CINA

Tradizioni e Minoranze etniche

15 giorni - 12 notti / viaggio con guida
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Il viaggio

Un viaggio unico e particolare, attraverso tradizioni e minoranze etniche, paesaggi insoliti e località difficilmente frequentate dal turismo occidentale.
La Cina si può definire come uno stato multinazionale in cui vivono 56 gruppi etnici. Circa il 91% della popolazione cinese appartiene all’etnia Han, mentre il restante 9% fa parte delle cosiddette minoranze etniche. Ogni gruppo etnico ha la sua cultura e le sue tradizioni che si tramandano di generazione in generazione. Le minoranze si differenziano tra loro anche per altri elementi come l’architettura, i costumi, l’artigianato, la cucina e la lingua.

Programma di viaggio

1° Giorno: Italia - Pechino

Partenza da Milano Malpensa o Roma Fiumicino con volo di linea per Pechino (non incluso, quotato a parte). Volo notturno. Pasti e pernottamento a bordo

2° Giorno: Pechino

Prima colazione a bordo. Pranzo cinese in ristorante e cena occidentale in hotel. Arrivo a Pechino, incontro con la guida parlante italiano e trasferimento in hotel. Sistemazione nella camera riservata (check-in dopo le 14:00). Primo sguardo alla città  attraverso il tempio tibetano e la piazza Tienanmen. Gita in risciò lungo i quartieri storici della capitale (Hohai), soffermandosi nelle case tradizionali, nei giardini, nei negozietti più caratteristici e terminando in cima alla torre del Tamburo, che domina il quartiere. Pernottamento.

Poche città al mondo possono vantare una storia tanto ricca e affascinante quanto Pechino. Disegnata a tavolino 600 anni fa secondo i dettami della geomanzia cinese, la città fu abbellita oltre ogni immaginazione di palazzi, templi, monasteri, giardini dal fascino fiabesco. Ancora all’inizio di questo secolo, Pechino si presentava suddivisa in tre città concentriche, separate fra loro da alte mura: nel centro, la Città Proibita, impenetrabile e misteriosa dimora del ‘Figlio del Cielo’; attorno, la città tartara, dove risiedeva la nobiltà imperiale; all’esterno, la città cinese, dove vivevano i cittadini e dove sorgeva il Tempio del Cielo, sede ufficiale del culto imperiale. Dopo l’avvento della Repubblica Popolare, Pechino subì un forte sconvolgimento urbanistico che, senza toccare alcuno dei monumenti, ha comunque modificato profondamente l’aspetto della città, rendendola una capitale moderna ed elegante. Ma il cuore di Pechino, la straordinaria Città Proibita, resiste impermeabile al tempo a testimoniare la gloria e i fasti del ‘Figlio del Cielo’.

3° Giorno: Pechino

Prima colazione. Pranzo cinese in ristorante e cena speciale in ristorante con menu a base di anatra laccata. Intera giornata dedicata all’escursione alla Grande Muraglia, e, sulla via del ritorno, al Palazzo d’estate. Rientro in  hotel e pernottamento.

La Grande Muraglia: imponente vallo murario eretto a protezione della Cina contro i popoli delle steppe. Inizia dal golfo di Chihli (Bo Hai) presso la cittadina di Quinhuangdao (a est di Tianjin) e raggiunge, ininterrotta, gli estremi limiti occidentali del Gansu (presso Dunhuang a oltre 2500 km.).Con le diramazioni e le doppie linee il totale delle mura costruite in periodi diversi supera i 6000 km, con più di 40.000 tra fortezze e torri di guardia. Fu costruita alla fine del III secolo a.C. da Qin Shi Huangdi, il primo imperatore della Cina unificata, che diede corpo unico a muraglie e valli già costruiti nei secoli precedenti dai diversi stati cinesi. La forma attuale risale alla dinastia Ming (1368-1644). In termini militari non riuscì mai a impedire importanti invasioni come quelle dei liao, dei mongoli o dei manciù, ma costituì una efficace barriera e un deterrente almeno per le piccole incursioni di frontiera.  Con la sua mole la Grande Muraglia Cinese è l’unico segno umano, sulla faccia del nostro pianeta, visibile da lontano, nel cosmo.

4° Giorno: Pechino - Pingyao

Prima colazione in hotel. Al mattino visita alla Città Proibita ed al Tempio del Cielo. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio trasferimento alla stazione ferroviaria e treno Express per Pingyao (circa 4 ore). All’arrivo trasferimento in hotel. Cena in ristorante e pernottamento.

5° Giorno: Pingyao

Prima colazione in hotel. Pranzo e cena cinesi in ristorante. Intera giornata dedicata alla visita  di Pingyao con guida parlante inglese. Rientro in hotel e pernottamento.

Nel 1997 l’antica cittadina di Pingyao, situata nella provincia dello Shanxi, nella Cina settentrionale, è stata inserita nella lista del Patrimonio mondiale. La commissione del Patrimonio mondiale ha espresso la valutazione che Pingyao è l’antica cittadina meglio conservata della Cina;

6° Giorno: Pingyao - Pechino - Zhangjiajie

Prima colazione in hotel. Pranzo e cena liberi. Partenza con treno veloce per Pechino (circa 4 ore). All’arrivo trasferimento in aeroporto e coincidenza con volo diretto (circa 3 ore) a Zhangjiajie. Arrivo e trasferimento in hotel. Pernottamento.

Zhangjiajie: Patrimonio Naturale dell’Umanità. Una vasta foresta ed un parco geologico famoso per le sue conformazioni d’arenaria uniche e stupefacenti. La città di Zhangjiajie, nello Hunan nord-ccidentale, a 400 chilometri da Changsha, capoluogo di provincia, è nota in tutto il mondo per i suoi paesaggi unici. Fra i luoghi da visitare,il Parco Wulingyuan. Circa 300 milioni di anni fa, dove oggi sorge la città, vi erano oceani. A causa dei movimenti della crosta terrestre, il fondo marino color rosa, emerse dalle acque. L’erosione delle acque e gli smottamenti naturali del terreno, avvenuti nel corso di milioni di anni, hanno condotto alla formazione del sistema ecologico di Zhangjiajie, caratterizzato da formazioni di arenaria che disegnano valli e picchi. La località di Wulingyuan, a Zhangjiajie, è composta principalmente dalla Riserva Naturale della Montagna Tianzi, dal Parco Nazionale di Zhangjiajie e dalla Valle di Suoxi, che coprono complessivamente un’area di 264 chilometri quadrati. Quest’area è celebre per le sue fantastiche foreste di rocce carsiche, così come per il suo ambiente subtropicale incontaminato. Nel 1992, la località di Wulingyuan fu nominata dall’UNESCO Patrimonio Naturale dell’Umanità.

7° Giorno: Zhangjiajie - Fenghuang

Prima colazione in hotel. Pranzo e cena cinesi in ristorante. Mattina dedicata alla visita del Parco forestale nazionale di Zhangjiajie, utilizzando un comodo sistema di navette che porta in poco tempo in tutti i punti più importanti dell’immenso parco. Nel pomeriggio, trasferimento (circa 3 ore) con trasporto privato a Fenghuang. Sistemazione nelle camere riservate in hotel e pernottamento.

8° Giorno: Fenghuang

Prima colazione in hotel. Pranzo e cena cinesi in ristorante. Visita di una fra le più belle città storiche cinesi, adagiata sulle rive di un fiume, dove ancora si ergono le mura della dinastia Qing. Vicoli, templi, abitazioni di mandarini, case da thè: è l’incanto della Cina dei romanzi, rimasto miracolosamente intatto. Curiosità particolare: la città è abitata dalla minoranza etnica Miao. Tempo a disposizione per lo shopping e le visite individuali. Pernottamento in hotel.

L’acqua del Fiume Tuojiang scorre placidamente e le case di legno appoggiate su pali siedono sull’acqua. Immersa in questo paesaggio, la cittadina di Fenghuang, provincia dello Hunan, è immobile nella sua agiatezza, quiete e leggerezza. Le colline verdi, l’acqua scura, gli antichi ponti, le case appoggiate su pali, i templi, i padiglioni, le case dei cittadini e le strade lastricate di pietra riempiono il cuore dell’atmosfera dei borghi di campagna.  Camminando lungo le strade lastricate di pietra si respira un’aria fresca. Se il Fiume Tuojiang è considerato l’essenza del paesaggio di Fenghuang, la meraviglia del Fiume sono le case appese a pali con le mura di legno consumate dal tempo ed il tetto con i cornicioni spioventi, da cui pendono lanterne rosse scolorite. Sul fiume scorrono di tanto in tanto alcune barche, e agli argini si scorgono alcune fanciulle impegnate a lavare i panni. L’intera cittadina è immersa nella quiete e nella spensieratezza. Rallenterai sicuramente i tuoi passi per non spezzare la quiete di questi luoghi. Nella località, lasciare alla corrente del fiume le lanterne è di buon auspicio. Si dice che la luce della candela sia in grado di illuminare la strada del ritorno delle divinità, che quindi potranno aiutarci a realizzare i nostri desideri. Compra una lanterna, esprimi un desiderio, riponila sulla superficie dell’acqua a portata di mano. Come le barche che scorrono, anche le lanterne ondeggiano sull’acqua, ed il fiume scintilla di lucine rosse tremolanti, che la corrente trasporta lontano.

9° Giorno: Fenghuang - Changsha

Prima colazione in hotel. Pranzo e cena cinesi in ristorante. In mattinata, partenza per Changsha, la capitale della provinca dello Hunan. Nel pomeriggio, visita dello stupefacente museo archeologico, che ospita il contenuto di alcune tombe monumentali della dinastia Han, quindi all’antica università ed alle mura  cittadine. Trasferimento in hotel e sistemazione nelle camere riservate. Pernottamento.

La provincia dello Hunan si trova sul corso medio dello Yangtse, il più lungo fiume della Cina. La provincia dello Hunan è soprannominata Paese ricco di pesci e di riso. Poiché si trova nella parte meridionale del  Paese, i costumi, le usanze e il paesaggio naturale sono molto diversi da quelli della Cina settentrionale.
Changsha, situata nella parte orientale della provincia dello Hunan, è il capoluogo provinciale. Nella primavera, le azalee sbocciano in tutta la città rendendo più bella Changsha e attraendo turisti provenienti da ogni parte della Cina. 

10° Giorno: Changsha - Xiamen

Prima colazione in hotel. Pranzo e cena cinesi in ristorante. Al mattino trasferimento in aeroporto e partenza in aereo (circa 1 ora e mezza) per Xiamen, elegante città costiera della provincia meridionale del Fujian. All’arrivo visita guidata della città. Al termine trasferimento in hotel, sistemazione nelle camere riservate e pernottamento.

Esattamente davanti alla pittoresca isola di Gulangyu, alle spalle del Xiamen International Bank Building, si estende il dedalo di vicolo che costituisce la Xiamen vecchia, caratterizzata anch’essa da un esotico connubio di costruzioni di origine occidentale e cinese. Nelle vie più grandi si affacciano le attività commerciali principali, mentre nei vicoli si possono trovare piccoli bazar, parrucchieri, alimentari e un numero indefinito di negozi. L’atmosfera che si respira è decisamente differente da quella di altre metropoli cinesi, sia per il curioso stile architettonico adottato, sia per le numerose ed evidenti tracce lasciate dall’influenza di diverse religioni

11° Giorno: Xiamen - Yongding

Prima colazione in hotel. Pranzo e cena cinesi in ristorante. In mattinata, visita al Monastero di Nanputuo, il villaggio Jimei e l’isola di Gulangyu. Nel pomeriggio, partenza per la contea di Yongding. Sulla strada, visita ad alcuni villaggi.Trasferimento in albergo. Pernottamento.

Yongding è una contea situata nel sud-ovest della provincia del Fujian, in una valle verdissima nascosta nel cuore della Cina. Nella contea l’isolamento secolare ha contribuito a preservare il patrimonio architettonico, di incredibile bellezza e maestria, dei tu lou, le spettacolari case-fortezza degli hakka, il fiero popolo migrato dalle regioni settentrionali attorno al Mille. 

12° Giorno: Yongding - Xiamen - Guilin

Prima colazione in hotel. Pranzo  in ristorante e cena libera. Mattinata dedicata all’escursione nella terra degli Hakka. Nel pomeriggio rientro in aeroporto a Xiamen  e partenza con volo di linea per Guilin. All’arrivo, trasferimento in albergo sistemazione nelle camere riservate e  pernottamento.

13° Giorno: Guilin

Prima colazione in hotel. Pranzo a bordo dell’imbarcazione e cena cinese in ristorante. Al mattino partenza per l’escursione in motobarca sul fiume Li da Guilin a Yangshuo. A fine crociera, rientro a Guilin e pernottamento.

Deve la sua fama alle bellezze naturali, che colpirono pittori e poeti cinesi di ogni tempo. Guilin è la città delle ‘schegge di giada’, le colline che, a causa della secolare erosione dei venti, hanno assunto le forme più irreali e fantastiche, creando uno spettacolo naturale unico al mondo: qui è racchiuso il segreto della pittura cinese, che ha preso spunto da questi scenari di fiaba per realizzare opere di suggestione impareggiabile.  Lo spettacolo più affascinante lo si può godere facendo una gita in barca lungo il fiume Lijiang, per ammirare oltre alla lucentezza del fiume, svariate grotte, cascate, piante di bambù, cormorani, insomma sembra di far parte integrante di un classico dipinto a china.

14° Giorno: Guilin - Italia

Prima colazione in hotel. Pranzo  in ristorante e cena libera. In mattinata, ultime visite: la collina di Fubo, il parco cittadino lungo i canali, la grotta del flauto di bamboo. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea per l’Italia (non incluso, quotato a parte). Pasti e pernottamento a bordo.

15° Giorno: Italia

Arrivo in Italia e termine del viaggio.

Informazioni sul viaggio

–  per ragioni tecnico-organizzative l’itinerario potrebbe essere modificato, fermo restando il rispetto del programma.
– Escursioni e visite indicate in programma con guida locale parlante italiano, ad eccezione di Pingyao, Xiamen, Zhangjiajie,Yongding,  Fenghuang e Changsha ove è prevista guida locale parlante in inglese. Le guide in Cina non sono stipendiate, per questo le mance sono obbligatorie in loco. Talvolta la loro professionalità potrebbe non essere all’altezza delle aspettative.

  • Le sistemazioni:

    Pechino:  Hotel Beijing Temple of heaven 4 stelle
    Pingyaio: Hotel Pingyao Huiguan 4 stelle
    Zhangjoaojie: Hotel Zhangjiajie Minnan International 4 stelle
    Fenghuang County: Hotel Fenghuang
    Phoenix Jiangtian: Holiday Village 4 stelle
    Changsha: Hotel Changsha Lotus Huatian 4 stelle
    Xiamen: Grand Hotel Xiamen Xianglu 4 stelle
    Yongding County: Hotel Yongding Fuyulou Changdi Inn 2 stelle
    Guillin: Hotel Guilin park 4 stelle

    Le sistemazioni previste potrebbero essere sostituite con altre similari di pari categoria.

Approfondimenti sul Paese:

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Prezzi e date:

15 giorni/12 notti
Partenze a date libere
dai principali aeroporti
minimo 2 partecipanti

Guide locali parlanti italiano/inglese

Quote in definizione

Quota individuale di gestione pratica: € 95
Visto d’ingresso in Cina: da € 129 (importo soggetto a riconferma)
Polizza facoltativa contro l’annullamento: da quotare in base al costo totale del viaggio

Camera tripla:  in Cina non esistono camere triple. Il terzo letto, più che altro una brandina, più idonea per un bambino che per un adulto, può essere aggiunto in una camera doppia andando tuttavia a ridurre inevitabilmente lo spazio a disposizione. Il terzo letto adulti non comporta nessun tipo di riduzione di prezzo.

La quota comprende:

  • Voli interni in Cina in classe economica come previsto da programma
  • Sistemazione in hotels in camera doppia, con categoria come indicato in tabella con trattamento di pernottamento e prima colazione
  • Pasti come indicato da programma incluso 1 soft drink e te’ a pasto
  • Escursioni e visite indicate in programma con guida locale parlante italiano, ad eccezione di Pingyao, Xiamen, Zhangjiajie,Yongding,  Fenghuang e Changsha ove è prevista guida locale parlante in inglese.
  • ingressi per le visite indicate
  • Trasferimenti privati all’arrivo in ogni aeroporto e dall’hotel all’aeroporto al rientro, in collegamento con tutti i voli previsti, intercontinentali e non
  • Assicurazione Medico Bagaglio

La quota non comprende:

  • Volo Intercontinentale e relative tasse aeroportuali
  • Mance (in Cina sono obbligatorie ed ammontano a circa € 5 per persona al giorno)
  • Visto consolare per la Cina
  • Extra di carattere personale
  • Assicurazione contro Penali di Annullamento
  • Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “la quota comprende”

Formalità d'ingresso:

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REPUBBLICA POPOLARE CINESE: Formalità d’ingresso

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER L’INGRESSO NEL PAESE:

Passaporto: necessario, con validità residua di almeno sei mesi.

Visto d’ingresso: Per l’ingresso in Cina è necessario il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi dalla data d’ingresso nel paese.
Dal 1° dicembre 2023 al 31 dicembre 2025, non è più richiesto il visto d’ingresso per i cittadini italiani che si recano in Cina per soggiorni inferiori ai 15 giorni.

Per informazioni aggiornate consultare il sito VIAGGIARE SICURI