
VIAGGIO PERU'
I Colori del Perù, trekking Camino Inca
Il Viaggio
Un itinerario da intenditori, un viaggio per conoscere i luoghi imperdibili del Perù ed effettuare uno dei percorsi di trekking più famosi, lungo i sentieri che hanno fatto la storia degli Inca fino ad arrivare alla città perduta di Machu Picchu, una della maggiori attrazioni di tutto il pianeta.
Località visitate: Lima – Arequipa – Puno (Lago Titicaca) – Cuzco– Valle Sacra Degli Incas – Inca Trail – Macchu Picchu
Partenze individuali con assistenza di guide locali parlanti ITALIANO
Caratteristiche del Viaggio:
- Trekking fino a Inti Punku, la porta d’ingresso degli Incas per raggiungere Machu Picchu
- Conoscere Lima e il museo Larco con importanti reperti delle antiche civiltà
- Scoprire il centro storico di Arequipa e del Convento di Santa Catalina
- Visitare le isole del Titicaca, il lago navigabile più alto al mondo
- Ammirare l’incantevole Cusco e la Valle Sacra lungo il Rio Urubamba
Programma di viaggio
Partenza dall’Italia con volo di linea intercontinentale per Lima (non incluso, da quotare a parte). Arrivo all’aeroporto di Lima, trasferimento e sistemazione in hotel. Cena libera e pernottamento in albergo.
N.B.: È possibile anche anticipare la partenza alla sera prima con volo notturno e pernottamento a bordo. In questo caso si potrà effettuare un’escursione facoltativa a Lima su base individuale nel pomeriggio libero.
Mattinata dedicata alla visita del centro storico della città: una delle più importanti capitali del Sudamerica, con un mix di architettura coloniale e di moderna architettura. La visita inizia dalla Plaza de Armas (la piazza principale), testimone non solo della fondazione da parte degli Spagnoli, da Francisco Pizarro nel 1535, ma anche dei movimenti di indipendenza del Perù. Visita della Cattedrale, costruita dagli Spagnoli in stile barocco nel XVII secolo, e del Convento di San Francisco dalla facciata in stile barocco-limeño. Successivamente si visita il Museo Larco che ospita un’importante collezione di ceramiche, tessuti, oggetti risalenti alla cultura Moche e altre culture preincaiche. Rientro in albergo. Pernottamento.
Trasferimento (con solo autista) in aeroporto. Partenza con volo per Arequipa. Arrivo. Trasferimento e sistemazione in hotel. Nel pomeriggio visita della città. Si inizia dal quartiere di Yanahuara, con sosta al belvedere di Carmen Alto che offre splendide vedute della valle di Chilina. Si prosegue per il centro coloniale con la visita della chiesa e dei chiostri della Compagnia di Gesù e del Convento di Santa Catalina (Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco dal 2000). Questo gioiello coloniale, fondato nel 1580, di particolare architettura religiosa è composto da chiese, chiostri, piazze, ambienti vari e conserva ancora intatto il fascino coloniale del XVI secolo. Pernottamento.
Altitudine massima: 2.335 mt s.l.m.
Mattinata a disposizione. Trasferimento al terminal degli autobus e partenza con bus di linea per Puno. Il viaggio si svolge tra imponenti e selvaggi panorami dell’altopiano. Arrivo, trasferimento e sistemazione in hotel. Tempo libero per acclimatarsi all’altitudine. Pernottamento.
Altitudine massima: 3.827 mt s.l.m.
Intera giornata di escursione (in barca collettiva e guida spagnolo/inglese) sul Titicaca, il navigabile più alto al mondo, ubicato a 3800 m s.l.m. che comprende isole naturali e artificiali e siti archeologici nascosti. Visita delle Isole galleggianti degli Uros, un’antica etnia del luogo, con la possibilità di effettuare una passeggiata sulle tipiche imbarcazioni di totora (facoltativa) e dell’isola di Taquile. Pranzo in un piccolo ristorante della comunità. Rientro a Puno. Pernottamento.
Trasferimento (collettivo con guida spagnolo/inglese) a Cusco con sosta per la visita di Pucara, Raqchi o Tempio di Viracocha, costruito nel XV secolo, considerato dagli storici un importante esempio delle diverse tecniche architettoniche degli Incas e di Andahuaylillas, con la Chiesa di San Pedro, costruita dai Gesuiti sopra una costruzione incaica tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo e caratterizzata dagli splendidi affreschi che coprono le pareti e il tetto, così da essere considerata la “Cappella Sistina delle Americhe”. Pranzo in corso di trasferimento. Arrivo e sistemazione in hotel. Pernottamento.
In mattinata visita del centro storico di Cusco dichiarato Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco dal 1983 (servizio collettivo con guida spagnolo/inglese): la Plaza de Armas, dove secondo la leggenda si conficcò il bastone d’oro dell’Inca Manco Capac, indicandogli il luogo esatto dove fondare la città che sarebbe diventata la capitale dell’Impero; la cattedrale del XVII secolo e Koricancha, celebre tempio dei templi. Successivamente visita delle rovine dei dintorni: l’anfiteatro di Kenko, tempio religioso di forma complessa, Puka Pukara, la fortezza rossa, costruita dagli Inca e composta da scalinate e terrazzamenti. Tambomachay chiamato anche “bagno dell’inca” e Sacsayhuaman, la ciclopica fortezza che difendeva Cusco. Pomeriggio a disposizione.
Intera giornata di visite nella Valle Sacra con la visita del mercato di Pisaq con i coloratissimi ponchos, maglioni e coperte in lana di alpaca dove si aggirano gli abitanti indossando i loro abiti tradizionali. In seguito visita panoramica delle saline di Maras situate ai piedi di una montagna e divise in numerose pozze che ricevono acqua salata proveniente dal sottosuolo. Questa miniera di sale è una delle più antiche del Perù, conosciuta anche prima dell’arrivo degli Incas nella regione. Si prosegue verso Moray, un sito archeologico caratterizzato da una serie di terrazzamenti circolari concentrici, che formano una sorta di anfiteatro e il sito archeologico di Ollantaytambo, l’imponente fortezza che proteggeva l’entrata della Valle Sacra. Pranzo in corso di escursione. Sistemazione in hotel nella Valle Sacra. Pernottamento.
Trasferimento alla stazione di Ollantaytambo e partenza in treno fino al Km 104, punto di inizio del trekking (servizio collettivo con guida locale in spagnolo/inglese). Lungo il percorso si potrà ammirare la splendida valle del Rio Urubamba fino a raggiungere Chachabamba (2.132 m slm) ed iniziare la salita (3 ore) fino al magnifico sito archeologico Wiñay Wayna a 2.650 m slm, dove si consuma il box-lunch. Si prosegue l’ascesa attraversando la foresta pluviale ricca di flora affascinante fino ad arrivare all’ingresso di Inti Punku, la “Porta del Sole” per godere di una delle visite più spettacolari e indimenticabili della magica “città perduta” degli Incas. Dalla Porta del Sole, in circa 30 minuti si raggiunge la parte più alta della cittadella, dove si può riposare e fare fotografie. In seguito trasferimento in bus collettivo fino ad Machu Picchu Pueblo ai piedi della montagna. Pernottamento in hotel.
Al mattino salita con il primo bus navetta e visita delle Rovine di Machu Picchu (2.400 m slm). Dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 1983, è il luogo simbolo del Perù ed uno dei siti archeologici più famosi al mondo, costruito nel punto più alto della montagna nel XV secolo dall’Inca Pachacútec, comprende terrazzamenti, canali, templi, realizzati con grandi blocchi di pietre a secco. Di fronte a “Machu Picchu” (che significa vecchia montagna), è ubicato il “Huayna Picchu”, una vetta raggiungibile a piedi con un’ora di camminata da cui si può godere di una vista spettacolare su tutta l’area archeologica (facoltativo – prenotare con anticipo). Rientro a Machu Picchu Pueblo e partenza in treno fino alla stazione di Poroy. Proseguimento per Cusco, sistemazione in hotel e pernottamento.
Altitudine massima: 2.430 mt s.l.m.
Trasferimento all’aeroporto. Partenza con volo per Lima. Arrivo e proseguimento con volo intercontinentale per l’Italia. Pasti e pernottamento a bordo.
Altitudine massima: 3.400 mt s.l.m.
Arrivo in Italia e fine del viaggio.
Informazioni sul viaggio:
Note importanti:
MACHU PICCHU
Al fine di preservare il sito archeologico, il Ministero della Cultura peruviano ha istituito dal 1 giugno 2024, 3 circuiti turistici per la visita:
– Circuito 1 o Circuito Panoramico. La visita comprende la Montagna Machu Picchu e i luoghi più alti del Santuario, ma non include la visita all’interno della cittadella;
– Circuito 2 o Circuito di Cittadella / Circuito Classico di Machu Picchu (tempo: circa 2h30m). La visita comprende la terrazza bassa per scattare le classiche fotografie panoramiche del sito e una visita completa dell’interno della cittadella.
– Circuito 3 o Circuito Reale. La visita comprende l’interno della cittadella nella parte bassa e la famosa Montagna Wayna Picchu oppure in alta stagione le varianti di Montagna Huchuy Picchu o la cosiddetta “Gran Caverna”.
Nei nostri tour cerchiamo di confermare il Circuito 2 ma se, al momento della conferma del preventivo, non è disponibile, verrà confermato il Circuito 3. La disponibilità dei biglietti d’ingresso è, infatti, limitata e si esauriscono rapidamente. I biglietti non sono rimborsabili una volta acquistati.
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Descrizione località:
LIMA
Lima è una delle più importanti capitali del Sudamerica, città affascinante, con un mix di architettura coloniale e di moderna architettura. Fondata nel 1535 da Francisco Pizarro, il conquistatore spagnolo, venne dapprima chiamata “la Città dei Re” in quanto si narra che il luogo della sua fondazione sia stato deciso il 6 gennaio, il giorno dell’arrivo dei Re Magi, da cui il nome “Ciudad de Los Reyes” (i Re Magi in spagnolo). Il nome attuale deriva dal Quechua, l’antica lingua parlata dagli Incas. Il centro storico di Lima è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1988 per la sua bellezza e originalità con i famosi balconi, le stradine acciottolate, le grandi piazze ed i bellissimi edifici coloniali. Degni di nota sono la Plaza de Armas, la piazza principale, testimone della fondazione e dei movimenti di indipendenza del Perù, la Cattedrale in stile barocco risalente al XVII secolo, il Palazzo del Governo, dove ogni giorno si svolge il cambio della guardia e la Chiesa di San Francisco. A contrasto con la zona antica è il quartiere di Miraflores moderno e avveniristico con i grandi alberghi di lusso e il Larcomar, il lungomare di Lima dove si trovano ristoranti famosi e negozi per lo shopping.AREQUIPA (altitudine: 2335 mslm)
Arequipa, conosciuta come “la ciudad blanca” (la città bianca), dal colore della pietra con la quale sono stati costruiti gli edifici del centro storico, fu fondata nel 1540 da Garcí Manuel de Carbajal, che la chiamò La Villa Hermosa del Valle de Arequipa. La città è ubicata in bellissima posizione ai piedi del vulcano El Misti a 2335m s.l.m., capoluogo della provincia e della regione omonima, è la seconda città più popolosa del Paese, dopo Lima la capitale. Nel 2000 il centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO per la bellezza e la varietà di edifici e chiese tra le quali si ricordano: la Cattedrale, costruita in stile neoclassico utilizzando una pietra vulcanica denominata sillar, che conserva oggetti di valore inestimabile come il pulpito francese e un monumentale organo belga di 15 metri di altezza; la Chiesa e il Complesso della Compagnia, gruppo di edifici eretti dai Gesuiti per abitazione e luogo di culto, uno dei più belli esempi di architettura religiosa del XVII secolo; la Chiesa ed il Convento di Santo Domingo, considerata la chiesa più antica di Arequipa con il prezioso Cristo crocifisso dell’altare maggiore.LAGO TITICACA (altitudine: 3800 m.slm)
Il Titicaca è il lago navigabile più alto al mondo, diviso tra Perù e Bolivia, costellato di isole naturali e artificiali e siti archeologici nascosti. Luogo sacro degli Inca, è molto importante nella mitologia andina in quanto la leggenda narra che dalle sue acque emersero Manco Cápac e Mama Ocllo, figli del dio Sole che fondarono l’Impero Inca. Le isole più importanti presenti sul lago sono: l’Isola Taquile, dove nella parte più alta si possono osservare i resti che risalgono a epoche preincaiche. Durante la colonia e fino ai primi anni del XX secolo, il luogo fu utilizzato come prigione politica ma, dal 1970, l’isola divenne proprietà esclusiva degli abitanti di Taquile, una popolazione molto amichevole che conserva i propri costumi, le tradizioni e gli abiti secondo l’antica usanza. L’Isola Amantaní, dove abitano otto comunità che si dedicano in particolare alla coltivazione della patata, del mais, della coca, della quinua, delle fave e dei piselli e il loro artigianato più rappresentativo è costituito dai tessuti e dalle sculture in pietra.Tra le attrazioni naturali ci sono due belvedere nella parte più alta, da dove si può ammirare il lago in tutta la sua estensione, come anche alcuni resti preispanici, centri cerimoniali e un cimitero di mummie.
Le Isole galleggianti degli Uros si trovano nella baia di Puno e sono circa 20, tra le quali sono da ricordare Tupiri, Santa Maria, Tribuna, Toranipata, Chumi, Paraíso, Kapi, Titino, Tinajero e Negrone. Ognuna è abitata da 3 a 10 famiglie do origini uro-aymaras, che costruiscono e ricoprono le loro case con tetti di totora, un giunco che cresce in abbondanza nel lago. Gli uros sono conosciuti come “il popolo del lago” e le loro origini risalgono a epoche precedenti a quella incaica. Mantengono la tradizione della pesca artigianale, in particolare quella del carachi e del persico, come anche della caccia agli uccelli selvatici. Gli uomini sono abili conduttori di zattere di totora e le donne ottime tessitrici.ANDAHUAYLILLAS
La principale attrazione turistica di Andahuaylillas è rappresentata dalla Chiesa di San Pedro, costruita dai Gesuiti probabilmente sopra una costruzione incaica tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo con la classica struttura utilizzata nei piccoli villaggi con le pareti molto grosse e spesse, fatte di mattoni essiccati al sole e come l’esterno piuttosto modesto. L’interno, invece, lascia il visitatore sbalordito: è impressionante infatti la quantità di affreschi che coprono le pareti e il tetto, con modelli geometrici e motivi floreali rivestiti di sottilissime lamine d’oro. Notevole anche il battistero, l’altare barocco, il grande organo e una preziosa collezione di tele di scuola cusqueña.RAQCH’I
Il complesso archeologico di Raqchi, costruito nel XV secolo, è considerato dagli storici come una delle costruzioni Inca più audaci con il tempio di Viracocha, lungo 100 metri e largo 20, costituito da mura alte oltre 5 metri, costruite in adobe su fondamenta di pietra vulcanica, un importante esempio delle diverse tecniche architettoniche degli Incas.CUSCO (altitudine: 3399 m.slm)
Cusco, il cui nome deriva dalla lingua quechua “Qosqo” è una città di una bellezza impressionante, magica, seducente, con la sua storia che vive lungo le strade, le piazze, i bellissimi edifici ed i siti archeologici. Il centro storico è Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1983 per la sua unicità e importanza e comprende numerose architetture: la Plaza de Armas, dove secondo la leggenda si conficcò il bastone d’oro dell’Inca Manco Capac, indicando il luogo esatto dove fondare la città che sarebbe diventata la capitale dell’Impero, la stessa piazza fu inoltre sito cerimoniale all’epoca degli Incas e luogo dove Francisco Pizarro il 15 novembre 1533 proclamò la conquista della città; la cattedrale del XVII costruita sul palazzo dell’Inca Viracocha con la facciata in stile rinascimentale e all’interno il bellissimo coro, il pulpito ed una collezione di dipinti della scuola cusqueña e oggetti in argento, Koricancha, celebre tempio dei templi costruito sugli antichi palazzi Inca simbolo della unione delle due culture.
Interessantissime anche le rovine che si trovano nei dintorni della città: l’anfiteatro di Kenko, tempio religioso di forma complessa, Puka Pukara, la fortezza rossa, costruita dagli Inca e composta da scalinate e terrazzamenti, Tambomachay chiamato anche “bagno dell’inca” e Sacsayhuamán, la ciclopica fortezza che difendeva Cuzco.VALLE SACRA (altitudine: 2900 m.slm)
La Valle Sacra, a poca distanza da Cuzco si sviluppa lungo il corso del fiume Urubamba, tra le città di Pisac e Ollantaytambo, tra bellissimi terrazzamenti dove si può apprezzare lo sviluppo tecnologico raggiunto dagli Incas in agricoltura. Il paesaggio è spettacolare con i tipici villaggi, i siti archeologici e la ricchezza degli abitanti nel folklore, nell’artigianato, nel loro stile di vita, nelle usanze e nei riti ancestrali che risalgono agli antichi Incas. Un luogo che lascerà ricordi indimenticabili visitando Pisac che comprende la zona archeologica risalente al X secolo ed il suo mercato, con i tessuti coloratissimi e l’artigianato tipico; Ollantaytambo l’imponente fortezza che proteggeva l’entrata alla Valle Sacra, tipico esempio di un villaggio Inca che ha conservato nel tempo case, strade e canali originali dell’epoca; Chinchero con il suo tipico mercato domenicale frequentato dagli indios; Moray e la zona archeologica di terrazzamenti circolari che venivano utilizzati per l’agricoltura e pare anche come luogo per l’osservazione astronomica; le saline di Maras con migliaia di pozze sfruttate come cave di sale già durante il periodo di dominio degli Incas in Peru.MACHU PICCHU (altitudine: 2430 m.slm)
Machu Picchu dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 1983, è il luogo simbolo del Perù ed uno dei siti archeologici più famosi al mondo. Nel luglio del 1911, l’esploratore americano Hiram Bingham, durante uno dei suoi frequenti viaggi nella Valle dell’Urubamba, conobbe il contadino Melchor Arteaga il quale gli raccontò che, poco lontano esistevano grandi rovine, il 24 luglio, Bingham insieme ad Arteaga ed al sergente Carrasco, raggiunsero la Fortezza e rimasero incantati da quello che videro. Ancora oggi è una grande emozione, quando, scesi dal treno alla stazione di Puente Ruinas e preso il bus per raggiungere le Rovine, si scorge in alto, arroccata sulla montagna e circondata da enormi muri di granito, Machu Picchu, la “città perduta” degli Incas. il sito archeologico venne costruito nel punto più alto della montagna nel XV secolo dall’Inca Pachacútec e comprende terrazzamenti, canali, templi, realizzati con grandi blocchi di pietre a secco. Di fronte a “Machu Picchu” (che significa vecchia montagna), è ubicato il “Huayna Picchu” (montagna giovane) una vetta raggiungibile a piedi con un’ora di camminata da cui si può godere di una vista spettacolare su tutta l’area archeologica. -
le sistemazioni:
Hotel previsti:
- cat. Standard (o similari):
- Lima: Casa Andina Select****
- Arequipa: San Agustin Posada del Monasterio***S
- Puno: Hacienda***
- Cusco: Xima Exclusive****
- Valle Sacra: Sonesta Posada del Inca Yucay ***S
- Machu Picchu Pueblo: Casa Andina Standard***
- cat. Superior (o similari):
- Lima: Casa Andina Premium Miraflores *****
- Arequipa: Hampton by Hilton****
- Puno: Casa Andina Premium****
- Cusco: Casa Andina Premium*****
- Valle Sacra: Casa Andina Premium*****
- Machu Picchu Pueblo: El Mapi****
N.B. Le sistemazioni previste potrebbero essere sostituite con altre similari di pari categoria
- cat. Standard (o similari):
Approfondimenti sul Paese:
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Prezzi e date:
12 giorni – 10 notti
Partenze individuali giornaliere, con assistenza di guide locali parlanti Italiano
(minimo 2 partecipanti, eccetto nel pacchetto Inca Trail minimo 3 / massimo 8 partecipanti)
Quota per persona a partire da, voli NON inclusi *:
partenze | hotel Standard | hotel Superior | ||
in doppia |
suppl. singola |
in doppia |
suppl. singola |
|
dal 01 gennaio al 31 dicembre 2025 | € 3.250 | € 590 | € 3.650 | € 860 |
* NOTE:
– i prezzi indicati sono suscettibili di variazioni e sono soggetti a riconferma sulla base delle reali disponibilità
– prezzi non sono validi per Natale, Capodanno, festa dell’Inti Raymi, Semana Santa, durante le festività nazionali ed eventuali congressi: per le partenze che includono tali date o periodi, i prezzi sono sempre “su richiesta”
– VOLI da/per l’Italia: verranno quotati alla miglior tariffa disponibile al momento della prenotazione
Quota individuale di gestione pratica: € 95
Assicurazione annullamento-medico-bagaglio: da quotarsi prezzo in base al costo totale del viaggio
La quota comprende:
- Voli interni e tasse aeroportuali
- Hotel menzionati o se non disponibili altri della stessa categoria su base doppia camera standard
- Trattamento indicato nel programma
- Trasferimenti visite ed escursioni come da programma con guide locali in italiano eccetto dove diversamente indicato
- Treno Expedition per Machu Picchu
- Gadget previsti e documentazione informativa
- Assistenza H24
La quota non comprende:
- Voli intercontinentali e relative tasse aeroportuali
- Escursioni facoltative
- Bevande, mance, extra di carattere personale, eventuale eccedenza bagaglio
- Assicurazione annullamento-medico-bagaglio
- Garanzia “PREZZO SICURO”
- Quota individuale di gestione pratica
- Tutto ciò non evidenziato nella voce “la quota comprende”
Formalità d'ingresso:

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA ALL’INGRESSO NEL PAESE
Passaporto: necessario, con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’arrivo nel Paese. Le Autorità di frontiera chiedono il passaporto nonché il biglietto di andata e ritorno. In presenza di passaporto con validita’ inferiore ai sei mesi, le Autorita’ di frontiera non consentono l’accesso nel Paese. Per le eventuali modifiche a tale norma, si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di viaggio.
Per informazioni aggiornate, suggeriamo di consultare il sito VIAGGIARE SICURI
Viaggi all’estero dei minori: si prega di consultare l’Approfondimento Prima di partire – Documenti per viaggi all’estero di minori.
Dal 20 aprile 2013 è in vigore una Risoluzione del Ministero dell’Interno peruviano secondo cui, ai minori, anche turisti stranieri, che viaggino in compagnia di uno solo dei genitori o di persone non esercitanti la patria potestà, può essere richiesta, a discrezione del Funzionario del Dipartimento Immigrazione, all’uscita dal Paese una autorizzazione al viaggio da parte dei genitori non accompagnanti o del giudice tutelare. Tale autorizzazione dovrà essere redatta in lingua spagnola o essere corredata da traduzione autenticata. La firma sull’autorizzazione dovrà essere autenticata e, ove l’autentica non sia compiuta da un funzionario pubblico peruviano, dovrà essere corredata dall’Apostille.
Visto d’ingresso: non necessario fino a 183 giorni di permanenza nel Paese.
Formalità valutarie e doganali: non esistono restrizioni valutarie all’ingresso nel Paese. L’Euro viene cambiato solo in alcune filiali bancarie, anche se il cambio non è favorevole. Il Dollaro USA è valuta corrente anche per le transazioni commerciali e viene accettato quasi ovunque. Si consiglia di effettuare i cambi esclusivamente nelle banche o nelle agenzie di cambio, al fine di evitare il rischio di ricevere banconote false dai cambisti ambulanti.
Regole per Droni ed Apparati Radiocomandati: la normativa peruviana prevede la necessità di un permesso speciale di questo Ministero delle Comunicazioni per l’importazione nel Paese di droni ed apparati radiocomandati. Si consiglia quindi di contattare le competenti Autorità per evitare il sequestro del materiale all’arrivo sul territorio peruviano.