TIBET

Sul Tetto del Mondo

13 giorni - 10 notti / viaggio con guida
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Il viaggio

L’itinerario comincia a Chengdu, nel Sichuan, per ammirare il maestoso Buddha di Leshan ed osservare i panda, prima di volare in Tibet, che da secoli affascina viaggiatori di ogni tempo. Il circuito in Tibet comprende la visita di Lhasa e dei suoi dintorni fino a raggiungere Gyantsé e Xigatsé nella provincia di Tsang. L’altopiano tibetano, chiuso a sud dalla catena dell’Himalaya oscilla fra i 3500 m. e i 5000 m; è necessario un ottimo spirito di adattamento per i disturbi dovuti all’altitudine elevata, per i lunghi trasferimenti su strade non sempre in buone condizioni, per le modeste sistemazioni alberghiere fuori Lhasa e per la cucina povera. Viaggio in condivisione con altri Tour Operator Italiani: le partenze dall’Italia sono previste di mercoledì secondo le date riportate di seguito. Il gruppo si forma a Chengdu. Guide locali in Tibet parlanti inglese.

Programma di viaggio

1° GIORNO: Italia - Chengdu

Partenza dall’Italia per Chengdu con voli di linea, secondo disponibilità (costo del biglietto non incluso nella quota di partecipazione). Pasti e pernottamento a bordo.

2° GIORNO: Chengdu

Arrivo a Chengdu e disbrigo delle formalità doganali, ritiro del bagaglio e controllo passaporti. Incontro con la guida locale e trasferimento in hotel. Pomeriggio libero. Cena in hotel.

3° GIORNO: Chengdu - Leshan - Chengdu

Prima colazione in hotel. Giornata di escursione. Al mattino visita del Centro di Ricerca dei Panda Giganti, che ospita 50 esemplari di panda giganti e dei piccoli panda rossi, in un grande parco di boschi di bambù. Il luogo è destinato alla riproduzione degli animali, con un centro di ricerca e un asilo dove sono accuditi i neonati. Un filmato illustra l’evoluzione del panda, le abitudini, l’habitat e gli sforzi per conservarne la specie. Pranzo cinese in ristorante locale. Nel pomeriggio Partenza per Leshan, famosa per la grande statua del Buddha seduto, alta 71 mt, scolpito nel 713 d.C. nella roccia alla confluenza dei due fiumi Dadu e Min da un monaco buddista, per proteggere i barcaioli dalle acque del fiume. Uscita in barca sul fiume per ammirare la statua. Rientro in hotel. Cena libera e pernottamento.

4° GIORNO: Chengdu - Lhasa

Prima colazione in hotel. Al mattino trasferimento all’aeroporto e volo per Lhasa (possibile scalo con cambio aeromobile a Chengdu). Arrivo all’aeroporto internazionale di Gonggar: dopo il disbrigo delle formalità di ingresso, controllo passaporti, visti e ritiro bagagli trasferimento in hotel. Sistemazione nelle camere riservate e semplice cena in hotel.

5° GIORNO: Lhasa

Prima colazione in hotel. Lhasa, cuore e anima del Tibet, residenza per secoli del Dalai Lama e meta di pellegrinaggi, è ancora oggi una città di grande fascino. Nel VII secolo d.C. divenne un importante centro di potere amministrativo e i re Yarlung vi governarono per circa 250 anni. Dal 1642 è la capitale del Tibet, e la maggior parte dei siti storici risalgono a quest’epoca. La mattina sarà dedicata ad una visita della città e del monastero di Drepung, fondato nel 1416: questo era un tempo il più grande monastero del mondo con oltre 10.000 monaci, mentre oggi ne ospita circa 600; nel 1530 divenne la residenza del Dalai Lama fino a quando non fu costruito il Potala. Nel pomeriggio si visita il Jokhang, il tempio più sacro e centro spirituale del Tibet; lo circonda il Barkhor, con il kora, il circuito di pellegrinaggio animato di devoti che lo percorrono in senso orario, i musicisti di strada e le bancarelle che vendono oggetti sacri. Al termine, rientro in hotel. Pensione completa.

6° GIORNO: Lhasa

Prima colazione in hotel. La mattina sarà dedicata alla visita del Potala, forse l’edificio più famoso di tutta Lhasa, che con i suoi colori bianco e ocra domina il panorama della città. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio visita nella zona ovest di Lhasa, dove si trova il Norbulingka, palazzo d’estate del Dalai Lama, fondato nel 1755. Da qui, nel 1959, il 14° Dalai Lama fuggì, travestito da soldato tibetano. A seguire il Monastero dell’ordine Gelugpa di Sera, fondato nel 1419 che un tempo ospitava un’immensa popolazione monastica e cinque collegi per l’insegnamento. Al termine, rientro in hotel. Cena libera.

7° GIORNO: Lhasa - Lago Yamdrok - Gyantse

Prima colazione in hotel. Partenza alla volta della provincia di Tsang: la meta odierna sarà Gyantsé, situata a 280 km a sud-ovest di Lhasa e a m. 3950 di altitudine. Lungo il tragitto si attraverseranno i passi di Kamba-Là (4.794 mt) e di Karo-Là (5.010 mt). Sosta al suggestivo Lago Yamdrok, situto a 4.488 mt, che con il cielo terso assume una meravigliosa colorazione turchese intenso. È uno dei quattro laghi sacri del paese. Semplice pranzo al sacco lungo il tragitto. Arrivo a Gyantsé nel pomeriggio, sistemazione nelle camere riservate e semplice cena in hotel.

8° GIORNO: Gyantse - Xigatsé

Prima colazione in hotel. Al mattino visita del Kumbum, che letteralmente significa “100.000 immagini” e racchiude splendidi dipinti e sculture tibetane. Il Kumbum è un chorten, come in Tibet vengono chiamati gli stupa, che viene utilizzato come reliquario: fu realizzato nel 1440, è alto 35 metri ed è sormontato da una cupola d’oro; la salita tocca livelli sempre più alti del percorso tantrico. Semplice pranzo in ristorante. Al termine trasferimento a Xigatsé (km. 180), che si raggiunge in 2 ore circa. Xigatsé, importante centro commerciale e amministrativo, è la seconda città per dimensioni del Tibet. È la sede ufficiale del Panchen Lama, che risiede nel monastero di Tashilumpo, fondato nel 1447. Il titolo Panchen significa “grande studioso” e per tradizione era riservato agli abati del Tashilumpo. Dopo la visita trasferimento e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

9° GIORNO: Xigatsé: Monastero di Sakya

Prima colazione in hotel. Giornata dedicata all’escursione per la visita al Monastero di Sakya (4.280 mt) situato a circa 150 km.: si tratta in realtà di una città monastica caratterizzata da tipici edifici grigi e grandi importanti monasteri. L’immenso Monastero di Sakya, cinto da spesse mura, fu fondato nel 1268 a fini difensivi, le sue cappelle e le sale sono impreziosite da statue e dipinti murali. Pranzo in ristorante in corso di escursione. Cena in hotel e pernottamento.

10° GIORNO: Xigatsé – Tsedang

Prima colazione in hotel. Partenza al mattino per Tsedang, situata a 3.500 mt di altitudine, terza città del Tibet per dimensioni. per Tsedang. Arrivo e visita del Monastero Trandrunk, uno dei più antichi monasteri buddhisti del paese. Pranzo in ristorante in corso di escursione. Al termine sistemazione in hotel. Cena in hotel e pernottamento.

11° GIORNO: Tsedang – Chengdu

Prima colazione in hotel. Al mattino trasferimento all’aeroporto di Gonggar con sosta lungo il tragitto per visitare le Tombe dei Re Tibetani. Partenza con volo di linea per Chengdu. Pranzo libero. All’arrivo trasferimento e sistemazione in hotel. Cena libera. Pernottamento.

12° GIORNO: Chengdu - Italia

Prima colazione in hotel. Camere a disposizione fino a mezzogiorno. Pasti liberi. In tempo utile trasferimento in aeroporto e partenza per l’Italia con voli di linea (costo del biglietto non incluso nella quota base).

13° GIORNO: Italia

Arrivo previsto in mattinata. Termine del viaggio.

Informazioni sul viaggio:

Caratteristiche:
itinerario faticoso. L’altitudine in Tibet è tra i 3500 e i 5200 metri di quota con possibili difficoltà di acclimatamento e mal di montagna. Il livello delle sistemazioni, del cibo e delle guide locali è inferiore agli standard internazionali. Alcune sistemazioni molto modeste e senza servizi privati.

Consigliato a:
fisicamente impegnativo per le elevate altitudini raggiunte. E’ necessario un buono stato di salute e disponibilità a sopportare gli inevitabili disagi.

Quando partire:
Il periodo più opportuno per effettuare un viaggio in Tibet va da maggio a ottobre, ma il viaggio è possibile durante tutto l’anno ormai, in quanto le strade sul versante cinese sono tutte asfaltate. In estate la catena himalayana fa da schermo alle più basse nuvole monsoniche provenienti dai versanti indiano e nepalese che si spingono fino a Lhasa. Le piogge sono dunque limitate, anche se possono essere presenti. In questo periodo le temperature sono molto gradevoli, comprese tra i 22° e i 28°C di giorno e 8° – 10°C la notte. Nel restante periodo il clima piacevole e il cielo terso permettono viste uniche sulla catena himalayana. In tardo autunno la temperatura può scendere di poco sotto lo zero a 5000 metri, mentre durante il giorno può toccare i 20°C. L’inverno non è rigido come si pensa e gode di un cielo perennemente sereno.

  • Le sistemazioni:

    Chengdu: Hotel Sofitel 4*sup
    Lhasa: Tangka Hotel, 4*
    Gyantsé: Gyantsé Hotel, 3*
    Xigatsé: Xigatsé Hotel, 3*
    Tsedang: Tsedang Hotel, 3*

    Le sistemazioni previste potrebbero essere sostituite con altre similari di pari categoria.

Approfondimenti :

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Prezzi e date:

13 giorni/10 notti
Partenze dai principali aeroporti
Partenze a date fisse
Minimo 2 partecipanti
Guide locali parlanti inglese, accompagnatore dai 20 partecipanti

Quote per persona voli NON inclusi:

Partenze in camera doppia supplemento camera singola
in programmazione

Nota bene:
– Voli da/per l’Italia non inclusi, verranno quotati alla miglior tariffa disponibile al momento della prenotazione
– Tasso di cambio utilizzato: € 1,00=USD 1,13. Variazioni dei cambi con oscillazioni maggiori del 3% comporteranno un adeguamento dei costi e verranno comunicati entro i 20 giorni dalla partenza

Quota individuale gestione pratica: € 95
Visto Cina: ca. €150 (importo soggetto a riconferma)
Attenzione: Dal 4 novembre 2019 è richiesto il rilascio delle impronte digitali presso gli uffici consolari cinesi di Roma o Milano

Mance obbligatorie: RMB 500, da pagare in loco in valuta locale
Le guide in Cina non sono stipendiate, per questo le mance sono obbligatorie in loco per guide ed autisti. Talvolta la loro professionalità potrebbe non essere all’altezza delle aspettative.

Polizza facoltativa annullamento: da quotare in base al costo totale del viaggio

Polizza facoltativa blocco valuta: è possibile bloccare definitivamente il costo dei servizi a terra che non sarà più  soggetto a oscillazioni valutarie con un supplemento di € 50 a persona. La richiesta dovrà avvenire contestualmente alla conferma.

Le quote comprendono:

  • Voli interni con Air China, China Eastern, China Southern o altri vettori IATA
  • Hotel menzionati o se non disponibili altri della stessa categoria su base camera doppia standard
  • Trattamento indicato nel programma, con 1 bevanda analcolica ai pasti
  • Trasferimenti e visite come indicato nel programma
  • Guide locali parlanti INGLESE (accompagnatore locale parlante italiano al raggiungimento dei 20 partecipanti)
  • Gagdets, etichette bagaglio e documentazione illustrativa varia
  • L’assicurazione per l’assistenza medica, il rimpatrio sanitario ed il danneggiamento al bagaglio.

Le quote non comprendono:

  • I voli intercontinentali da/per l’Italia e relative tasse aeroportuali da inserire nel biglietto
  • Visto individuale cinese
  • Eventuali tasse aeroportuali locali da pagare localmente
  • Alcuni pasti, le bevande extra, gli extra di carattere personale, eccedenza bagaglio
  • le mance (obbligatorie, da consegnare all’arrivo alla guida di Pechino in moneta locale, RMB 500 per persona adulta; RMB 250 per bambini fino a 12 anni non compiuti),
  • eventuali escursioni facoltative
  • La quota individuale di gestione pratica
  • tutto quanto non incluso alla voce ‘le quote comprendono’

Formalità d'ingresso:

TIBET: Formalità d’ingresso
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TIBET: Formalità d’ingresso

Documentazione necessaria all’ingresso nel Paese

Passaporto: necessario con validità residua di 6 mesi.

Visto: Per entrare nella “Regione Autonoma Tibetana”, in aggiunta al normale visto d’ingresso in Cina è richiesto uno speciale permesso.
È importante ricordare che il territorio della Regione Autonoma è strettamente controllato e governato da severi regolamenti che possono cambiare senza preavviso. In occasioni particolari, come in ricorrenza di alcuni anniversari politici o nell’imminenza di visite di uomini politici importanti, i permessi d’ingresso o l’estensione dei visti possono non essere concessi. Alcune aree possono essere improvvisamente chiuse al turismo anche a causa di attività politiche locali. E’ quindi importante che il viaggiatore, soprattutto se non in gruppo, si informi prima e durante il viaggio della situazione esistente nelle zone che intende visitare e dei regolamenti in esse applicati.

IMPORTANTE: Quando si arriva in Tibet, sia via aerea che via terra, le guardie di frontiera controllano minuziosamente i bagagli alla ricerca di guide e pubblicazioni con le foto del Dalai Lama e le sequestrano, anche solo se contengono foto di monaci o immagini buddiste.

Per informazioni aggiornate, suggeriamo di consultare il sito VIAGGIARE SICURI