HUAHINE
Polinesia Francese, Isole della Società
Il Viaggio
L’isola è circondata da una barriera corallina, che forma una tranquilla laguna caratterizzata da numerosi motu, isolotti di sabbia bianchissima. “L’isola femmina”, una delle più care al cuore dei polinesiani, trabocca di una sensualità selvaggia che la rende eccezionalmente attraente: le sue pendici vellutate dall’esuberante vegetazione tropicale, la sua laguna-specchio, che riflette i coralli fosforescenti e gli anemoni colorati che rivestono i fondali marini, come pure le sue numerose spiagge di sabbia bianca, avvolgendo Huahine in un pudore verginale.
Tutto il perimetro dell’isola è attraversato da una strada che consente di ammirare numerosi villaggi circondati da piantagioni di banani, alberi del pane, papaie e mango. Preservata da uno sviluppo turistico di massa, Huahine è orgogliosa del suo importante passato: nel villaggio di Maeva e sulle rive della laguna prospiciente sarete affascinati dagli antichi altari costruiti oltre 1.000 anni fa e dai villaggi su palafitte, che fanno di quest’isola uno dei più importanti siti archeologici del Pacifico.
La quotazione del volo e dell’itinerario del viaggio sono preparati su misura e secondo le specifiche esigenze del cliente, data la specificità della destinazione e delle varie possibilità di visite e soggiorni nei vari arcipelaghi Polinesiani.
L'Isola:
Cullate dalla leggenda di Hiro, gigante semi-dio dei ladri che tagliava in due con la sua piroga l’isola di Huahine, Huahine Nui, la grande, e Huahine Iti, la piccola, riposano su un letto di corallo al ritmo del sole e dell’oceano. “L’isola femmina”, una delle più care al cuore dei polinesiani, trabocca di una sensualità selvaggia che la rende eccezionalmente attraente: le sue pendici vellutate dall’esuberante vegetazione tropicale, la sua laguna-specchio, che riflette i coralli fosforescenti e gli anemoni colorati che rivestono i fondali marini, come pure le sue numerose spiagge di sabbia bianca, avvolgendo Huahine in un pudore verginale. Se per fare il giro dell’isola sono necessarie tre ore, il suo rilievo tormentato è sufficiente per fare l’esperienza mistica di Huahine. Molto ricca di abitazioni e di “Marae”, luoghi di sacrifici in onore degli dei, l’isola vibra ancora di un passato misterioso. Una visita al lago sacro dei suoi antichi re magi oppure al tempio di Orohaehae rappresenta l’occasione per il visitatore di provare, lontano dai sentieri battuti, l’autenticità intatta e ammaliante di Huahine. E’ a Huahine Nui che si trova Fare, la capitale dell’isola. Il villaggio, ancorato alle tradizioni della vita polinesiana di un tempo, sembra addormentato all’ombra dei badami e delle acacie, svegliandosi all’arrivo dei pescherecci e delle navi da crociera provenienti da Papeete. I suoi abitanti vi ricevono i visitatori in mezzo agli aromi di vaniglia, noce di cocco, banane, angurie o meloni, che profumano le bancarelle dove penzolano, appesi agli alberi, grappoli di pesci multicolori.
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ATTIVITA'
Un passato misterioso: le vestigia archeologiche più estese della Polinesia (zona archeologica di Maeva), tempio di Orohaehae ed i “Marae” (luogo di sacrificio per gli dei) meglio conservati, paesaggi modellati dai miti e dalle leggende (dio Hiro) che compongono l’atmosfera mistica che regna a Huahine.
Una natura selvaggia e seducente: vegetazione lussureggiante, spiagge vergini, baie deserte, numerosi “Motu” paradisiaci, abbondanza di coltivazioni di prodotti alimentari e fruttiferi, laguna con colori dalle sfumature fiabesche, sono le mete delle escursioni proposte dalle esperte guide locali fiere di condividere il loro patrimonio.
Numerosi centri d’interesse turistico e culturale: artigianato locale testimone di una creatività e di una abilita stupefacenti, recinti di pesci, villaggi autentici di pescatori, scoperta delle anguille sacre di Faie, visita dei magnifici giardini per gli appassionati di botanica.
La pratica dello sport tradizionale polinesiano per eccellenza: Huahine é il punto di partenza, ogni anno alla fine di Ottobre, della più grande corsa di piroghe del sud Pacifico, la Hawaiki Nui Va’a.
Escursioni e turismo naturalistico: A Huahine Nui, il centro amministrativo di Fare è un grazioso porto ed un tranquillo villaggio situato ai piedi del monte Turi (669 m). L’aeroporto è stato sistemato nella parte settentrionale dell’isola sulla riva del lago Fauna Nui, un braccio di mare che, dalla parte opposta, costeggia il famoso sito archeologico di Maeva. Il villaggio fu la culla di otto antiche circoscrizioni territoriali dell’isola, da cui deriva la presenza dei “Marae” reali; quello principale era difeso da fortificazioni. Questo insieme di pietre allineate, di lastricati e di piattaforme a gradini disseminati tra il lago ed i contrafforti montuosi, è completato dalle antiche trappole per pesci e un “fare potee”, capanna per riunioni, di forma ovale. La strada prosegue verso il villaggio di Faie famoso per le sue anguille con le orecchie considerate sacre dagli abitanti del villaggio che le nutrono. La strada si biforca verso l’interno dell’isola attraverso le pendici del monte Turi, verso il Belvedere che offre una panoramica della bellissima baia di Maroe e del suo villaggio situato nella parte meridionale dell’isola. La strada trasversale permette di ammirare l’opulenza delle piantagioni di taro e di vaniglia prima di arrivare a Fitii, villaggio nascosto in fondo ad una baia. Gli amanti dei fiori e dei frutti tropicali apprezzeranno le visite istruttive presso l’azienda di Eden Parc, dove è possibile assaggiare gustosi prodotti biologici caserecci e persino concedersi un vero e proprio pranzo. Invece di giungere a Fare, la gita può proseguire in direzione di Huahine Iti, più piccola e meno abitata, attraversando il ponte che separa le due grandi baie di Maroe ad est e di Bourayne ad ovest. Si raccomanda una sosta al villaggio di Maroe, da cui si gode una vista spettacolare su Huahine Nui, ed in particolare sul monte Turi e verso ovest, la sagoma montuosa della grande pagaia del dio Hiro.
La visita al giardino delle piante medicinali polinesiane “Ariiura Paradise” può rivelarsi molto istruttiva per gli appassionati di botanica. Sulla costa orientale, il villaggio di Tefarerii resta a ricordo nostalgico dei fasti del passato quando fu scelto come residenza reale dei Pomare. I suoi abitanti vivono oggi della coltivazione di angurie e meloni che si pratica sul Motu vicino. Il sud dell’isola, vicino a Parea, beneficia della più bella spiaggia di sabbia bianca e di una laguna ideale. Il “Marae” regale di Anini è stato costruito sulla punta della penisola di Tiva, che sovrasta il canale le cui onde fanno la gioia dei surfisti. Per concludere il giro di Huahine Iti, la strada costeggia la profonda baia di Haapu, il cui ambiente selvaggio ha affascinato parecchi turisti.
Le attività nautiche: La cornice naturale delle grandi baie e dei Motu si presta perfettamente alle gite in barca con pic-nic organizzato su una delle spiagge di questi isolotti. Le lagune celano tesori da scoprire con maschera e respiratore oppure in immersione subacquea. Così i coralli gialli di Huahine rappresentano la maggiore attrattiva nel “Giardino di corallo” o nel luogo della “Valle gialla”. I subacquei esperti possono esplorare gli strapiombi delle scogliere e le grotte pescose incontrando aquile di mare, barracuda e squali. Le onde regolari dei canali delle scogliere sono molto apprezzate dai surfisti esperti, ed in particolare quelle del nord, di fronte a Fare ed a Fitii, e quelle del sud di fronte a Parea. È questo il luogo di incontro preferito dai giovani surfisti tahitiani durante il week-end.
Safari in 4×4 in montagna: Tra le offerte proposte per quanto riguarda la laguna di Huahine, in base al programma e alla durata dell’escursione :
– Giro delle due isole: Huahine Nui e Huahine Iti,
– Visita dei siti archeologici (Marae di Maeva),
– Bagno e immersione libera,
– Possibilità di abbinare l’escursione lagunare a quella terrestre.Immersioni subacquee: In genere le immersioni vengono effettuate all’esterno della laguna, lungo la scogliera oppure in corrispondenza del passaggio avapeihi, che continua ad essere il punto più noto dell’isola. Le immersioni vengono effettuate per lo più nella zona dei 20-25 metri e sono generalmente facili, quindi accessibili a qualunque sub in possesso del brevetto ( fa’a miti, la città di corallo, la valle gialla). Sono altresì previste delle immersioni particolarmente adatte per i principianti, in particolare all’interno della laguna (ad esempio la parete spiovente di fitii o l’acquario). I sub più esperti potranno cimentarsi in un’immersione profonda, che consentirà loro di scoprire un immenso campo di rose di corallo giganti (Les roses).
HOTEL LE MAHANA
Cat. 3 stelle
Dove: immerso in una rigogliosa vegetazione sull’isola di Huahine Iti, su una delle spiagge migliori. L’hotel dista 30 minuti di bus dall’aeroporto.
Comfort: semplice hotel a conduzione familiare composto da 32 tra camere e bungalow equamente distribuiti tra spiaggia e giardino.
Piaceri e sapori: il ristorante, con terrazza panoramica sulla laguna, propone una vasta scelta gastronomica con piatti della cucina francese. Un bar aperto tutto il giorno per offrirvi cocktail tropicali.
A vostra disposizione: piscina, diving centre all’interno del resort.
Attività gratuite: snorkeling, canoa, ping pong e kayak.
Attività a pagamento: tour guidati e fotosafari in 4×4, escursioni a cavallo, pasto agli squali, minicrociere al tramonto, windsurf, jetski, noleggio macchina, moto e biciclette.
Prezzi su richiesta.
Gallery:
Alcune immagini dell’hotel:
HOTEL LE MAHANA
ROYAL HUAHINE RESORT
Cat. 5 stelle
(ex TE TIARE BEACH)
Il resort è situato sulla verdissima isola di Huahine Nui, in una piccola baia circondata da piantagioni di vaniglia, caffè, mango, papaya e banane oltre ad innumerevoli specie di piante locali. E’ raggiungibile dall’aeroporto in circa 20 minuti di motoscafo.
Dispone di 41 bungalows suddivisi in 19 garden, 6 beach, 5 lagoon e 11 deep overwater (questi ultimi vicini alla barriera corallina). Tutti i bungalow dispongono di veranda, minibar, aria condizionata, telefono, televisore, ventilatore a soffitto, macchina per tea e caffè, asciugacapelli; negli overwater anche vasca jacuzzi.
Inoltre a disposizione degli ospiti: piscina, snack bar sulla spiaggia, bar e ristorante costruiti direttamente sull’acqua, boutique e negozio souvenirs, trasferimenti in barca gratuiti al villaggio di Fare. Noleggio gratuito attrezzatura snorkeling, kayak e canoe.
Possibilità di immersioni, di praticare jet ski, equitazione, pesca d’altura, di effettuare crociere in barca con fondo di vetro, picnic sui motu e di noleggiare motorini e biciclette per visitare l’interno dell’isola.
Gallery:
Alcune immagini dell’hotel:
ROYAL HUAHINE RESORT
Approfondimenti sul Paese:
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Formalità d'ingresso:
Documentazione necessaria all’ingresso nel Paese
Passaporto: necessario, con validità di almeno 6 mesi dalla data di rientro. Poiché nella maggior parte dei casi l’ingresso in Polinesia francese avviene transitando dagli Stati Uniti, consultare anche la Scheda Stati Uniti).
Dopo gli avvenimenti dell’11 settembre 2001, vengono effettuati rigorosi controlli sui documenti d’identità all’aeroporto di Los Angeles (transito per la Polinesia francese, sottoposto ai controlli dell’Ufficio Immigrazione statunitense). Lo smarrimento del passaporto durante il soggiorno rende pertanto impossibile per il suo titolare il transito di ritorno negli Stati Uniti e, di conseguenza, impone la modifica del proprio itinerario di viaggio con connessi esborsi economici. Per le eventuali modifiche relative alla validità residua richiesta del passaporto si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese se presenti in Italia o presso il proprio Agente di viaggio.
Per informazioni aggiornate, suggeriamo di consultare il sito VIAGGIARE SICURI
Viaggi all’estero dei minori: si prega di consultare l’Approfondimento “Documenti di viaggio – documenti per viaggi all’estero di minori”.
Motivi di lavoro: le Autorità sono particolarmente rigide nel far rispettare il divieto nei confronti dei non residenti di esercitare un’attività lavorativa dipendente. Il contravvenente viene espulso immediatamente e dichiarato “persona non gradita”. Apposite norme disciplinano le autorizzazioni per avviare attività di lavoro autonomo sostenuto da investimenti.
Visto d’ingresso: non necessario per un soggiorno di tre mesi. Nel caso in cui la permanenza dovesse prolungarsi oltre tale termine, gli interessati dovranno indirizzare all’Alto Commissario, un mese prima della scadenza del trimestre, apposita domanda per ottenere il “permesso di soggiorno”.
N.B. – Il territorio della Polinesia NON appartiene all’ area Schengen.
Formalità valutarie: il sito delle dogane francesi http://www.douane.gouv.fr/articles/c912-collectivites-et-territoires-d-outre-mer contiene informazioni utili al riguardo.