche mura della città, risalenti alla dinastia Ming, l’antico ufficio governativo (Yamen), la strada Ming-Qing, cuore pulsante della città, e la prima banca della Cina, il Rishengchang, simbolo dell’importanza storica di Pingyao come centro finanziario durante le dinastie Ming e Qing. Pasti liberi.
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combinazione PECHINO E CHENGDE:
Pechino – Chengde
Trasferimento in stazione e partenza in treno per Chengde, a nord di Pechino, dove gli imperatori della dinastia Qing stabilirono la loro residenza estiva dal XVIII secolo. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita della Residenza Imperiale Estiva di Chengde,è un vasto complesso di palazzi, laghi e giardini utilizzato dagli imperatori Qing come residenza estiva. È uno dei più grandi giardini imperiali della Cina, progettato per riflettere l’armonia tra natura e architettura, e dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Cena cinese in ristorante locale. Pernottamento.
combinazione PECHINO:
Intera giornata a disposizione per shopping, relax, visite individuali. Pasti liberi.
I PANDA ALLO ZOO DI PECHINO: escursione facoltativa di mezza giornata per la visita allo zoo di Pechino con guida in italiano.
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combinazione PECHINO E XI’AN:
Xi’an – Pechino
Completamento delle visite: la Cinta Muraria della Dinastia Ming con giro in bicicletta, la Grande Moschea ed il quartiere musulmano. Nel pomeriggio trasferimento in stazione e rientro in treno a Pechino. Arrivo a Pechino, e sistemazione in hotel. Pasti liberi.
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combinazione PECHINO E PYNGYAO:
Pingyao – Pechino
Prima colazione. Completamento delle visite:Il Cortile della Famiglia Wang , si trova a circa un’ora da Pingyao ed è un magnifico complesso residenziale della nobiltà locale, costruito tra il XVII e il XVIII secolo. È un vero e proprio museo dell’architettura residenziale tradizionale cinese, con cortili eleganti, padiglioni scolpiti e decorazioni raffinate; Il Tempio di Shuanglin, situato a pochi chilometri da Pingyao, è un antico tempio buddhista risalente a oltre 1.000 anni fa. Il tempio è famoso per le sue straordinarie statue in terracotta policroma, che raffigurano divinità buddhiste, guardiani celesti e scene religiose con grande espressività artistica. Nel pomeriggio trasferimento in stazione e rientro in treno a Pechino.
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combinazione PECHINO E CHENGDE:
Chengde – Pechino
Completamento delle visite: Il Tempio di Puning , conosciuto anche come il “Tempio della Pace Universale”, ospita una delle statue in legno più grandi della dea della misericordia Guanyin. Il tempio è un importante simbolo del buddhismo tibetano in Cina e rappresenta l’integrazione tra cultura Han e tibetana; Il Tempio di Putuo Zongcheng (Piccolo Potala), è una copia in miniatura del Potala di Lhasa ed è uno dei cosiddetti “Otto Templi Esterni” di Chengde. Fu costruito per celebrare la visita del Dalai Lama e dimostra la tolleranza religiosa dell’impero Qing. Nel pomeriggio trasferimento in stazione e rientro in treno a Pechino. Arrivo a Pechino e sistemazione in hotel. Pasti liberi.
Giornata a disposizione per shopping, relax, visite individuali. Pasti liberi. In base al volo di rientro, trasferimento in aeroporto.
Informazioni sul viaggio:
Minimo passeggeri: 2
Guida locale: parlante italiano
Trattamento: Pernottamento e prima colazione
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le sistemazioni:
Hotel previsti (o similari):
- Pechino: New World Tongpai Hotel
- Xi’an: Titan Times
- Pyngyao: Huiguan Hotel
- Chengde: S. Phoenix Hotel
N.B. gli hotel previsti potrebbero essere sostituiti con altri similari
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Le località: PECHINO
Pechino venne progettata a tavolino seicento anni fa sulla base della geomanzia cinese e venne arricchita con palazzi, templi, monasteri e giardini dal fascino surreale.
Fino all’inizio di questo secolo, Pechino si presentava suddivisa in tre città concentriche, separate fra loro da alte mura: la Città Proibita, dimora del ‘Figlio del Cielo’, rappresentava il centro misterioso e impenetrabile intorno a cui sorgeva la città tartara, dove risiedeva la nobiltà imperiale; la parte più esterna era formata dalla città cinese, dove vivevano i cittadini e dove sorgeva il Tempio del Cielo, sede ufficiale del culto imperiale.
Con l’avvento della Repubblica Popolare, l’aspetto della città è stato sensibilmente modificato, trasformando Pechino in una capitale moderna ed elegante (pur senza senza toccare nessuno dei monumenti storici). Nonostante questa rivoluzione urbanistica, la straordinaria Città Proibita resiste impermeabile al tempo, testimone di una cultura millenaria.
Piazza Tienanmen (o Tien’anmen), cuore simbolico della nazione cinese, è la grande piazza situata vicino al centro di Pechino. Fu chiamata così per la Tian’anmen (la Porta della Pace Celeste, uno dei più celebri monumenti della città) posta a nord, che separa la piazza dalla Città Proibita. Con una larghezza di 880 metri da nord a sud e 500 da est a ovest, è la piazza pubblica più grande del mondo. Tutto il mondo conosce questo luogo poiché fece da scenario sia alla proclamazione della Repubblica Popolare Cinese da parte di Mao Tse-tung il 1 ottobre 1949 che per i raduni di massa durante la Rivoluzione Culturale del 1989.
La Città proibita, situata al centro di Pechino, fu il palazzo imperiale delle dinastie Ming e Qing. Si estende per 720mila metri quadrati e presenta 800 edifici, divisi in 8.886 stanze. Nel 1987 è stata dichiarata Patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO, grazie alla più grande collezione di antiche strutture in legno conservate fino a oggi. La Città proibita è interamente circondata da giardini: sul lato nord si trova il Giardino imperiale che ospita moltissime piante secolari e numerose specie rare.
l Palazzo d’Estate, o Yiheyuan, si trova a Pechino e venne allestito nel 1750 dall’imperatore Qianlong in aggiunta al preesistente Antico Palazzo d’Estate, conosciuto come Giardino dei chiari gorgoglii. Dominato dalla collina della longevità (alta 60 metri) e dal lago Kunming, si estende per 2,9 chilometri quadrati (dei quali il 75% è rappresentato da acqua). Tutto intorno sorgono numerosi palazzi, giardini e altre strutture architettoniche. Gli artigiani riprodussero lo stile architettonico di diversi palazzi cinesi e il lago Kunming venne creato ampliando il bacino di uno stagno preesistente in modo tale da farlo sembra simile al famoso lago di Hangzhou. Il complesso di palazzi subì due attacchi durante la sua storia: uno durante l’invasione anglo-francese nel 1860 e l’altro nel 1900, durante la cosiddetta rivolta dei Boxer.
La Grande Muraglia, chiamata in Cina Wanli changcheng, è una lunghissima serie di mura la cui costruzione iniziò nel III secolo a.C., per volere dell’imperatore Qin Shi Huangdi con l’obiettivo (non sempre riuscito) di contenere le incursioni dei popoli confinanti. Tradizionalmente considerata lunga 6350 chilometri, da misurazioni ottenute con le più recenti strumentazioni tecnologiche, la Grande Muraglia risulterebbe in realtà estendersi per ben 8.851,8 chilometri (con una larghezza che non arriva a 10 metri). Nel 1987 venne dichiarata Patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO.
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Le località: XI'AN
Xi’an è la città della storia: capitale dell’Impero per più di mille anni, fu il centro propulsore dell’arte e della cultura cinese durante il periodo d’oro delle dinastie Song e Tang; era da qui che partiva il lungo cammino della via della seta. Xi’an conserva le spoglie mortali del primo imperatore della Cina unificata, il grande Qin Shi Huang Ti, che fece costruire davanti al suo tumulo un intero esercito di soldati di terracotta in assetto di guerra, scolpiti ognuno con la propria fisionomia individuale. In tempi più recenti, durante la dinastia Ming, Xi’an fu dotata di una splendida cinta muraria, che ne fa ancora oggi una delle città più suggestive dell’Oriente. Fra le molte vestigia della gloria passata, merita una nota lo straordinario museo, che raccoglie una collezione impareggiabile di oggetti d’arte risalenti alle dinastie Han, Tang e Song.
L’esercito di terracotta Shaanxi è composto da 6.000 a 8.000 guerrieri di terracotta, vestiti con corazze in pietra e dotati di armi. Questo sito archeologico si trova vicino a Xi’an, nella provincia Shaanxi. Secondo la testimonianza dello storico cinese Sima Qian, tale costruzione fu un vero e proprio affare di stato, alla cui lavorazione parteciparono oltre 700.000 prigionieri per 10 anni di lavoro. Le statue erano di guardia alla tomba del primo imperatore cinese Qin Shi Huang, e sono state riportate alla luce solo 500 guerrieri, 18 carri in legno e 100 cavalli in terracotta.
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Le località: PYNGYAO
Pingyao è una antica cittadina situata nella provincia dello Shanxi.
La città ospita ben tre importanti Beni Nazionali Protetti: le Mura cittadine, il Tempio Shuangxiu e il Tempio Zhenguo. Ha conservato intatto il suo superbo del elegante aspetto architettonico di fine Ottocento, epoca in cui rappresentava un importante centro economico e finanziario.
Nel 1997 è stata dichiarata Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.
QUi il regista Zhang Yimou ambientò il suo capolavoro Lanterne Rosse.
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Le località: CHENGDE
Chengde è una città situata nella provincia dello Hebei, vicino al fiume Luan He, a circa 160 chilometri a nordest di Pechino.
La maestosa reggia imperiale di Chengde venne costruita dall’ultima dinastia imperiale, nel ‘600. Protetta da una cinta muraria lunga 10 chilometri, sorge in un sontuoso parco di 560 ettari, nel quale trova posto un lago di 32 ettari.
Nei suoi padiglioni nascosti nel verde sorgeva l’immensa corte di eunuchi e concubine al seguito del Figlio del Cielo, che qui si rifugiava per trovare ristoro dalla calura di Pechino nei mesi estivi; attorno al palazzo furono edificati immensi monasteri in stile tibetano (in Manciuria e nella vicina Mongolia la tradizione tibetana era molto radicata) fra i quali spiccano il Monastero della Pace Universale ed il piccolo Potala, costruito a somiglianza del grande Palazzo di Lhasa.
Approfondimenti sul Paese:
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Prezzi e date:
7 giorni – 5 notti
Partenze a date fisse
minimo 2 partecipanti
Quote per persona, a partire da *:
| partenze | combinazione PECHINO |
combinazione PECHINO e XI’AN |
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| in doppia/tripla | in singola | in doppia/tripla | in singola | |
| 07 dicembre 2025 | € 1.134 | € 1.460 | € 1.588 | € 1.878 |
| 14 dicembre | € 1.134 | € 1.460 | € 1.588 | € 1.878 |
| 21 dicembre | € 1.134 | € 1.460 | € 1.588 | € 1.878 |
| 28 dicembre | € 1.134 | € 1.460 | € 1.588 | € 1.878 |
| 04 gennaio 2026 | € 1.176 | € 1.555 | € 1.590 | € 1.933 |
| 11 gennaio | € 1.176 | € 1.555 | € 1.590 | € 1.933 |
| 18 gennaio | € 1.176 | € 1.555 | € 1.590 | € 1.933 |
| 25 gennaio | € 1.176 | € 1.555 | € 1.590 | € 1.933 |
| 01 febbraio | € 1.176 | € 1.555 | € 1.590 | € 1.933 |
| 08 febbraio | € 1.176 | € 1.555 | € 1.590 | € 1.933 |
| 22 febbraio | € 1.176 | € 1.555 | € 1.590 | € 1.933 |
| partenze | combinazione PECHINO e PYNGYAO |
combinazione PECHINO e CHENGDE |
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| in doppia/tripla | in singola | in doppia/tripla | in singola | |
| 07 dicembre 2025 | € 1.588 | € 1.878 | € 1.677 | € 1.982 |
| 14 dicembre | € 1.588 | € 1.878 | € 1.677 | € 1.982 |
| 21 dicembre | € 1.588 | € 1.878 | € 1.677 | € 1.982 |
| 28 dicembre | € 1.588 | € 1.878 | € 1.677 | € 1.982 |
| 04 gennaio 2026 | € 1.542 | € 1.900 | € 1.676 | € 2.034 |
| 11 gennaio | € 1.542 | € 1.900 | € 1.676 | € 2.034 |
| 18 gennaio | € 1.542 | € 1.900 | € 1.676 | € 2.034 |
| 25 gennaio | € 1.542 | € 1.900 | € 1.676 | € 2.034 |
| 01 febbraio | € 1.542 | € 1.900 | € 1.676 | € 2.034 |
| 08 febbraio | € 1.542 | € 1.900 | € 1.676 | € 2.034 |
| 22 febbraio | € 1.542 | € 1.900 | € 1.676 | € 2.034 |
* N.B. quote sempre soggette a riconferma al momento della prenotazione
Terzo letto bambino fino 12 anni non compiuti: su richiesta
Quota individuale di gestione pratica: € 95
Visto d’ingresso in Cina: importo soggetto a variazioni
Sino al 31 dicembre 2025, i cittadini italiani, in possesso di passaporto ordinario, potranno viaggiare in Cina per motivi di affari, turismo, visite a familiari e ad amici, nonché per transito, per un massimo soggiorno di 30 giorni, senza richiedere un visto d’ingresso.
Polizza contro l’annullamento: da quotare in base al costo totale del viaggio
Camera tripla: in Cina non esistono camere triple. Il terzo letto, più che altro una brandina, più idonea per un bambino che per un adulto, può essere aggiunto in una camera doppia andando tuttavia a ridurre inevitabilmente lo spazio a disposizione. Il terzo letto adulti non comporta nessun tipo di riduzione di prezzo.
La quota comprende:
- I passaggi aerei in classe economica vettore Iata dall’Italia alla Cina e ritorno (tasse indicate a parte)
- Tutti gli spostamenti all’interno della Cina in aereo (classe economica), in treno (classe turistica) o con altri mezzi indicati
- L’assistenza di guide locali in lingua italiana
- Tutti i trasferimenti, le visite indicate con guide locali in lingua italiana o, se indisponibili, inglese, gli ingressi
- La sistemazione negli alberghi indicati o similari della stessa categoria con prima colazione americana
- Il facchinaggio
- L’assicurazione BASE medico-bagaglio per un massimale di 30.000 euro p.p.
- Le percentuali di servizio
- Il kit da viaggio
La quota non comprende:
- Le tasse aeroportuali, da quantificare in base all’aeroporto di partenza e al vettore utilizzato
- Visto d’ingresso in Cina
- Pranzi e cene
- Le mance (obbligatorie), gli extra di carattere personale, eccedenza bagaglio
- Le escursioni facoltative
- Adeguamento Massimale Annullamento, obbligatorio per viaggi di importo superiore a € 2.000
- Assicurazione integrativa
- La quota individuale di gestione pratica
- Tutto quanto non espressamente indicato in programma o alla voce “la quota comprende”
Formalità d'ingresso:
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER L’INGRESSO NEL PAESE:
Passaporto: necessario, con validità residua di almeno sei mesi.
Visto d’ingresso: Per l’ingresso in Cina è necessario il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi dalla data d’ingresso nel paese.
Dal 1° dicembre 2023 al 31 dicembre 2025, non è più richiesto il visto d’ingresso per i cittadini italiani che si recano in Cina per soggiorni inferiori ai 15 giorni.
Per informazioni aggiornate consultare il sito VIAGGIARE SICURI