LADAKH
Cuore himalayano
Il viaggio
Durante il periodo estivo, gran parte dell’India è percorsa da nuvole gonfie d’acqua e umidità: è il monsone che irrora la terra, nutre le coltivazioni nei campi e riempie i “baoli” (pozzi) delle città dopo la lunga stagione secca. C’è una regione, però, che anche in estate beneficia di un clima asciutto e di temperature gradevoli: il Ladakh rappresenta la propaggine più settentrionale dell’India ed è situato tra le alte montagne dell’Himalaya, le stesse che lo proteggono dal monsone e che ne caratterizzano il paesaggio. Ci troviamo ad altitudini che vanno dai 3500 metri delle vallate agli oltre 5000 metri dei passi: il paesaggio assume le sembianze di affascinanti deserti lunari, con la roccia viva delle montagne che muta colore in base all’inclinazione dei raggi del sole e allo scorrere delle ombre delle nuvole; le oasi verdi dei villaggi, alimentate da fiumi impetuosi, punteggiano un ambiente altrimenti brullo e arido. In questo fragile ed estremo ecosistema trova il suo habitat naturale la spiritualità buddista di scuola tibetana, che si manifesta in una stupefacente varietà di monasteri arroccati sui crinali delle montagne. Vi condurremo lungo tutta la valle dell’Indo e nella valle di Nubra per vivere l’immensità degli spazi himalayani e la spiritualità del popolo che abita sul “tetto del mondo”.
Programma di viaggio
Alle ore 6.00 ritrovo dei Signori Partecipanti ai banchi di accettazione della compagnia aerea Lufthansa, presso il terminal 1 dell’aeroporto di Milano Malpensa.
Disbrigo delle formalità di check-in con l’assistenza di qualificato personale aeroportuale e spedizione dei bagagli direttamente fino a Delhi.
Alle ore 9.00 partenza con volo di linea Lufthansa LH9513 (operato da Air Dolomiti) diretto a Monaco.
Arrivo alle ore 10.10 e proseguimento in area transiti internazionali per la partenza alle ore 12.25 con volo Lufthansa LH762 diretto a Delhi.
Arrivo alle ore 23.30 locali presso l’aeroporto internazionale Indira Gandhi di Delhi, disbrigo individuale delle formalità doganali, ritiro del bagaglio e incontro con la nostra organizzazione locale per il trasferimento in Hotel.
Di primo mattino partenza con volo domestico per Leh, il capoluogo del Ladakh situato a 3505 metri di altitudine (i biglietti aerei verranno consegnati dal personale locale).
Arrivo e trasferimento in Hotel. Sistemazione nella camera assegnata e tempo a disposizione per riposarsi e acclimatarsi all’altitudine.
Nel pomeriggio breve escursione facoltativa allo Stupa di Shanti, fatto edificare da alcuni monaci buddisti giapponesi nel 1991 per promuovere la pace nel mondo e al Sankar Gompa, monastero situato ad un paio di chilometri da Leh e appartenente all’ordine dei Gelug-pa. Per chi se la sente, passeggiata attraverso l’oasi di Leh per rientrare in Hotel. Pensione completa e pernottamento.
Prima colazione in Hotel. Giornata dedicata alla visita delle principali attrazioni di Leh, per completare in relax il processo di acclimatamento all’altitudine.
La prima attività consiste nell’incontro con un oracolo: gli oracoli del buddismo fungono da mediatori tra gli spiriti e il mondo fisico in cui viviamo e tuttora in Ladakh sono molto considerati; vengono spesso interpellati nei casi in cui si debba celebrare riti per scacciare il male o compiacere gli dei, curare disturbi alla salute o infine farsi consigliare da una guida spirituale (visita soggetta a disponibilità dell’oracolo). Proseguimento con la visita al Leh Palace, edificio storico di nove piani, simbolo del capoluogo del Ladakh, che presenta una somiglianza stilistica con il Potala Palace di Lhasa, in Tibet.
Costruito nel XVII secolo dal re Singge Namgyal, è stato abbandonato quando i reali nel 1846 hanno spostato la loro residenza a Stok: oggi le sue robuste mura racchiudono alcuni spazi per mostre fotografiche e una piccola sala di preghiera, ma la parte più intrigante di una visita al palazzo è la possibilità di avventurarsi sui tetti più alti per godersi la vista panoramica sull’intera cittadina.
Visita poi al Museo dell’Asia Centrale, dedicato al ruolo storico che ha avuto Leh come snodo commerciale lungo la via della seta, con esposizioni incentrate sulla ramificazione ladakha, cinese, turkmena e tibetana delle vie carovaniere. Il museo racchiude un cortile che contiene anche la più antica moschea di Leh.
Conclusione del giro in città con una sosta presso il Ladakh Arts & Media Organization, ospitato all’interno della Munshi House, una delle case storiche più importanti di Leh: la vista della città vecchia dalla terrazza della Munshi House è uno spettacolo da non perdere, soprattutto se accompagnato da una buona tazza fumante di tè locale e qualche gustoso snack.
Rientro in Hotel. Pensione completa e pernottamento.
Partenza verso le 5,30 per raggiungere il monastero di Thiksey dove si assisterà alla “puja” (preghiera) del mattino, al termine della quale si potrà visitare il monastero, uno dei più antichi e affascinanti del “Piccolo Tibet”.
Grazie alla sua posizione scenografica a vari livelli su un’intera collina e ad una vaga somiglianza con il Potala di Lhasa, il gompa di Thiksey è uno dei più riconoscibili e fotografati complessi monastici del Ladakh. Prima colazione in ristorante e proseguimento lungo il fiume Indo fino al monastero di Stakna, anch’esso situato in posizione pittoresca in cima ad una piccola collina: risale al 1618 ed appartiene alla scuola Drukpa (la corrente spirituale dominante in Bhutan); il suo nome significa letteralmente “naso della tigre”.
Pochi chilometri in linea d’aria dividono Stakna dal monastero di Matho: questo gompa appartiene all’ordine Saskya del buddismo tibetano e risale al 1410, anno di fondazione per volere del Lama Dugpa Dorje. Ospita un’ampia collezione di antichi thangka (drappi buddisti dipinti o ricamati), datati tra i 600 ed i 400 anni fa.
L’ultima tappa del giro di visita agli edifici monastici situati nei dintorni di Leh è prevista al monastero di Spituk dalle cui terrazze si gode un’ampia vista sulla valle dell’Indo e … sull’aeroporto di Leh. La sua colorata sala delle preghiere ospita una statua di Tsongkhapa, il fondatore del buddismo Gelukpa.
Al termine, rientro in Hotel a Leh. Pensione completa e pernottamento.
Prima colazione in Hotel.
Partenza in direzione della Valle di Nubra attraverso il panoramico passo Kardung La (5.602 metri), il culmine di una delle più alte strade carrozzabili al mondo. Lungo il percorso si effettueranno alcune brevi soste per una pausa tè, per sgranchirsi le gambe e soprattutto per ammirare i paesaggi di altissima montagna.
Arrivo nella Valle Nubra, situata a “soli” 3100 metri e sistemazione in Hotel.
Per la sua conformazione geologica e posizione geografica, la valle di Nubra presenta sorprendenti dune sabbiose che assomigliano a quelle dei deserti sahariani: qui vive una particolare specie di cammelli, la cui stirpe risale ai tempi delle carovane della via della seta che attraversavano le vallate himalayane. Volendo è possibile passeggiare sulle dune o fare un giro in cammello.
Conclusione della giornata con la visita al monastero di Diskit, il più antico ed importante della valle, appartenente all’ordine Gelupa, dei berretti gialli, lo stesso del Dalai Lama. Dalle sue terrazze si gode una bella vista sulla valle. Nei pressi sorge una statua del Buddha Maitreya, alta 32 metri e risalente al 2010 quando fu inaugurata dal Dalai Lama in persona. Pensione completa e pernottamento in Hotel.
Prima colazione in Hotel. Di buon mattino, trasferimento a Panamik, sull’altro lato del fiume Shyok, località famosa per le sue acque sulfuree e visita al semplice monastero di Ensa, situato su un’altura rocciosa: oltre ad alcuni affreschi e ad una statua di Lord Avaliketshwara, il santuario vanta una vista spettacolare sulla valle della Nubra. Proseguimento fino al villaggio di Sumoor con sosta lungo il percorso per una visita al lago Yarabtso (lago dei desideri).
Arrivo quindi al monastero di Samstemling: fondato dal Lama Tsultrim Nima più di 150 anni fa, è costituito da 7 templi differenti, di cui uno contiene un’ampia collezione di thangka e affreschi ben conservati.
Pranzo presso la Kalon Farm House, una fattoria circondata da alberi di albicocche: dopo il pasto, breve passeggiata attraverso l’azienda agricola per scoprire i segreti dei metodi di coltivazione e di irrigazione di una terra così aspra ed estrema come quella del Ladakh.
Al termine, possibilità di un giro attraverso il villaggio di Diskit ed il suo piccolo mercato. Pensione completa e pernottamento in Hotel.
Prima colazione in Hotel. Giornata dedicata al trasferimento di rientro a Leh.
Si percorrerà una via alternativa per lasciare la valle di Nubra, seguendo parzialmente il corso del fiume Shyok, incredibile per i suoi paesaggi e scorci panoramici sempre mutevoli e spettacolari, prima di attraversare il passo Wari La, situato a 5312 metri sul livello del mare. Durante la tortuosa discesa verso la valle dell’Indo, si effettuerà una sosta al monastero di Tak Tok, letteralmente “tetto di pietra”, interessante per le sue sculture realizzate con burro di yak e per i bellissimi affreschi che adornano la sua sala delle preghiere.
La tappa successiva sarà al celebre monastero di Hemis edificato in una valle laterale dell’Indo a 4000 metri di quota: rappresenta la più grande istituzione monastica in Ladakh e colpisce per il grande cortile ricco di decorazioni policrome in legno e per la imponente statua del Guru Lhakhang, alta ben 8 metri.
Sistemazione infine in Hotel a Leh. Pensione completa e pernottamento in Hotel.
Prima colazione in Hotel. Partenza in direzione nord ovest lungo la valle dell’Indo, verso il villaggio di Alchi. Lungo il percorso è prevista una deviazione dalla strada principale per raggiungere il villaggio di Likir, situato in una spettacolare valle laterale a circa 50 chilometri da Leh: visita al monastero di Likir, fondato nel 1065 dal Lama Duwang Chosje durante il regno del 5° re del Ladakh Lhachen Gyalpo, beneficia di una posizione dominante sul crinale della montagna e ospita una grande ed inconfondibile statua del Buddha Maitreya. Seppure attualmente risulti in una posizione remota rispetto alla strada principale che unisce Leh a Srinagar, un tempo Likir si trovava in un punto strategico del percorso commerciale che si snodava tra Tingmosgang, Hemis Shukpachan e Leh.
Al termine della visita, proseguimento fino al villaggio di Alchi. Pranzo presso il ristorante Alchi Kitchen, un locale in stile tradizionale dove è possibile gustare alcune specialità della semplice gastronomia del Ladakh, fatte a mano. Visita quindi al monastero di Alchi (XI secolo) che custodisce i tesori più importanti della cultura buddista in Ladakh: affreschi murali e sculture lignee di grande valore artistico. Fu fondato all’inizio dell’XI secolo da Ringchen Zangpo, studioso di buddismo ed instancabile traduttore di testi sacri in tibetano, che dal Kashmir si trasferì in Ladakh con un gruppo di artisti: insieme diedero vita a templi religiosi ricchi di statue e pregevoli opere d’arte, come il complesso di Choskhor ad Alchi, Mangyu e Sumdha Chun. Dopo l’esplorazione di Alchi, sistemazione in Hotel a Nurla, distante circa 25 km.
Pensione completa e pernottamento in Hotel.
Prima colazione in Hotel. Al mattino presto trasferimento al monastero di Rizong per partecipare alla cerimonia della preghiera mattutina in un ambiente isolato e lontano dai turisti (chi non volesse alzarsi presto, potrà visitare il monastero con calma in mattinata). Situato in fondo ad una valle laterale del fiume Indo e abbarbicato ai pendii rocciosi, questo piccolo monastero solitario assume una suggestiva forma ad anfiteatro. È famoso per il suo severo codice di disciplina monastica introdotto dal fondatore Lama Tsultrim Nima nel 1831 oltre che per il fatto di conservare al suo interno alcuni preziosi ed antichi manoscritti. Dopo aver esplorato Rizong, tappa al villaggio di Mangyu nascosto in una gola oltre il fiume
Indo, magnificamente situato su un’altura: numerose case sono ubicate su terrazzamenti naturali che ospitano campi e orti. Il villaggio conserva i resti di un monastero attribuibile al periodo che va dalla metà del XII secolo all’inizio del XIII secolo: il complesso si affaccia su un cortile aperto e comprende due templi rivolti verso sud-est, situati uno accanto all’altro, oltre a due cappelle di dimensioni diverse su entrambi i lati dei templi. Dopo pranzo, proseguimento via strada fino al monastero di Lamayuru, risalente al XI secolo e arroccato pittorescamente su uno sperone di roccia a circa 3500 metri di altitudine, in un paesaggio quasi lunare.
Lamayuru rappresenta un raro esempio di santuario fondato ancora prima dell’avvento del buddismo in questa regione.
Rientro in Hotel a Nurla. Pensione completa e pernottamento in Hotel.
Prima colazione in Hotel. Inizio della giornata con la visita al villaggio di Basgo che ospita uno dei siti più importanti della valle dell’Indo: il Chamba Gompa, un complesso di tre templi restaurato grazie all’Unesco e protetto come Patrimonio dell’Umanità. All’interno del Chamba Lhakang, il più antico risalente al XV secolo, del Chamchung, più piccolo e di forma circolare, del Serzang, che significa “oro e rame”, si possono ammirare affreschi tradizionali, decorazioni lignee e grandi statue di Buddha. Al termine, partenza in direzione di Leh, con piccola deviazione dopo il superamento del capoluogo per visitare il palazzo di Stok: costruito alla fine del ‘700 da re Tsepal Tondup Namgyal, il palazzo venne abbandonato pochi anni dopo. Divenne nuovamente dimora ufficiale della casa reale nel 1842, in seguito all’invasione del Ladakh da parte dell’esercito del Jammu condotto da Zorawar Singh. Ancora oggi i discendenti della famiglia reale vivono all’interno del palazzo di Stok, per la precisione all’ultimo dei quattro piani dell’edificio, dove conducono una vita appartata e lontana dai fasti del passato. Recentemente ristrutturato, il palazzo ospita un bellissimo museo al piano terra dove è possibile ammirare un pezzo di storia del Ladakh: dipinti, statue, immagini religiose, fotografie e ricordi della casa reale compresa l’antica corona della regina.
Proseguimento infine per il tranquillo villaggio di Saboo, situato a pochi chilometri da Leh e sistemazione in resort, in un ambiente sereno, circondati da pioppi, montagne e silenzio. Pensione completa e pernottamento in Hotel.
Prima colazione in Resort.
Al mattino trasferimento in aeroporto e partenza con volo domestico diretto a Delhi (i biglietti aerei verranno consegnati dal nostro personale locale).
Attenzione! Sui voli originanti dalla regione del Jammu & Kashmir non è consentito portare il bagaglio a mano per ragioni di sicurezza, tutti i colli vanno imbarcati in stiva (ad eccezione di una piccola borsa personale, marsupio o borsa per macchina fotografica).
Arrivo a Delhi, incontro con la nostra organizzazione fuori dagli arrivi nazionali (riconoscibile dall’apposito cartello identificativo EARTH) e trasferimento in città per una visita guidata in italiano delle principali attrazioni della capitale indiana, metropoli di oltre 15 milioni di abitanti che diventano quasi 20 milioni se si considerano anche i quartieri satellite delle sue periferie. Nonostante il traffico intenso e l’infinita umanità che a tutte le ore sciama tra le sue arterie a più corsie e percorre le sue tipiche sopraelevate, Delhi è una città vivibile, disseminata di parchi verdi, ricca di fascino, storia e spiritualità. Qui convivono i monumenti austeri dell’amministrazione statale, in stile britannico ed i palazzi iper-moderni della finanza e della tecnologia, emblemi di una nuova India dinamica proiettata nel futuro e nel benessere economico. Qui convivono i simboli delle diverse religiosità su cui si fonda la società indiana, da quella islamica a quella sikh passando per la dominante componente induista.
Si comincia con il tempio sikh Gurudwara Bangla Sahib, al quale si accede a piedi nudi e con il capo coperto da un fazzoletto arancione in segno di rispetto: qui le cerimonie religiose e le preghiere si svolgono di continuo in una suggestiva armonia di canti, barbe lunghe e turbanti colorati.
Proseguimento con la visita al memoriale Raj Ghat dedicato al Mahatma Gandhi e situato in un tranquillo giardino presso il fiume Yamuna, una sorta di oasi pacifica nel caos della metropoli: non è possibile comprendere l’India contemporanea senza riconoscere il ruolo fondamentale del suo padre fondatore.
Poi, tappa ad un altro celebre monumento funerario, il Mausoleo di Humayun, primo esempio di architettura Moghul in India risalente al XVI secolo, modello sul quale fu costruito quasi un secolo dopo il Taj Mahal di Agra.
Dopo un giro panoramico all’arco di trionfo India Gate, simbolo della città e omaggio della Gran Bretagna al contributo indiano durante la grande guerra mondiale, trasferimento infine nella zona dell’aeroporto e sistemazione in Hotel, con camera a disposizione per rinfrescarsi e cambiarsi d’abito prima del volo intercontinentale di ritorno. Cena libera nel ristorante dell’albergo e in serata trasferimento in aeroporto in tempo utile per la partenza dopo mezzanotte del volo di linea di rientro in Italia. Pasti e pernottamento a bordo.
Partenza alle ore 1.15 con volo di linea Swiss LX147 diretto a Zurigo.
Pasti e pernottamento a bordo. Arrivo alle ore 6.20 a Zurigo e proseguimento in area transiti internazionali per la coincidenza alle ore 9.05 con il volo Swiss LX1612 diretto a Milano Malpensa. Arrivo al terminal 1 dell’aeroporto di Milano Malpensa previsto alle ore 10,00.
Informazioni sul viaggio:
– Assistenza di guida/accompagnatore locale parlante italiano dall’arrivo a Delhi alla ripartenza da Delhi
– Garanzia di massimo 3 partecipanti a bordo di ciascun veicolo in Ladakh
– Camera d’albergo subito disponibile all’arrivo a Delhi per riposo in attesa del volo per Leh, all’inizio del viaggio
– Camera d’albergo disponibile a Delhi fino alla partenza del volo di rientro in Italia, al termine del viaggio
– Le località imperdibili del Ladakh, dalla valle dell’Indo a quella di Nubra, dalla valle del fiume Shyok ai passi di Kardung e Wari, tutte racchiuse in un unico viaggio
– Visita anche a monasteri e villaggi poco noti, come Ensa, Mangyu e Basgo
– Programma arricchito da varie attività speciali, come l’incontro con un oracolo locale, la partecipazione alle preghiere del mattino presso i monasteri di Thiksey e Rizong, un pranzo speciale al passo Wari La e ad un pranzo tipico presso una fattoria del luogo
N.B.: Questo itinerario si svolge in un ambiente di altissima montagna: richiede una buona condizione fisica per l’altitudine elevata e per i trasferimenti su strade spesso tortuose e dal fondo irregolare.
.. Viene effettuato in un gruppo esclusivo (massimo 16 partecipanti) con l’assistenza di un accompagnatore locale parlante italiano per tutto il percorso in India.
.. Le sistemazioni alberghiere ed i pasti sono semplici, adeguati ad una zona remota come il Ladakh.
.. È previsto il trattamento di pensione completa con pasti consumati in semplici ma selezionati ristoranti locali o in albergo.
.. In Ladakh i trasferimenti sono effettuati con veicoli tipo Toyota Innova condotti da esperti autisti di lingua locale (inglese molto basic): i partecipanti sono ospitati su ciascun veicolo in numero da 1 a 3 massimo.
.. I voli di linea internazionali (operati da Lufthansa e Swiss da/per Milano Malpensa) sono inclusi nel pacchetto di viaggio.
.. Assistenza H24 per tutto il viaggio.
IMPORTANTE: Il tour opera con minimo 10 e massimo 16 partecipanti. I servizi sono a conferma immediata fino a giovedì 11 maggio 2023, dopo tale scadenza voli e servizi alberghieri andranno su richiesta. Le adesioni verranno chiuse in ogni caso martedì 11 luglio 2023, salvo precedente esaurimento della disponibilità.
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Le sistemazioni:
HOTEL PREVISTI DURANTE IL TOUR:
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- Delhi: The Pride Hotel Aerocity
- Nurla: Apricot Tree
- Saboo: Saboo Resort
- Leh: Hotel Sera Countryard
- Nubra Valley: Stone Hedge
N.B. Le sistemazioni previste potrebbero essere sostituite con altre similari di pari categoria -
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Operativo volo:
Piano voli internazionali (orari soggetti a modifiche):
LH 9513 14 agosto Malpensa Monaco 09.00 10.10 LH 0762 14 agosto Monaco Delhi 12.25 23.30 LX 0147 25 agosto Delhi Zurigo 01.15 06.20 LX 1612 25 agosto Zurigo Malpensa 09.05 10.00
Approfondimenti:
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Prezzi e date:
12 giorni – 10 notti
partenze da Milano Malpensa
minimo 10 – massimo 16 partecipanti
accompagnatore locale parlante italiano
Quote per persona a partire da:
partenze | in doppia | suppl. singola |
14 agosto 2023 | € 3.980 | € 990 |
Nota bene: le quote sono sempre soggette a riconferma in fase di prenotazione.
Tasse aeroportuali: € 420 (da riconfermare all’emissione)
Quota individuale gestione pratica: € 90
Visto E-VISA: visto elettronico che può essere fatto direttamente dal cliente online e pagato con carta di credito.
Necessario passaporto con validità 6 mesi con almeno due pagine libere, una foto tessera formato 5 x 5 e di un formulario on line debitamente compilato e firmato (https://indianvisaonline.gov.in/evisa/tvoa.html)
Qualora vogliate servirvi della nostra organizzazione per effettuare la richiesta del visto on line, sarà necessario inviarci via mail la scansione del passaporto, della fototessera ed il formulario compilato, un mese prima della partenza del viaggio. È possibile richiedere il visto turistico con validità di 30 giorni (dalla data di emissione) e 30 giorni di permanenza dalla data di ingresso (massimo 2 ingressi nell’arco dei 30 giorni concessi) al costo a partire da euro 55 a persona.
Durante il viaggio, il passeggero dovrà portare con sé, una copia dell’ autorizzazione elettronica di viaggio (ETA) ed il biglietto aereo.
La quota comprende:
- Assistenza di personale aeroportuale alla partenza da Milano Malpensa
- Voli di linea internazionali da Milano Malpensa a Delhi e ritorno in classe economica
- Voli domestici da Delhi a Leh e ritorno, in classe economica
- Tutti i trasferimenti in Ladakh con veicolo privato (tipo Toyota Innova, 3 partecipanti massimo per veicolo oltre ad autista e guida) senza aria condizionata e con autista di lingua locale
- Tutti i trasferimenti a Delhi con pulmino privato climatizzato con autista di lingua locale
- 10 pernottamenti in camera doppia standard presso selezionati alberghi di categoria turistica in Ladakh e 4/5 stelle in zona aeroporto a Delhi
- Camera disponibile fino all’orario di partenza l’11° giorno a Delhi
- Trattamento di pensione completa in Ladakh (con prime colazioni e pasti in semplici ristoranti locali o in hotel)
- Guida/accompagnatore locale parlante italiano per le visite in Ladakh e a Delhi
- Trasferimenti e visite guidate compresi gli ingressi ai monumenti e alle aree archeologiche indicate in programma
- Permessi di ingresso in Ladakh
- Assicurazione “UnipolSai Assicurazioni” con copertura completa:
.. Assistenza alla persona: tramite Centrale Operativa H24 (costituita da medici, tecnici e operatori)
.. Garanzia Covid-19: a copertura delle spese di rientro alla residenza (fino a € 3.000 per persona) e prolungamento del soggiorno (€ 200 al giorno per massimo 15 giorni) in caso di restrizioni dovute alla pandemia durante il viaggio
.. Rimborso Spese Mediche in viaggio: fino a € 30.000 per persona
.. Bagaglio: furto, rapina, scippo, incendio mancata riconsegna, fino a € 750. Spese di prima necessità per ritardata (12 H) o mancata riconsegna da parte del vettore, fino a € 250
.. Annullamento Viaggio: indennizzo della penale fino a € 10.000 per persona e € 50.000 per evento compreso Covid-19
.. Interruzione Viaggio: rimborso dei giorni non usufruiti, fino a € 5.000 per evento
.. Polizza “Viaggi Rischio Zero”: per la copertura delle maggiori spese e dei giorni non usufruiti a seguito di eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di viaggio, fino a € 2.700 per persona
.. Polizza Infortuni in viaggio: € 150.000 per invalidità permanente o decesso, compreso il rischio volo (esclusi voli privati)
.. Polizza “Cancellazioni voli”: per la copertura del maggior costo ragionevolmente sostenuto per l’organizzazione di servizi di trasporto alternativi a quelli previsti da contratto, nei limiti di € 550,00 a persona (Italia/Europa) e € 1.000,00 a persona (Mondo)
La quota non comprende:
- Tasse aeroportuali e fuel surcharge
- Escursioni e visite facoltative, non previste in programma
- Early check-in (prima delle ore 14) e late check-out (dopo le ore 12) negli alberghi, eccetto dove specificato
- Pasti non previsti in programma, menù à la carte, bevande, mance, facchinaggi, extra di carattere personale
- Visto turistico indiano
- Quota individuale di gestione pratica
- Tutto quanto non espressamente indicato nel programma o in “La quota comprende”
Formalità d'ingresso:


DOCUMENTAZIONE NECESSARIA ALL’INGRESSO NEL PAESE:
Necessario il passaporto con validità residua di almeno sei mesi e visto d’ingresso elettronico (E-VISA) per tutti i viaggi inferiori ai 60 giorni di permanenza; il visto indiano per cittadini italiani con residenza in Italia si dovrà ottenere in formato elettronico (e-visa), non più tramite consolato, bensì online sul sito del Government of India, pagandolo con carta di credito. Il costo, soggetto a riconferma, ammonta a circa 40USD con validità di 365 giorni. La conferma del visto in formato elettronico arriverà, entro 72 ore, sulla mail da voi indicata in fase di compilazione del modulo; l’E-VISA dovrà essere stampato e portato con sé in aeroporto.
Per stampare l’E-VISA seguire la seguente procedura:
- entrare nel link: https://indianvisaonline.gov.in/evisa/tvoa.html
- cliccare su “check your visa status”
- inserire i dati richiesti (ricevuti nella conferma via mail)
- cliccare su “check status” e dopo ancora, a fondo pagina, su “Print Status”
- stampare il form e portarlo in aeroporto insieme al passaporto.
Nota importante: vi ricordiamo di controllare che i dati personali e la foto presenti sull’evisa siano corretti.
Suggerimento: è importante portare con sé fotocopia del passaporto e del biglietto aereo internazionale da poter presentare in caso di smarrimento.
Per informazioni aggiornate, suggeriamo di consultare il sito VIAGGIARE SICURI