COLOMBIA
Colombia Storica
Il Viaggio
Viaggio attraverso un paese sorprendente per le numerose meraviglie naturali, che spaziano da spiagge da sogno a cime andine e foresta amazzonica, e le grandi testimonianze di antiche civiltà precolombiane e del periodo coloniale, con città, villaggi, conventi, zone archeologiche e un ricco passato storico, eredità della Spagna, visibile ad esempio nelle strade acciottolate dove si affacciano case coloniali dai colori pastello in piccoli paesini nascosti.
La ricchezza della popolazione è, inoltre, il vero fascino del paese dove si possono incontrare numerose comunità indigene: gli Arawako e Kogi nella Sierra Nevada de Santa Marta, i Kamsá nel Putumayo, i Cubeos in Vaupés, i Wayúu nella Guajira, i Guambianos a Silvia. Un melting pot razziale dovuto ad un mix di neri africani, indiani ed europei che ha formato un popolo allegro, generoso, disponibile ed entusiasta.
Itinerario: Barichara – Bogotà – Cartagena – Convento “Ecce Homo” – Villa de Leyva – Zipaquira
Programma di viaggio
Partenza dall’Italia con volo di linea intercontinentale per Bogotà . Arrivo, trasferimento e sistemazione in hotel. Pernottamento.
Prima colazione. Mattinata dedicata ad una camminata nel centro storico della città visitando la Candelaria, in particolare Plaza Bolivar dove si affacciano la Cattedrale, la Capilla del Sagrario, il Capitolio, il Palazzo di Giustizia e l’edificio Liévano. Proseguimento per la visita del Museo Botero e il Museo de Oro. Pomeriggio libero. Pernottamento.
Attenzione: Museo de Oro chiuso il lunedì e Museo Botero chiuso il martedì
Durata escursione: 4h circa
Prima colazione. In mattinata partenza trasferimento a Villa de Leyva con sosta a Zipaquira per la visita della Cattedrale di Sale. Arrivo e sistemazione in hotel. Pernottamento.
Prima colazione. Intera giornata di visita di Villa de Leyva, del Convento Ecce Homo, del pittoresco paesino di Raquira e del Monasterio della Candelaria. Pernottamento.
Prima colazione. In mattinata partenza per Barichara, dapprima salendo sull’altopiano per poi scendere nelle stretti canyon fino ad arrivare al fiume Suarez. Il panorami sono mozzafiato con di canna da zucchero intervallate da coltivazioni di orchidee. Sosta a San Gil, un pittoresco paesino considerato il più bel villaggio della Colombia. Arrivo a Barichara e sistemazione in hotel. Pernottamento.
Prima colazione. Mattinata dedicata alla visita di Barichara e di Guane, piccolo paesino situato su un piccolo altipiano lungo il fiume Suarez. Questo tratto può anche essere fatto a piedi lungo il Real Camino che si estende per 5 Km e collega Barichara con Guane. Questo sentiero fu costruito dalla popolazione precolombiana Guane. Arrivo e visita del paesino coloniale perfettamente conservato e del Museo Archeologico e Palanteologico. Rientro a Barichara. Pernottamento.
Prima colazione. In mattinata partenza per il Parco Nazionale Chicamoca che si estende per circa 342 ettari. Visita di uno dei più maestosi canyon del mondo che offrono un paesaggio mozzafiato. Pranzo in corso di escursione. Rientro a Barichara e pernottamento
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea Cartagena con cambio di aeromobile a Bogotà. Arrivo, trasferimento e sistemazione in hotel. Pernottamento.
Prima colazione. Mattinata dedicata ad una camminata nel centro storico di Cartagena con la visita del Parco Bolivar dove si affaccia il Museo de Oro che espone una collezione di oggetti archeologici preispanici e il Palazzo il Palazzo dell’inquisizione. Proseguito per la Chiesa di Santo Domingo, la Cattedrale e il Museo de las Fortificaciones. Pomeriggio libero. Pernottamento.
Durata escursione: 4h circa
Prima colazione. Giornata libera. Pernottamento.
Si consiglia l’escursione alle Isole del Rosario.
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto. Partenza con volo di linea intercontinentale. Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo in Italia e fine del viaggio
Informazioni sul viaggio:
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le località:
BOGOTÁ
Bogotá, la Capitale della Colombia è una città importante per l’arte e la cultura. Il quartiere più antico, conosciuto con il nome de La Candelaria, è formato da costruzioni di tipo coloniale, di eredità ispanica, caratterizzate da finestre protette da inferriate, spessi portoni, balconi di legno e patii interni che nascondono giardini. Il cuore della città è Plaza Bolivar, al cui centro si erige la Statua di Simon Bolivar, il Libertador. Chiamata originariamente Plaza Mayor fu utilizzata per rappresentazioni civili e militari, come mercato, circo dei tori e come luogo delle esecuzioni capitali. Sulla piazza si affaccia la Cattedrale che fu costruita nel luogo dove venne innalzata la prima chiesa di Bogotà, nel 1539. Al lato la Capilla del Sagrario, gioiello architettonico religioso della città. Nelle vicinanze il Capitolio, costruito dal 1847 al 1926, di influenza mista fu elaborato in pietra bionda e la sua costruzione è opera di diverse generazioni di tagliatori. Nei patii interni si trovano eretti i busti dei presidenti della Repubblica, del Generale Tomas Cipriano de Mosquera e Rafael Nuñez, autore dell’inno nazionale. Importanti inoltre il Palazzo di Giustizia e la sede dell’Alcaldia Mayor o Edificio Lievano. Imperdibile è il Museo de Oro che raccoglie circa 34.000 pezzi di oggetti d’oro e 20.000 di oggetti di pietra, ceramica, tessili e di pietre preziose appartenenti alle culture Quimbaya, Calima, Tairona, Sinu, Muisca, Tolima, Tumaco e Madalena. È considerata la collezione più importante del mondo nel suo genere.ZIPAQUIRA
La Cattedrale di Sale di Zipaquira è una affascinante opera ingegneristica unica al mondo, luogo sacro, ospitato all’interno delle miniere di sale di Zipaquirá, nel dipartimento di Cundinamarca a 48 km da Bogotà. La prima Cattedrale fu inaugurata il 15 agosto 1954 nelle antiche gallerie scavate dai Muisca due secoli prima e nacque dall’idea di Luis Ángel Arango che nel 1932 aveva fatto costruire una cappella votiva per gli operai. Questi adornavano le gallerie con immagini religiose dei santi patroni, ai quali chiedevano benedizione e protezione. La costruzione dell’odierna Cattedrale iniziò nel 1991, 60 metri più in profondità rispetto alla struttura antica e fu inaugurata nel 1995. All’interno sono presenti importanti opere artistiche, soprattutto sculture di marmo e di sale.VILLA DE LEYVA
Villa de Leyva, fu fondata nel 1572 da Hernàn Suarez de Villalobos. Prima dell’arrivo degli spagnoli, la zona era abitata dai Muisca, popolo di lingua Chibcha, che costruirono, proprio dove oggi si trova la città, il loro principale osservatorio astronomico. La cittadina è un vero gioiello coloniale dove il tempo sembra essersi fermato, con stradine e piazze acciottolate dove si affacciano edifici risalenti all’epoca della colonia. Da non perdere la visita della magnifica Plaza Mayor, La Cattedrale, la casa di Antonio Nariño, la casa di Antonio Ricaurte, la casa del Congresso, dove ha avuto luogo il primo congresso delle Province Unite di Nueva Granada, Il Museo di Arte Coloniale, il Monastero e Convento del Carmen. Merita inoltre una visita il Museo del Maestro Acuña in onore al pittore, scultore e scrittore Acuña che insieme ad altri artisti creò il movimento “Bachue” per riscattare la cultura Chibcha.CONVENTO “ECCE HOMO”
L’imperdibile Convento Ecce Homo fu fondato dai Domenicani nel 1620 in bellissima posizione ai piedi delle Ande. Il pavimento è stato realizzato in pietra locale integrato con fossili e la cappella ha un magnifico altare d’oro con una piccola immagine di Ecce Homo.BARICHARA
Barichara, dichiarata monumento architettonico nazionale nel 1975, conserva una bella struttura urbana e una splendida architettura coloniale. La piazza centrale è circondata da alte palme e da straordinari palazzi tra cui l’Alcaldia caratterizzata da ampi balconi e colonne di pietra, La Chiesa Inmaculada Concepcion e San Lorenzo Martie possiedono preziosi altari. La Capilla de Santa Barbara fu costruita nel XVIII secolo al lato di un enorme Ceiba, albero sacro per la comunità indigena Guane. Mentre il Parco per le arti Jorge Delgado custodisce interessanti sculture di artisti locali e internazionali e la casa natale di Aquileo Parra è oggi un piccolo museo. Vale la pena visitare la Casa de Arte de Oficios dove gli artisti locali espongono opere, alcune realizzate in cotone e tessute in fique.CARTAGENA
Cartagena fu fondata nel 1533 dal conquistatore Don Pedro de Heredia, con il nome di “Cartagena de Ponente” per distinguerla dalla “Cartagena de Levante” in Spagna. La città divenne rapidamente la gemma della corona spagnola. Fu abitata da guerrieri Caribe fino all’arrivo dei colonizzatori che la trasformarono rapidamente in città-fortezza per proteggerla dai costanti attacchi dei pirati. Dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, conserva intatto il fascino dell’epoca coloniale con tipiche stradine, vicoli, balconi fioriti, chiese, monasteri e palazzi di grande bellezza. La ricchezza culturale, la mescolanza di razze, il suo splendore architettonico, il mare e il vento caldo del pomeriggio fanno di Cartagena una delle città più affascinanti dei Caraibi.
Importanti sono il Palazzo dell’inquisizione, con le prigioni e le stanze usate per la tortura dei presunti oppositori della Chiesa, il Museo delle Fortificazioni, la Chiesa di Santo Domingo e la magnifica Cattedrale. -
le sistemazioni:
- Bogotà: Hotel B3 Virrey ***
- Villa de Leyva: hotel ***
- Barichara: hotel ***
- Cartagena: Hotel Kartaxa *** (superior room)
N.B. Le sistemazioni previste potrebbero essere sostituite con altre similari di pari categoria
Approfondimenti sul Paese:
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Prezzi e date:
12 giorni – 10 notti
Viaggio individuale con partenze giornaliere
Escursioni con guide locali multilingue
Quote per persona: il preventivo viene sviluppato “su richiesta” sulla base della data di viaggio richiesta
Quota individuale di gestione pratica: € 95
Assicurazione annullamento-medico-bagaglio: quotata sulla base del costo totale del viaggio
La quota comprende:
- voli di linea internazionali in classe economica, incluso un bagaglio in stiva
- trasferimenti da/per gli aeroporti e gli hotels
- pernottamenti in hotel 3 stelle, in camere con servizi privati
- prima colazione
- visite ed escursioni come da programma con guide locali multilingue
La quota non comprende:
- tasse aeroportuali
- pranzi e cene
- visite ed escursioni non incluse nel programma
- extra di carattere personale
- eventuali tasse locali pagabili in loco
- quota individuale di gestione pratica
- assicurazione annullamento-medico-bagaglio
- tutto quanto non incluso in programma o alla voce “la quota comprende”
Formalità d'ingresso:


DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER L’INGRESSO NEL PAESE:
Passaporto: necessario, in corso di validità. Si raccomanda che la data di scadenza del passaporto non sia inferiore ai tre mesi dalla data di entrata in Colombia. Le autorità colombiane non ammettono viaggiatori con libretto del passaporto deteriorato.
Biglietto di ritorno: Necessario, viene richiesto anche dalle compagnie aeree al momento della partenza dall’Italia. Si raccomanda di portare una versione cartacea del biglietto di ogni viaggiatore per evitare il diniego di imbarcare al momento della partenza. Per i viaggiatori che dopo la loro permanenza in Colombia proseguano verso un Paese terzo, è possibile presentare il biglietto di uscita, anche se non verso l’Italia. Nel caso in cui i viaggiatori riescano ad imbarcarsi senza biglietto di ritorno, una volta giunti a Bogotà può essere negato l’ingresso nel paese .
Per informazioni aggiornate, suggeriamo di consultare il sito VIAGGIARE SICURI
Viaggio all’estero di minori: si prega di consultare l’Approfondimento “Documenti di viaggio – Documenti per viaggi all’estero di minori”.
Visto d’ingresso: al momento dell’ingresso nel Paese il soggiorno è permesso fino a 90 giorni. Scaduto il termine è possibile rinnovare il permesso, fino ad un massimo di 180 giorni totali di permanenza. Il visto si rinnova presso Migración Colombia. Si sottolinea l’importanza che le dichiarazioni in merito alle ragioni e alle modalità del soggiorno siano corrette e veritiere, al fine di evitare difficoltà. In ogni caso per l’ingresso e il soggiorno in Colombia si consiglia di consultare il sito http://www.migracioncolombia.gov.co/index.php/es/ .
Per coloro che si recano nel Paese per motivi diversi dal turismo (es.: affari, partecipazione ad attività scientifiche, educative, artistiche, culturali e sportive, non a scopo di lucro), il visto va richiesto prima della partenza presso le competenti autorità diplomatico/consolari colombiane in Italia.
Informazioni in materia di visti possono inoltre essere ottenute consultando il sito dell’Ambasciata di Colombia in Italia: http://italia.embajada.gov.co/
Formalità valutarie: all’arrivo nel Paese è obbligatorio dichiarare solo le somme eccedenti i 10.000 dollari USA, compilando un modulo rilasciato dall’autorità doganale DIAN (Direcciòn de Impuestos y Aduanas Nacionales). In caso di mancata denuncia, la somma eccedente i 10.000 dollari USA o moneta equivalente, sarà confiscata dall’autorità doganale aeroportuale e restituita solo dopo averne accertato la provenienza legale e dietro pagamento di una multa pari al 30% del valore non dichiarato.
La valuta di pagamento è il Peso colombiano. La monete estere maggiormente diffuse sono il dollaro USA e l’Euro. Il cambio di valuta può essere effettuato presso Agenzie di cambio privato che operano nelle principali città del Paese dietro presentazione del passaporto o presso gli sportelli bancari.
In uscita dal Paese è previsto, in alcuni casi, il pagamento di un “Impuesto de salida” (Tassa di uscita) pari a circa 37 US dollari (o l’equivalente in valuta locale); mentre la tassa
aeroportuale è già calcolata sul biglietto aereo. Gli importi delle tasse in questione sono soggetti a frequenti variazioni, in base al cambio Dollaro/Euro-Peso colombiano.
Si consiglia di presentarsi in aeroporto con congruo anticipo sull’orario di partenza (almeno 3 ore prima) a causa dei minuziosi controlli doganali e di sicurezza.