HAWAII
Maui, l'Isola del Surf
Il Viaggio
Maui è la seconda isola dell’arcipelago per estensione. Un’isola incastonata nelle acque dell’Oceano Pacifico, dove l’armonia dei paesaggi tropicali, tra foreste pluviali ed alte montagne immerse nelle nuvole, può colpire in tal modo l’osservatore da divenire un’immagine impressa nella memoria e un ricordo indimenticabile nel cuore. Nella parte ovest dell’isola, la meno abitata, si trova l’Haleakala National Park che ospita uno dei più grandi vulcani spenti del mondo. Tutta l’isola, ma soprattutto la capitale Kahului, è particolarmente adatta agli sportivi. I fondali sono un vero paradiso sommerso …
La quotazione e l’itinerario del viaggio sono preparati su misura e secondo le specifiche esigenze del cliente, data la specificità della destinazione e delle varie possibilità di visite e soggiorni nelle diverse isole delle Hawaii.
l'Isola:
Le isole Hawai’i sono isole nate dal fuoco di un’enorme catena vulcanica sottomarina, ma se per un momento mettiamo da parte la scienza e la logica, sarà facile perdersi nel fascino delle leggende che narrano storie intricate di dèi, eroi, re, intrighi, guerre e conquiste, in un attimo ci ritroveremo trasportati in un’altra era e in un’altra epoca. Il mito racconta infatti che il dio Maui un giorno, si trovava fuori a pesca con i suoi fratelli più grandi, e che ad un certo punto il suo amo si impigliò sul fondo del mare; vantandosi di aver fatto abboccare un pesce enorme, chiese ai suoi fratelli di aiutarlo a tirarlo fuori dall’acqua, immaginate un pò la loro sorpresa quando si accorsero di non aver pescato un pesce bensì un intero arcipelago di isole! Naturalmente Maui scelse per sé la più bella e gli diede il suo nome…
Noleggiando un’auto, ogni giorno andrete alla scoperta di una nuova spiaggia e di nuovi paesaggi, ogni spiaggia possiede una sabbia di colore e sfumature diverse, quindi un giorno vi troverete a Kaanapali a fare il bagno in un mare verde smeraldo davanti ad una spiaggia con la sabbia color biscotto, il giorno dopo vi immergerete nelle acque limpide di Napili Bay e magari nel pomeriggio potrete andare a visitare una delle tante piantagioni di ananas che la circondano; un altro giorno ancora vi tufferete nelle acque straordinariamente trasparenti di La Perouse Bay e della spiaggia di Oneloa, ma assolutamente non dovrete perdervi una giornata di snorkeling nelle acque di Molokini. Questo isolotto semi sommerso si raggiunge con un battello, ed è tutto ciò che rimane di un cratere vulcanico sprofondato sotto le onde del mare lasciando in superficie solo un piccolo ferro di cavallo, e creando sotto di sé un acquario naturale assolutamente unico nel suo genere, infatti rientra nella Top 10 Dive Spots of the World.
Ma Maui non è solo mare, campionati di surf e tanto sole, l’entroterra dell’isola è ricoperto da una foresta lussureggiante dalla quale fa “capolino” il cratere di Haleakala, che in hawaiano significa “la casa del sole”. Questo nome deriva anche lui da una leggenda popolare secondo la quale la madre di Maui, Hina, si lamentava sempre che le giornate erano troppo corte e di conseguenza il bucato faceva fatica ad asciugare… Maui decise allora di scalare la montagna Haleakala e appena spuntarono i primi raggi di sole lui li afferrò e li legò strettamente con una corda ricavata dai capelli intrecciati di sua sorella; il Sole a questo punto implorò Maui di lasciarlo libero, egli acconsentì solo dopo avergli strappato la promessa di allungare la durata delle giornate, rallentando così la sua corsa nel cielo delle Hawai’i per 6 mesi all’anno e garantendo al popolo estati con giornate più lunghe.
Che dire poi di una passeggiata all’interno della Iao Valley, chiamata anche la valle dei re e che prende appunto il nome dal dio di tutti gli dei, la Luce Suprema; si tratta di una lussureggiante riserva naturale dalla quale sarà possibile ammirare paesaggi mozzafiato in un’atmosfera di assoluta pace e tranquillità.
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SPOSARSI A MAUI:
Un’isola incastonata nelle acque dell’Oceano Pacifico, dove l’armonia dei paesaggi tropicali, tra foreste pluviali ed alte montagne immerse nelle nuvole, può colpire in tal modo l’osservatore da divenire un’immagine impressa nella memoria e un ricordo indimenticabile nel cuore. Quale cornice migliore per celebrare il «giorno più bello»? Fatevi accarezzare dalla fresca brezza che fa danzare le palme a ridosso delle splendide spiagge, lasciatevi incantare dalla bellezza ancora selvaggia del vulcano Haleakala, il più grande vulcano dormiente al mondo, abbandonatevi all’abbraccio del sole che scalda questa isola tutto l’anno. C’è infatti una parola, nella lingua originale locale «haleakala», che significa proprio «casa del sole». Una leggenda narra che un giorno il dio Maui salì in cima al vulcano Haleakala e catturò il sole al laccio usando come corde i capelli intrecciati di sua sorella. Il sole implorava pietà, ma il dio si rifiutava di lasciarlo andare. Maui lo liberò solo quando il corpo celeste acconsentì a rallentare la sua corsa quotidiana attraverso il cielo, inondando così le isole Hawai’i dei suoi caldi raggi molto più a lungo.
Ed è nella «casa del sole» che potrete trasformare il vostro matrimonio in un momento unico e magico, con un indimenticabile rito sulla spiaggia che si inserisce perfettamente nella romantica cornice hawaiana. La cerimonia può essere celebrata sulla Makena Beach Cove (una spiaggia di sabbia incastonata tra alte palme e un’alcova di roccia lavica) Prima della cerimonia vera e propria ci sarà un incontro con il coordinatore locale che spiegherà agli sposi tutti i dettagli sullo svolgimento del matrimonio. Durante questo incontro verranno inoltre comunicati giorno e ora in cui gli sposi dovranno recarsi nell’ufficio predisposto per ritirare la licenza matrimoniale (non inclusa nel pacchetto in quanto deve essere richiesta e saldata direttamente in loco dalla coppia). Per questo motivo si consiglia vivamente l’arrivo sull’isola almeno quattro/cinque giorni prima del matrimonio. Il certificato di matrimonio verrà successivamente consegnato dal Giudice di Pace all’ufficio competente che la spedirà direttamente in Italia.
HOTEL WAILEA
Cat. lusso, adult only
L’hotel Wailea è situato su una collina tropicale a sud- ovest di Maui è un grazioso hotel, intimo e tranquillo affacciato sul panorama mozzafiato di Wailea, sulle sue spiagge bianche e le montagne di Maui.
Un’intima enclave a 5 stelle situata all’interno della più esclusiva comunità di resort di Maui, l’Hotel Wailea vanta una vista sull’oceano a 180 gradi e senza ostacoli su tre delle isole Hawaii, paesaggi montuosi mozzafiato e 15 acri di giardini paesaggistici di ispirazione Zen composti da giardini tropicali, cascate cascate e percorsi tortuosi.
L’unico resort di lusso per soli adulti alle Hawaii, questo tranquillo rifugio è immerso in una lussureggiante collina tropicale arroccata a 100 mt circa sopra il mare, con un comodo accesso alle attività dell’isola di giorno – da spiagge, sport acquatici e golf a ristoranti e negozi – e alla lussuosa tranquillità di notte.
Dato che ci sono solo 72 suite su tutti i 15 acri di proprietà con vista sull’oceano, si suggerisce di prenotare con largo anticipo.
Prezzi su richiesta
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HOTEL WAILEA MAUI
SHERATON MAUI RESORT & SPA
Cat. Lusso
Lo Sheraton Maui Resort & Spa è situato sulla bellissima spiaggia di Ka’anapali nello spettacolare punto in cui il leggendario Black Rock incontra l’oceano. Quasi tutte le 508 camere si affacciano direttamente sul Pacifico, con un lanai privato per contemplare il panorama. La scelta di ristoranti nel resort è molto ricca e variegata, potrete gustare specialità internazionali, e creazioni hawaiane. L’hotel Sheraton Maui mette a disposizione degli ospiti una serie di attività che ruotano attorno al fitness e alla salute tra cui: yoga, pilates, lezioni di sub e snorkeling e per entrare a contatto con la cultura di quest’isola, lezioni di hula, nonché un centro fitness con attrezzature all’avanguardia. Il resort dispone di una favolosa piscina che si snoda tra giardini tropicali, ponti di legno,formazioni di roccia lavica e cascate, ideale per adulti e bambini. La nuovissima spa di Black Rock dispone di area relax e sette sale per trattamenti di lusso, dove i clienti potranno concedersi esclusivi massaggi con oli essenziali. A pochi passi di distanza si trovano 2 campi da golf e campi da tennis.
Prezzi su richiesta
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SHERATON MAUI RESORT & SPA
THE WESTIN KA’ANAPALI OCEAN RESORT VILLAS
Cat. Lusso
Il Westin Kaanapali si trova su una distesa incontaminata la Ka’anapali’s North Beach. Panorami esotici da togliere il fiato e ambiente idilliaco fanno da sfondo ad un soggiorno in questo lussuosissimo resort. Spaziose e riccamente arredate, l’hotel propone per la clientela più esigente, delle suntuose ville in perfetto stile hawaiano, ma anche delle confortevoli suite con un arredamento ricercato e raffinato. A disposizione della clientela, diversi ristoranti tra cui il Pulehu, che propone piatti tipici della tradizione italiana mentre per chi vuole rilassarsi bevendo un cocktail a bordo piscina, con un sottofondo di musica locale, l’Ocean Pool Bar & Grill vi delizierà con il suo happy hour. Per godere di trattamenti esclusivi e massaggi il Westin Ka’anapali Ocean Resort mette a disposizione dei propri clienti, la spa Helani; inoltre un fitness center modernamente attrezzato.
Prezzi su richiesta
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THE WESTIN KA’ANAPALI OCEAN RESORT VILLAS
Escursioni suggerite:
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Maui, Haleakala National Park
Con un superficie di soli 118 chilometri quadrati, l’Haleakala National Park racchiude non solo paesaggi di incredibile bellezza naturale ma anche il più grande cratere vulcanico del mondo, con una circonferenza di 34 chilometri e una profondità di circa 915 metri. Per secoli il vulcano di Haleakala (oggi inattivo), il cui nome significa “Dimora del Sole”, fu considerato dai locali un luogo sacro e di culto e tutt’ora si possono vedere i resti di un’antica strada di pietra usata dagli Hawaiani per salire sulla sommità a raccoglie le pietre per farne lame durissime per le loro lance e per adorare gli dei. Percorrendo i vari sentieri che portano all’interno del cratere, si incontra una vegetazione rada, per lo più alberi di sandalo, licheni e arbusti di vario tipo in contrasto con la lussureggiante vegetazione tropicale della valle di Kipahulu. Grazie alla sua posizione, alla purezza dell’aria e alla totale assenza di luci, la sommità dell’Haleakala è uno dei luoghi più visitatati in tutto il mondo per l’osservazione astronomica. Uno spettacolo assolutamente indimenticabile è assistere all’alba dalla sommità del cratere, dove sembra che il sole sorga direttamente dalla caldera.
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Maui, Hana Road
A ragione considerata una delle più belle e spettacolari strade costiere di tutto l’arcipelago delle Hawai’i, la Hana Highway, meglio conosciuta come Road to Hana o Hana Road, vanta 52 miglia (85 chilometri ca) di strada che tortuosamente sembra arrampicarsi sul tratto nord orientale dell’isola di Maui, con le sue 617 curve e 56 piccoli ponti ad una corsia di marcia, che fiancheggiano da un lato un giardino botanico a cielo aperto e dall’altro l’immenso Oceano Pacifico. A nessuna strada il termine “non è la destinazione finale ad essere importante quanto il viaggio stesso” si addice di più, quindi concedetevi almeno un paio di ore per percorrerla in tutta tranquillità e godere delle sue bellezze. La Hana Road sostituisce quello che prima della sua costruzione era il vecchio sentiero del Re che conduceva fino alla piccola cittadina di Hana, in questo tratto di costa frastagliata dove è la natura a fare da padrona: imponenti cascate e piccoli ruscelli, lussureggianti foreste pluviali tutte da scoprire attraverso i numerosi sentieri che le solcano, parchi naturali e scenari mozzafiato. La Hana Road inizia all’aeroporto di Kahului con il nome di Route 36 e procede in direzione est seguendo il litorale costiero. Si arriva alla piccola città di Pa’ia ultimo posto dove fare rifornimento fino ad Hana. Questa graziosa e caratteristica località deve il suo sviluppo alla coltivazione di canna da zucchero, le cui piantagioni sono tutt’ora visibili. Oggi si è trasformata in una tranquilla cittadina balneare, rinomata soprattutto fra il popolo dei surfisti per la sua vicinanza alla spiaggia di Hookipa, mecca per gli amanti di questo sport. Al Miglio 16 iniziano le serie di curve e tornanti per cui la Hana Road è famosa, e poco dopo il Miglio 16 la strada prende il nome di Route 360. Da qui in poi è un susseguirsi di cascate e foreste pluviali che ospitano un’incredibile varietà di fiori e alberi tropicali, con un’abbondanza di orchidee, guava e papaya. Fra le cascate vi segnaliamo le Pouhokamoa, le Waikamoi, e le Haipuaene Falls. Subito dopo ci si può fermare al Garden of Eden Arboretum e nei Botanical Garden, dove sono state girate alcune scene di Jurassic Park, oppure al Kaumahina State Wayside Park. Giunti al Miglio 17 si può scegliere di proseguire diritti o di fare una breve deviazione verso la penisola di Keanea arrivando fino alla fine della strada che sembra andare a morire nell’Oceano Pacifico. Procedendo sulla Road to Hana si raggiunge Wailua ed il Puaa Kaa State Park: siete arrivati all’incirca a metà del percorso. Gioiello e tappa imperdibile durante il tragitto è il Wai’anapanapa State Park, un tratto di costa lavica particolarmente suggestivo, dove il contrasto tra il colore nero delle rocce e della sabbia, il blu acceso dell’Oceano ed il verde intesto della vegetazione che sembra quasi voglia avvolgere tutto il resto, crea una bellissima cornice alle onde spettacolari che vanno ad infrangersi sul litorale. Gli ultimi tornanti conducono alla sonnolenta cittadina di Hana, orgoglio dei suoi abitanti, che contro lo sviluppo turistico che ha invaso le maggiori isole dell’arcipelago, sono riusciti a preservare più che altrove lo spirito e la cultura hawaiiana. Non è un caso che ancora ci si riferisca ad Hana come il “luogo dimenticato dal tempo”. Basta una breve camminata per le sue vie per capire quanto questa frase le si addica: un albergo, un paio di chiese e qualche negozio.
Approfondimenti sul Paese:
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Formalità d'ingresso:


DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER L’INGRESSO NEL PAESE:
Per informazioni aggiornate, suggeriamo di consultare il sito VIAGGIARE SICURI
Passaporto: necessario, con data di scadenza successiva alla data prevista per il rientro in Italia.
Visa Waiver Program
Il programma Visa Waiwer Programme consente a cittadini di 38 Paesi, tra cui l’Italia (cfr. https://www.dhs.gov/visa-waiver-program-requirements), di entrare negli Stati Uniti per motivi di affari e/o turismo per soggiorni non superiori a 90 giorni senza dover richiedere un visto d’ingresso. Per tutte le altre finalita’, e’ invece necessario richiedere il visto d’ingresso (cfr. infra).
Per entrare negli Stati Uniti nell’ambito del programma “Viaggio senza Visto” (Visa Waiver Program – VWP) è necessario ottenere un’autorizzazione ESTA (Electronic System for Travel Authorization – ESTA). L’autorizzazione, che ha durata di due anni, o fino a scadenza del passaporto, va ottenuta prima di salire a bordo del mezzo di trasporto, aereo o navale, in rotta verso gli Stati Uniti accedendo, almeno 72 ore prima della partenza, tramite Internet al sito https://esta.cbp.dhs.gov. Il Programma ESTA ha subito alcune importanti modifiche a seguito dell’approvazione da parte del Congresso americano del ”Visa Waiver Program Improvement and Terrorist Travel Prevention Act of 2015” (dicembre 2015), una legge che comporta nuove condizioni per chi intende viaggiare verso gli Stati Uniti in esenzione da visto.
Si sintetizzano qui di seguito le misure di attuazione della nuova normativa, raccomandando anche a chi ha un ESTA in corso di validità di controllare attentamente, prima della partenza, i siti web delle Sedi diplomatiche e consolari statunitensi per verificare la sussistenza della possibilità di essere ammessi negli USA senza visto.
In particolare, la normativa attuale prevede che
– dal 21 gennaio 2016, i cittadini di Paesi VWP (inclusa quindi l’Italia) che siano anche cittadini di Iran, Iraq, Siria e Sudan per poter entrare negli Stati Uniti dovranno munirsi di regolare visto d’ingresso;
– dal 18 febbraio 2016 le restrizioni si applicano anche per gli individui che si sono recati, dal 1 marzo 2011 in poi, in uno dei seguenti Paesi: Iran, Iraq, Libia, Siria, Somalia, Sudan e Yemen.
I funzionari di governo (”full-time”) e il personale militare di Paesi del VWP recatisi nei suindicati Stati per ragioni di servizio sono esclusi da tale restrizione.
Le autorità USA possono peraltro concedere eventuali ”eccezioni” a tali restrizioni (valutando ”on a case by case basis”) per i richiedenti ESTA che rientrino in una delle seguenti categorie di viaggiatori:
1) Persone che hanno viaggiato in Iran, Iraq, Sudan o Siria
– per conto di ”international, regional, or sub-national organization on official duty”;
– per conto di ”humanitarian NGO on official duty”;
– in qualità di giornalista ”for reporting purposes”.
2) Persone che hanno viaggiato in Iran ”for legitimate business-related purposes” a seguito della conclusione del ”Joint Comprehensive Plan of Action” con l’Iran del 14 luglio 2015.
3) Persone che hanno viaggiato in Iraq ”for legitimate business-related purposes”.
4) Persone che hanno viaggiato in Iraq, Siria, Iran, Sudan, Libia, Somalia, or Yemen che mantengono “current Global Entry program membership”.
In tali casi, è fondamentale presentare alle Autorità USA tutti i documenti in grado di provare l’appartenenza ad una delle categorie indicate.
In tutti i casi dubbi, si raccomanda di contattare sempre le Autorità USA in Italia (Ambasciata e/o Consolati) e/o procedere alla richiesta del visto.
Per usufruire del programma “Visa Waiver Program” è necessario:
– essere in possesso di un passaporto elettronico. Dal 1° aprile 2016, per poter entrare nel territorio degli Stati Uniti in regime di esenzione del visto (attraverso l’ESTA), è introdotto il requisito obbligatorio del possesso di un passaporto elettronico contenente i dati biografici e biometrici del titolare. Si intende per “passaporto elettronico” il libretto dotato di microprocessore);
– viaggiare esclusivamente per affari e/o per turismo. Va tenuto ben presente che il soggiorno negli Stati Uniti sulla base di un ESTA non dà alcun titolo a svolgere attività remunerate, anche saltuarie (per cui occorrono specifici visti);
– rimanere negli Stati Uniti non più di 90 giorni. La permanenza nel Paese oltre i 90 giorni può compromettere la possibilità di usare nuovamente il programma Visa Waiver. Si attira l’attenzione sul rigore con cui viene applicata la normativa vigente: anche pochi giorni di “Overstay” (permanenza in territorio statunitense oltre il consentito) possono comportare l’intervento delle Autorità americane che può arrivare sino alla detenzione anche per periodi prolungati e/o compromettere la possibilità di futuri ingressi nel Paese. A seguito di recenti casi, si segnala infine una particolare severità delle autorità lungo il confine terrestre tra lo Stato di Washington e il Canada e tra il Messico e gli Stati della California e del Texas.
– possedere un biglietto di ritorno.
In mancanza anche di uno dei suddetti requisiti, è necessario richiedere il visto presso l’Ambasciata o il Consolato USA presenti in Italia.
Le risposte che verranno fornite dal sistema “ESTA” potranno essere di tre tipi:
1)“Authorisation Approved”, nel caso di concessione dell’autorizzazione. L’autorizzazione sarà valida per due anni o fino a quando il passaporto del viaggiatore non scade e consentirà la possibilità di effettuare più viaggi negli Stati Uniti senza che per ognuno di essi sia necessaria una nuova registrazione on-line ed una conseguente nuova autorizzazione;
2) Travel not Authorized”, nel caso di diniego dell’autorizzazione. In tal caso occorrerà rivolgersi al Consolato americano per richiedere il visto.
3) “Authorization Pending”, nel caso in cui siano necessarie ulteriori informazioni ai fini del rilascio dell’autorizzazione.
L’“ESTA” (come già avviene attualmente in base al “Visa Waiver Program”) non garantirà un’automatica ammissione in territorio americano che sarà lasciata alla discrezionalità delle competenti Autorità doganali e di frontiera.
Al fine di facilitare il processo di valutazione dei dati forniti con la registrazione, si consiglia di compilare il modulo ESTA con ampio anticipo.
Per maggiori informazioni riguardo il programma “ESTA” si consiglia di consultare direttamente il sito internet: www.cbp.gov./travel.
A complemento del programma di Sicurezza ESTA, un’ulteriore procedura è entrata in vigore dal 6 settembre 2010 denominata “Secure Flight Program”. Tale programma, sviluppato dall’Autorità statunitense TSA (Transportation Security Administration), si applica a tutti i passeggeri che viaggiano da/per e all’interno degli Stati Uniti.
Il Secure Flight Program richiede che una serie di informazioni (cognome e nome, data di nascita, genere maschile o femminile) siano fornite per tutti i passeggeri che prenotano e acquistano biglietti per viaggi da/per o all’interno degli USA.
Informazioni complete e dettagliate su quanto è richiesto al passeggero sono reperibili consultando il sito: www.tsa.gov, o attraverso la compagnia aerea utilizzata o il proprio agente di viaggio.
Viaggi all’estero di minori
si prega di consultare l’approfondimento presente sul sito: Documenti di viaggio – Documenti per viaggi all’estero di minori.
Visto d’ingresso
In mancanza anche di uno solo dei requisiti necessari per usufruire del “Viaggio senza Visto” è necessario richiedere il visto presso l’Ambasciata o il Consolato USA presenti in Italia.
Tutti i cittadini italiani che entrano nel Paese, in esenzione di visto “Visa Waiver Program” o con visto USA di una delle seguenti categorie:
– B1/B2 affari o turismo per periodi di permanenza superiori ai 90 giorni o per sanare precedenti situazioni irregolari;
– F/M/J/Q -studenti, studiosi, ricercatori, scienziati, anche in ambito di scambi culturali;
– H/L/O/P- lavoratori temporanei;
– C1- in transito verso paesi terzi;
– C1/D -equipaggi d’aerei o navi;
– R- (religiosi);
– I – (giornalisti);
– E – (operatori economici e commerciali)
sono soggetti nell’ambito del programma “US-VISIT” all’acquisizione delle impronte digitali (indice sinistro e destro) e della fotografia digitale all’arrivo alle frontiere americane.